La Russia vieta le importazioni di pollame ungherese a causa dell'influenza aviaria
Mosca, 4 marzo (MTI) – Mercoledì la Russia ha imposto un divieto temporaneo sui prodotti avicoli ungheresi trattati a temperature inferiori a 70°C, citando recenti segnalazioni di influenza aviaria nel paese.
Il divieto della Russia avrà un impatto su alcune migliaia di tonnellate di prodotti per lo più anatra e oca, ha detto a MTI Attila Csorbai, capo del consiglio ungherese per i prodotti avicoli.
L'autorità ungherese per la salute alimentare ha identificato il virus mortale H5N8 in campioni prelevati da un'azienda agricola nella contea di Békés, nel sud-est dell'Ungheria, alla fine di febbraio. Il virus non è stato ancora comunicato all'uomo.
Pochi giorni fa oltre 100,000 anatre sono state macellate in un allevamento di pollame a Füzesgyarmat. L'intero bestiame della fattoria è stato eliminato, ha detto lunedì il capo veterinario ungherese, Lajos Bognár. Nessun altro caso di infezione è stato riscontrato nella regione, ha aggiunto.
Rimane in vigore un divieto di trenta giorni sulle spedizioni di pollame dalla regione, ha affermato il capo veterinario.
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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