La Spagna riaprirà i confini a partire dal 21 giugno
La Spagna riaprirà le sue frontiere con i paesi dell'Unione europea (UE), ad eccezione del Portogallo, il 21 giugno, ha annunciato domenica il primo ministro Pedro Sanchez in una conferenza stampa televisiva.
Sanchez ha dato l'annuncio dopo aver tenuto un video incontro con i leader delle 17 comunità autonome spagnole. Sempre dal 21 giugno gli spagnoli potranno circolare liberamente in patria con la scadenza dello Stato di allarme imposto da marzo.
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Il primo ministro aveva in precedenza insistito sul fatto che le frontiere del suo Paese sarebbero rimaste chiuse con una quarantena di 14 giorni imposta agli arrivi dall'estero fino al 1 luglio.
La frontiera con il Portogallo riaprirà il 1° luglio (su richiesta del Portogallo), mentre la Spagna riaprirà i suoi confini per gli arrivi da fuori area Schengen dall'11 luglio.
Sanchez ha spiegato il cambiamento di politica indicando l'evoluzione positiva degli sforzi del suo paese per controllare il coronavirus. Nessun decesso è stato segnalato in Spagna dal suo ministero della Salute negli ultimi sei giorni.
“E' un momento cruciale per il quale ci stavamo preparando”, ha spiegato Sanchez, aggiungendo che dopo il 1° luglio ci sarebbe una riapertura “scalata” delle frontiere per i paesi extra Ue che si trovano in una situazione epidemiologica “uguale o migliore”. situazione relativa al virus rispetto alla Spagna e che sono disposte ad “agire reciprocamente”.
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L'annuncio di Sanchez è arrivato un giorno prima dell'inizio di un programma pilota che vedrà oltre 10,000 turisti tedeschi visitare le Isole Baleari mentre la Spagna cerca di riaprire la sua industria turistica, che è stata particolarmente colpita dal coronavirus.
Fonte: Xinhua
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