I funzionari della Cina meridionale invitano le aziende tecnologiche ungheresi ad aprire negozi in Cina
La città di Foshan, nella provincia di Canton, nel sud della Cina, aspetta a braccia aperte le aziende ungheresi che lavorano nel settore tecnologico, ha dichiarato all'MTI il presidente dell'Agenzia nazionale per l'innovazione.
Endre Spaller ha recentemente visitato la città del sud della Cina dove ha firmato un accordo di cooperazione con il presidente del World of Internet of Things (Wiot).
L'azienda cinese è disposta a stanziare 500 milioni di fiorini per aiutare le aziende ungheresi ad avviare attività in città; fornisce inoltre spazi per uffici, avvocati, contabili e segretarie; ma non è tutto, l’azienda cinese ha promesso ulteriore sostegno alle aziende ungheresi per aiutarle ad entrare in nuovi mercati ed espandere la loro presenza in città.
Il compito della parte ungherese è quello di cercare imprese ungheresi che lavorano nel settore tecnologico e che siano disposte ad espandersi in Cina. Nella zona industriale della Cina meridionale il know-how ingegneristico ungherese è molto richiesto. La Cina ha un enorme potenziale per le imprese ungheresi, ha affermato il presidente dell'Agenzia nazionale per l'innovazione.
La città di Foshan creerà una zona industriale euro-cinese con una “casa ungherese” costruita per le aziende tecnologiche ungheresi, ha spiegato Spaller.
Foto e traduzione di ungheresembiance.com
Fonte: http://mti.hu/
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