St. Gellért- Il primo martire cristiano d'Ungheria
Saint Gellért non è nato in Ungheria, ma il destino ha collegato la sua vita al paese dell'Europa centrale. Nacque a Venezia in un'isola circondata da paludi. Aveva cinque anni quando si ammalò gravemente, così fu trasferito nell'isola di San Giogro per essere curato dai monaci locali. La famiglia fece voto che se György - questo era il suo nome di nascita - fosse stato guarito dalle preghiere, la famiglia avrebbe dedicato la propria vita alla servitù di Dio.
György guarì e quando compì 15 anni suo padre, Gellért Sagrado, partì per un pellegrinaggio in Terra Santa nel suo zelo. Il suo gruppo fu assalito dai predoni e morì nel combattimento, realizzando il suo sogno di essere sepolto in un terreno sacro. Il giovane figlio prese il nome di suo padre per onorarne la memoria.
A 25 anni fu mandato a Bologna per imparare a fare il precettore. Tornò a Bologna all'età di 32 anni ma non poté insegnare a lungo, poiché fu presto eletto abbazia.
Si dimise dopo tre anni e si recò in Terra Santa.
La sua nave fu colta da una tempesta durante il suo viaggio in Palestina e fu costretto a sbarcare, quindi cercò rifugio in un monastero benedettino. Lì incontrò Gaudentius, l'abbazia di Pannonhalma, che lo convinse ad aiutarlo con i suoi piani per fondare un monastero in Ungheria. Gellért, in compagnia dell'abbazia di Pécs, Asztrik, andò dal re Stefano I, che assunse Gellért per diventare l'educatore di suo figlio, Imre. Ha educato il giovane principe per sette anni.
Si trasferì a Bakony e trascorse i successivi due anni come eremita, scrivendo lì la maggior parte dei suoi libri, principalmente letture della Bibbia. Nel 1028 il re Stefano I gli chiese di fondare la diocesi sulla riva di Maros.
Progredì bene con la costruzione di chiese e scuole ecclesiastiche, ma la morte del re nel 1038 cambiò tutto.
Il trono fu ereditato dal famigerato nipote di Stefano, Peter Orseolo, che fu presto rimosso da una rivolta nazionale. Il paese saltò dalla padella al fuoco, quando il tiranno Samuel Aba divenne re. Gellért, tuttavia, si rifiutò di incoronarlo.
Stava celebrando una messa a Diósd quando ebbe una visione del suo martirio. La sua visione era giusta: il 24 settembre 1046, mentre lui e lui stavano andando a Pest, il suo gruppo fu attaccato da una banda di pagani. Gellért è stato trascinato fuori dalla sua carrozza, trafitto con picche un paio di volte, poi lo hanno buttato giù da la collina che poi gli fu intitolata.
Riposa in una cripta in una cappella a Csanád. Le sue opere scritte e le sue azioni come missionario hanno ispirato molti ecclesiastici sia in Ungheria che in Europa e ha svolto un ruolo fondamentale nello stabilire la vita cattolica ungherese.
Fu canonizzato santo nel 1083.
Ce: bm
Fonte: Katolikus.hu, Szentgellert.hu
per favore fai una donazione qui
Hot news
I piani di espansione di un impianto di batterie potenzialmente dannose passano inosservati in Ungheria
Ministro Kudratov: Il Forum internazionale sugli investimenti di Tashkent, che inizierà tra due giorni, è una pietra miliare per la regione – Intervista
Il ministro ungherese Bóka: L'adesione all'UE è stata una decisione senza alternative
Aeroporto di Budapest: ultime limitazioni al traffico prima della conclusione dei lavori stradali
Il commissario UE ungherese: l’UE è più forte con l’Europa centrale
Tragedia nella scuola elementare ungherese: una ragazza accoltella un altro al cuore, possiede una lista dei morti