La sicurezza diventa il problema principale in Europa, afferma Orban in Cina
Suzhou, Cina, 24 novembre (MTI) – L'Europa è stata attaccata e si trova ad affrontare ulteriori minacce terroristiche, il che rende la sicurezza una priorità assoluta per la comunità, ha detto martedì il primo ministro Viktor Orban ai partecipanti al vertice Cina-CEE tenutosi a Suzhou, in Cina.
I recenti attacchi a Parigi sono stati diretti contro tutti i paesi dell’Unione Europea, ha affermato Orban. Ha avvertito che “dobbiamo trarre conclusioni serie e affrontare gravi conseguenze”. Il primo ministro ha affermato che, sebbene l’Europa possa essere ricca, è debole, il che ha definito una combinazione pericolosa, e ha chiesto un’azione ferma per garantire la sicurezza della comunità.
Orban ha insistito sul fatto che la Cina ha un ruolo chiave nel garantire la pace nel mondo e nel mantenere l’equilibrio globale. Ha chiesto ai leader cinesi “di sostenere gli sforzi europei volti a ripristinare la nostra sicurezza e di assistere gli sforzi antiterrorismo europei in tutti i forum politici globali”.
Il primo ministro ha elogiato la cooperazione CEE-Cina avviata nel 2012 e ha sottolineato le preoccupazioni precedenti secondo cui la prosperità economica della Cina potrebbe essere transitoria.
“Eppure oggi vediamo il contrario. La Cina è sulla via di uno sviluppo permanente e a lungo termine e sappiamo tutti che presto diventerà l’economia più forte del mondo”, ha affermato Orban, sottolineando che i legami con la Cina si basano su “rispetto e interessi reciproci”.
Le imprese cinesi hanno finora investito oltre 3.5 miliardi di dollari in Ungheria, ha affermato Orban, aggiungendo che tali investimenti hanno prodotto vantaggi reciproci piuttosto che una pressione sul Paese.
I legami bilaterali con la Cina hanno resistito alla prova del tempo e hanno un enorme potenziale per il futuro, ha affermato il primo ministro.
Foto: MTI
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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