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Riyadh: fusione di antiche tradizioni e rapida modernizzazione – il nostro viaggio in Arabia Saudita

Viaggio a Riad in Arabia Saudita Kató Alpár

L'Arabia Saudita è spesso ritratta in molti modi diversi, ma viverla in prima persona è stato un viaggio completamente diverso. Dal profondo rispetto per la cultura araba e islamica al ritmo mozzafiato dello sviluppo di Riyadh, la capitale saudita offre una destinazione davvero unica per i viaggiatori.

Quando ho detto ai miei amici che il mio prossimo viaggio sarebbe stato in Arabia Saudita, la prima domanda che mi hanno fatto è stata: cosa c'è lì? Certo, Cristiano Ronaldo ha firmato con un club lì, e il deserto potrebbe essere bellissimo, ma cosa c'è da vedere come turista? Mentre il paese può sembrare distante per molti versi, un'immersione più profonda nella sua storia, cultura e ambiziosi progetti di sviluppo rivela una destinazione di viaggio accattivante.

Queste importanti innovazioni sono riassunte in un termine: Vision 2030, il più ampio programma di riforme e sviluppo dell'Arabia Saudita. Il re Salman bin Abdulaziz Al Saud è salito al trono il 23 gennaio 2015 e suo figlio, il principe ereditario Mohammed bin Salman, è stato il volto del programma Vision 2030, lanciato nel 2016. Mirato a modernizzare l'economia e la società riducendo al contempo la dipendenza dal petrolio, il programma si concentra sulla diversificazione economica, sulle riforme sociali (inclusi i diritti delle donne e l'istruzione) e sulle infrastrutture e sullo sviluppo urbano, compresi investimenti significativi nel turismo.

L'unico volo diretto da Budapest a Riyadh è operato da Wizz Air, che vola due volte a settimana. Dopo poco più di cinque ore, sono atterrato al King Khalid International Airport, che vanta cinque terminal. Se è la prima volta che entri nel paese, ti prendono le impronte digitali all'immigrazione ed è utile avere il visto pronto. L'aeroporto dista circa 35 chilometri dal centro città e puoi prendere un taxi o anche la metropolitana per raggiungere il centro di Riyadh.

 

Aeroporto Internazionale King Khalid Riyadh Arabia Saudita
Aeroporto internazionale Re Khalid. Riyadh, Arabia Saudita – Diario di viaggio. Foto: Kató Alpár

Informazioni essenziali su Riyadh e l'Arabia Saudita

Prima di addentrarmi nel mio viaggio, è utile capire le basi. L'Arabia Saudita, ufficialmente Regno dell'Arabia Saudita, è stata fondata nel 1932, unificando emirati precedentemente sparsi. Coprendo gran parte della penisola arabica, si estende per circa 2.15 milioni di chilometri quadrati, circa 23 volte la dimensione dell'Ungheria. Nonostante le sue vaste dimensioni, gran parte del territorio è desertico e la popolazione è di soli 35 milioni di persone, appena 3.5 volte la dimensione dell'Ungheria. Inoltre, quasi 17 milioni di questi residenti sono lavoratori stranieri provenienti da tutto il mondo.

Riyadh, che ospita 7.5 milioni di persone, si trova sull'altopiano del Najd ed è di gran lunga la città più grande del paese. Il nome si traduce in "giardini", in riferimento alle oasi desertiche della regione, che storicamente erano cruciali per la sopravvivenza. È importante scegliere il momento giusto per la tua visita, poiché il clima desertico della città comporta estati torride (media 35 °C, massime 43 °C) e inverni miti (media 15 °C, minime 5 °C). I miei ospiti mi hanno consigliato all'unanimità di visitarla tra dicembre e febbraio. È interessante notare che l'Arabia Saudita utilizza la tecnologia di inseminazione delle nuvole per aumentare le precipitazioni, un metodo per modificare le nuvole in modo da favorire le precipitazioni.

Abiti e cultura tradizionali

Una delle differenze più evidenti rispetto al mondo occidentale è l'abbigliamento tradizionale indossato da uomini e donne. Le donne saudite indossano spesso un abaya nero, una tunica ampia e a maniche lunghe, abbinata a un hijab (velo) o talvolta a un niqab (velo per il viso). Nel frattempo, gli uomini sauditi indossano solitamente un thawb (chiamato anche "thoob"), un indumento lungo fino alle caviglie, prevalentemente bianco. Completano il look con un ghutra o uno shemagh (un copricapo bianco o a scacchi rossi e bianchi), fissato con un cordone nero di agal.

Riyadh, Arabia Saudita - diario di viaggio. Foto: Alpar Kató
Riyadh, Arabia Saudita – diario di viaggio. Foto: Alpar Kató

Sebbene l'abbigliamento occidentale sia un'opzione, la stragrande maggioranza continua a indossare abiti tradizionali, cosa che ho trovato ammirevole. La mia guida locale, Mosab, ha spiegato che le scelte spesso riflettono convinzioni personali: all'interno di una singola famiglia, una sorella può vestirsi in stile occidentale mentre le altre si attengono all'abbigliamento tradizionale.

Nel complesso, sono rimasto colpito dalla cordialità del popolo saudita. Molti hanno riconosciuto il nome Puskás, e persino Dominik Szoboszlai è stato menzionato da alcuni appassionati di calcio. Mentre l'Ungheria è un piccolo paese che non è molto conosciuto qui, l'interesse per Budapest sta crescendo, il che è promettente per il turismo.

Riyadh, Arabia Saudita - diario di viaggio. Foto: Alpar Kató
Riyadh, Arabia Saudita – diario di viaggio. Foto: Alpar Kató

Grattacieli, metropolitana e vita cittadina

Ho soggiornato nel quartiere di Al Olaya, una delle zone centrali di Riyadh. Camminando, ho visto marchi di lusso, hotel di lusso, ristoranti e bar. Poiché il consumo di alcol è vietato in Arabia Saudita, i giovani spesso si incontrano nei bar, gustando tè, caffè, dessert e persino conversazioni lunghe ore davanti alla shisha.

Riyadh è innegabilmente una metropoli moderna, con ampi viali, grattacieli scintillanti e traffico costante. Non ho potuto fare a meno di desiderare che Budapest avesse un distretto commerciale dedicato con grattacieli imponenti, che consentano al talento architettonico ungherese di brillare. I sauditi sono immensamente orgogliosi del loro skyline e ne stanno costruendo sempre di più. Sono in atto piani per costruire la torre più alta del mondo a Riyadh, superando il Burj Khalifa di Dubai, e anche la Jeddah Tower, a lungo in stallo, potrebbe essere ripresa.

Ho esplorato Riyadh in metropolitana, viaggiando dal distretto di Al Olaya al KAFD (King Abdullah Financial District). Il sistema pulito, moderno ed efficiente evidenzia l'enfasi dell'Arabia Saudita sulle infrastrutture orientate al futuro. A differenza di Budapest, le stazioni della metropolitana qui hanno tornelli e il tap-to-pay con carta di credito consente un ingresso senza problemi.

Il distretto KAFD era sbalorditivo: sembrava di entrare in una città di fantascienza. Sede dell'edificio più alto di Riyadh, la PIF Tower di 385 metri, le strutture futuristiche in vetro e acciaio del distretto incarnano l'ambizione che alimenta la trasformazione della città. Anche le moschee qui presentano accattivanti design moderni.

Riyadh, Arabia Saudita - diario di viaggio. Foto: Alpár Kató Ungheria
Riyadh, Arabia Saudita – diario di viaggio. Foto: Alpar Kató

Diriyah: uno sguardo al passato

Oltre allo skyline moderno, vale la pena esplorare anche il lato storico di Riyadh. Una visita al Distretto storico di Diriyah è stato come tornare indietro nel tempo, con le tradizionali case in mattoni di fango e i cortili che raccontavano la storia di un'epoca passata. Un tempo prima capitale della dinastia saudita nel XVIII secolo, lo storico distretto Turaif di Diriyah è un sito patrimonio dell'umanità UNESCO. Gli sforzi di restauro nell'ambito di Vision 18 mirano a preservare questi tesori culturali, valorizzandoli al contempo per il turismo.

Boulevard City: uno spettacolo di intrattenimento moderno

All'estremo opposto dello spettro c'è Boulevard City, un centro abbagliante di intrattenimento e cultura. Con padiglioni nazionali che rappresentano paesi come Stati Uniti, Francia, Grecia, Cina e Giappone, l'obiettivo è far vivere ai visitatori l'essenza di culture diverse in un unico posto. Con ambiziosi piani di espansione, la sede mira a diventare un'attrazione globale.

Cucina locale e consigli di viaggio

La cucina saudita è un interessante mix di sapori, con il kabsa (riso speziato con pollo o agnello) come piatto base. Altri punti salienti includono il mandi (carne cotta lentamente in un forno sotterraneo), il jareesh (un piatto cremoso di grano, yogurt e cipolle) e il qursan (un piatto a base di pane a strati). Interessanti opzioni di cibo da strada includono il mutabbaq, un dolce ripieno e ripiegato, e l'harees, un porridge di grano e carne.

In termini di sicurezza, l'Arabia Saudita è considerata uno dei paesi più sicuri grazie alla rigorosa applicazione della legge islamica. La forte presenza della polizia garantisce l'ordine e i valori sociali e religiosi enfatizzano la carità e il benessere della comunità.

La valuta ufficiale è il riyal saudita (SAR), con circa 1 SAR che equivale a 100 fiorini ungheresi. I pagamenti con carta di credito sono accettati quasi ovunque, ma è consigliabile avere contanti a portata di mano. L'accesso a Internet, incluso il 5G, è facilmente disponibile, anche se le tariffe di roaming dei provider stranieri possono essere esorbitanti: si consiglia di acquistare una scheda SIM locale all'arrivo.

riyad

Conclusione

Dopo il mio soggiorno a Riyadh, sono tornato con una profonda ammirazione per la miscela unica di storia e progresso della città. Che tu stia ammirando grattacieli futuristici, esplorando siti patrimonio dell'UNESCO o interagendo con la gente del posto calorosa e ospitale, Riyadh presenta un affascinante panorama di contrasti. Con l'imminente EXPO 2030 e la Coppa del Mondo FIFA del 2034, Riyadh è destinata a guadagnare ancora più importanza come meta turistica. Se cercate un'esperienza lontana dalle culture europee e occidentali, la capitale saudita merita sicuramente una visita.

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L'iconica statua di Piazza degli Eroi in fase di ristrutturazione: ecco cosa conteneva la sua capsula del tempo, FOTO

Capsula del tempo dell'Arcangelo Gabriele

Una replica della statua dell'Arcangelo Gabriele, che è stata rimossa da Piazza degli Eroi per essere restaurata, è stata esposta al Centro Visitatori di Városliget, dove il pubblico può scoprire di più sull'opera e sulla sua storia. Ecco cosa ha trovato la capsula del tempo nella testa della colonna contenute.

A cura di HellóMagyar, il nostro sito partner ungherese.

Replica dell'iconica statua di Piazza degli Eroi nel parco cittadino di Budapest

La mostra, inaugurata mercoledì, segna il restauro completo dell' Statua dell'Arcangelo GabrielePer la prima volta in 120 anni, la statua in Piazza degli Eroi è stata rimossa dal suo posto in modo che possa essere completamente ristrutturata, ha affermato Benedek Gyorgyevics, CEO di Városliget Plc., all'inaugurazione della mostra pop-up mercoledì.
Ha sottolineato che le condizioni della statua in bronzo alta circa cinque metri sono drasticamente peggiorate, poiché i precedenti restauri avevano interessato solo aspetti estetici, per cui è ormai indispensabile un restauro completo.

Benedek Gyorgyevics ha sottolineato che, per garantire che i visitatori della capitale non debbano restare senza l'angelo durante i lavori di restauro, nell'edificio del Museo etnografico è stato creato uno spazio esperienziale speciale, dove gli interessati possono prendere parte a un viaggio interattivo e spettacolare nel tempo.

Capsula del tempo dell'Arcangelo Gabriele
Foto: MTI

Gábor Móczár, direttore generale dell'Istituto nazionale del patrimonio, che svolge compiti amministrativi e di controllo relativi al luogo commemorativo nazionale, ha sottolineato che negli ultimi 120 anni non solo l'esterno della statua, ma anche la sua struttura sono stati danneggiati a tal punto che la sua conservazione non è solo un obbligo culturale, ma anche una necessità di sicurezza, pertanto era inevitabile la sua rimozione il prima possibile.

Ha spiegato che il team di esperti incaricato del restauro sta esaminando e rinnovando la statua con le tecnologie più moderne e con la massima meticolosità fin nei minimi dettagli. Ha detto che la sfida più grande è il ripristino delle condizioni strutturali interne dell'opera, poiché solo le superfici esterne sono state trattate durante i precedenti restauri, quindi i fissaggi interni e le strutture in bronzo e acciaio devono essere valutati il ​​più accuratamente possibile.

"Il nostro obiettivo è di riportare la statua non solo visivamente ma anche strutturalmente alle sue condizioni originali, che dureranno per almeno altri 120 anni". Nella prima fase dei lavori, è stato costruito un enorme sistema di impalcature attorno alla colonna alta 36 metri, che ha reso possibile effettuare un'indagine dettagliata in loco della statua e prepararla per la rimozione. Per i lavori è stata utilizzata la più grande gru mobile ungherese, poiché la statua in bronzo di Gabriele è alta circa cinque metri e ha un peso significativo.

La spina dorsale della mostra è costituita da sette postazioni di proiezione, che evocano la creazione del monumento e i decenni precedenti e successivi attraverso registrazioni d'archivio, ritagli e altre creazioni visive. La mostra include anche un punto selfie interattivo, dove i visitatori possono scattare foto di sé stessi di fronte a una replica della statua dell'Arcangelo Gabriele.

Ecco cosa conteneva la capsula del tempo

Un'altra parte dello spazio esperienziale è l'installazione proiettata sulla parete, dove i visitatori possono virtualmente raggiungere l'Arcangelo Gabriele e vedere come l'angelo trascorre una giornata a un'altezza di 36 metri, con il panorama di Budapest sullo sfondo, attraverso gli occhi della statua.

La mostra presenta anche una capsula del tempo trovata durante il restauro della testa della colonna del Millennium Monument. Nella cementazione sotto l'elemento in pietra superiore della testa della colonna, tra due ferri di ancoraggio, 120 anni fa è stata nascosta una bottiglia di vino, contenente un pezzo di carta arrotolato e otto monete contemporanee. Il vetro potrebbe essersi rotto durante l'installazione, quindi la carta è diventata completamente illeggibile a causa dell'umidità assorbita durante l'asciugatura del calcestruzzo, ma le monete hanno mantenuto il loro valore storico e possono essere viste nella mostra.

Il Monumento del Millennio fu completato in occasione del millesimo anniversario della conquista ungherese del 1896. La sala delle colonne ideata dall'architetto Albert Schickedanz e il gruppo scultoreo creato dallo scultore György Zala simboleggiano entrambi l'apogeo dello stato ungherese e il compromesso con la dinastia degli Asburgo.

Capsula del tempo dell'Arcangelo Gabriele
Foto: MTI

Le condizioni della statua erano pessime

L'elemento centrale del monumento è la statua di Gabriele alta cinque metri su una colonna di pietra alta 36 metri, che sorregge la doppia croce apostolica ungherese e la Sacra Corona, e che vinse il primo premio all'Esposizione universale di Parigi del 1900. L'opera dello scultore György Zala fu inaugurata il 24 ottobre 1901.

Gábor Móczár ha ricordato che durante la prima fase di restauro nel 1995-1996, è stata eseguita solo la ricostruzione estetica del gruppo statuario dei Sette Capi e della statua di Gabriele, e gli elementi strutturali non sono stati affrontati in quel momento. I lavori eseguiti nel 2021 prima del Congresso Eucaristico Internazionale si sono limitati alla pulitura superficiale e alla ri-patinatura, ma gli esperti hanno poi dovuto affrontare problemi strutturali più profondi causati dalla corrosione, che hanno minacciato la sopravvivenza a lungo termine della statua.

Durante gli attuali lavori di ricostruzione, gli elementi in bronzo vengono restaurati in officina, insieme alle decorazioni del capitello corinzio che sorregge la statua. Durante i preparativi per il restauro, le condizioni originali sono state documentate con la scansione 3D e attualmente, in officina, è in corso un esame di restauro approfondito della statua, in modo che gli esperti possano decidere con quali strumenti e tecniche restaurare l'opera di 120 anni il prima possibile.

A seconda dei risultati dell'esame, si prevede che il restauro della statua inizierà in primavera e la statua potrebbe essere riportata in Piazza degli Eroi entro la primavera del 2026. Ulteriori dettagli e informazioni per aiutarti a visitare la mostra La statua di Gabriele in Piazza degli Eroi sono disponibili su Liget Budapest sito web ufficiale.

Leggi la versione ungherese di questo articolo QUI.

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Incidente per guida in stato di ebbrezza nel tunnel del tram di Budapest blocca il servizio per ore – Foto

Sabato sera a Budapest si è verificato un incidente sorprendente quando un conducente di SUV, presumibilmente sotto l'effetto dell'alcool, è entrato sui binari del tram sopraelevato sotto l'iconico Szabadság híd (Ponte della Libertà). Progettati esclusivamente per i tram, questi binari e tunnel non sono destinati al normale traffico veicolare, e questo incidente causato da guida in stato di ebbrezza è servito da duro promemoria del perché.

Una scelta pericolosa: incidente causato da guida in stato di ebbrezza

Sabato sera, il conducente del SUV, pesantemente ubriaco, è entrato nel tunnel del tram sotto Szabadság híd, BKK (Budapest Public Transport Company) ha affermato. Sono riusciti a percorrere quasi tutta la lunghezza del tunnel prima di schiantarsi contro un muro. Sebbene non ci siano stati feriti, l'esito avrebbe potuto essere molto peggiore. L'incidente ha causato danni sostanziali al veicolo e ha costretto alla sospensione della sezione centrale della linea 2 del tram per diverse ore. Per rimuovere la vettura è stata necessaria una gru, poiché era impossibile guidarla o spingerla fuori dai binari.

Incidente per guida in stato di ebbrezza nel tunnel del tram di Budapest blocca il servizio per ore - Foto
Incidente per guida in stato di ebbrezza nel tunnel del tram di Budapest blocca il servizio per ore. Foto per gentile concessione di BKK (Budapest Public Transport Centre) gestione del traffico in loco.
Incidente per guida in stato di ebbrezza nel tunnel del tram di Budapest blocca il servizio per ore - Foto
Incidente per guida in stato di ebbrezza nel tunnel del tram di Budapest blocca il servizio per ore. Foto per gentile concessione di BKK (Budapest Public Transport Centre) gestione del traffico in loco.

Il Tram 2 di Budapest è popolare tra la gente del posto e i turisti ed è noto per il suo percorso panoramico lungo il Danubio. L'incidente ha interrotto il servizio per un lungo periodo sabato sera, creando disagi per i viaggiatori e lavoro aggiuntivo per le autorità locali e gli operatori dei trasporti pubblici.

Come abbiamo già segnalato in precedenza, il tram si schianta contro l'autobus, l'autista viene scaraventato fuori dal veicolo – video scioccante

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FOTO, VIDEO: L'inverno è arrivato, la neve ha ricoperto numerose regioni ungheresi!

Felsődobsza neve Ungheria notizie

Un fronte freddo ha raggiunto l'Ungheria questo fine settimana, ponendo fine al breve e caldo periodo primaverile che abbiamo vissuto negli ultimi giorni di gennaio. Il fronte freddo ha portato precipitazioni, che sono cadute sotto forma di neve nelle zone settentrionali e nordorientali dell'Ungheria. In alcuni luoghi, lo strato di neve è spesso 3-5 cm.

Secondo Szeretlek Magyarország, in molti posti nel nord-est dell'Ungheria, nevica da ieri sera. L'intensità della nevicata varia, ma ci sono alcuni posti in cui lo spessore dello strato di neve ha già raggiunto i 3-5 cm. La temperatura è intorno allo zero e la consistenza della neve è ideale per costruire pupazzi di neve o per lanciarsi in una battaglia a palle di neve. A Budapest, la neve sta cadendo in diversi distretti, ma non si prevede che continuerà.

Felsődobsza neve Ungheria (Copia)
Felsődobsza. Foto: FB/Metfigyelő

Tra i parchi sciistici ungheresi, Mátraszentistván è nelle migliori condizioni da quando è stata ricoperta di neve fresca questa mattina. A Eplény, la temperatura è perfetta per riavviare i cannoni sparaneve, così la pista da sci può attendere i visitatori con uno strato di neve fresca.

Kékes neve Ungheria
Kékes, la vetta più alta dell'Ungheria, coperta di neve. Foto: FB/Időkép

Un pino coperto di neve a Miskolc:

Nevicate intense a Ózd:

Nelle regioni occidentali, domenica mattina faceva freddo e le temperature non superavano i -5, o in alcuni posti i -6 gradi.

Noszvaj neve Ungheria (Copia)
La Chiesa riformata di Noszvaj. Foto: FB/Időkép

Le regioni nordorientali dell'Ungheria rimarranno fredde oggi. Nel frattempo, la temperatura sarà molto più alta in altre regioni. La temperatura massima prevista per oggi sarà tra 1 e 10 gradi.

Nostalgia:

Secondo le previsioni del tempo di Időkép, la prossima settimana sarà simile a questa domenica. Le mattine saranno gelide, con temperature medie inferiori a -1 gradi ovunque nel paese. I pomeriggi saranno significativamente più caldi, con massime tra 1 e 8 gradi, ma tali massime mostreranno una tendenza decrescente nella prima settimana di febbraio.

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L'Ungheria ringrazia l'Australia per la restituzione della collezione di documenti "Hungaricum" e spartiti musicali - foto

L'Ungheria ringrazia l'Australia per la restituzione della collezione di documenti e spartiti musicali "Hungaricum"

L'Ungheria ringrazia l'Australia per il suo aiuto "nel guarire la ferita che il XX secolo ci ha causato", ha affermato martedì il vicesegretario di Stato responsabile delle collezioni pubbliche e dello sviluppo culturale presso la Biblioteca nazionale Széchenyi (OSZK).

Máté Vincze ha parlato della presentazione di una raccolta di 248 titoli che comprende documenti, spartiti e note di musica popolare ungherese e opere corali, forniti all'OSZK dalla Biblioteca nazionale australiana (NLA).

"Nel XX secolo, molte cose dovevano essere portate all'estero dall'Ungheria per essere salvate. Ecco perché è uno sviluppo eccezionale che questi documenti, spartiti e appunti inestimabili che non erano più in Ungheria stiano tornando nel nostro paese", ha affermato.
Il direttore dell'OSZK Dávid Rózsa ha affermato che la collezione contiene opere esclusivamente di compositori ungheresi, tra cui Béla Bartók e Zoltán Kodály, e pubblicazioni di educazione musicale ungheresi. "Più di un terzo degli articoli non si trovavano mai nella collezione dell'OSZK prima", ha affermato.

"Più di un terzo degli articoli, 87 opere, non erano precedentemente nella collezione della biblioteca nazionale", ha sottolineato Dávid Rózsa. "È bello appartenere a una cultura i cui monumenti hanno un valore anche a venti ore di volo da Budapest", ha affermato il direttore generale. "Il metodo di insegnamento unico di Zoltán Kodály ha conquistato il mondo intero", ha affermato Ian Biggs, ambasciatore straordinario e plenipotenziario del Commonwealth d'Australia in Ungheria, aggiungendo che il metodo Kodály, presente in Australia dal 1973, quando è stato fondato il Kodály Music Education Institute of Australia, aiuta a promuovere l'amore per la musica e il suo studio, in particolare nell'istruzione primaria e secondaria.

L'Ungheria ringrazia l'Australia per la restituzione della collezione di documenti e spartiti musicali "Hungaricum"
Ian Biggs, ambasciatore straordinario e plenipotenziario del Commonwealth d'Australia in Ungheria. Foto: MTI

Nella sintesi scritta dell'OSZK si ricorda che la Federazione internazionale delle associazioni e delle istituzioni bibliotecarie (IFLA) ha tenuto il suo congresso mondiale a Brisbane, in Australia, dal 30 settembre al 2 ottobre 2024, al quale era rappresentata la Biblioteca nazionale ungherese.

La collezione di musica popolare e opere corali ungheresi è stata donata all'Ungheria dalla Biblioteca nazionale australiana come gesto significativo in occasione del Congresso mondiale delle biblioteche. La collezione, che comprende pubblicazioni provenienti da Ungheria, Inghilterra, Canada e Stati Uniti tra il 1935 e il 1982, è stata lasciata in eredità alla Biblioteca nazionale australiana nel 1987 come lascito di John A. Young, un insegnante del conservatorio di Sydney, per aiutare gli insegnanti di musica a utilizzare il metodo Kodály.

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Devastante esplosione nel centro di Budapest, feriti multipli, 40 pompieri contro le fiamme – FOTO, VIDEO, AGGIORNATO

Devastante esplosione nel centro di Budapest

Una potente esplosione ha devastato un edificio residenziale nel centro di Budapest questo pomeriggio, innescando un incendio che ha causato danni significativi e lasciato tre persone ferite. I servizi di emergenza, tra cui oltre 40 vigili del fuoco e 15 autopompe, sono intervenuti sulla scena mentre le fiamme minacciavano di travolgere altri appartamenti.

Esplosione e incendio in un condominio nel centro di Budapest

Secondo la Direzione generale per la gestione dei disastri di Budapest, l'esplosione è avvenuta in un condominio di quattro piani situato all'angolo tra le vie Ipar e Vaskapu. L'incidente ha avuto origine in un appartamento al primo piano, con il successivo incendio che si è rapidamente diffuso agli appartamenti adiacenti e alla facciata del condominio, Infostart segnalati.

Devastante esplosione nel centro di Budapest
Foto: MTI

I pompieri hanno utilizzato sei getti d'acqua, tre all'interno dell'appartamento e tre all'esterno, per domare le fiamme. Tuttavia, grandi cumuli di detriti dentro e intorno all'edificio hanno ostacolato notevolmente i loro sforzi.

Devastante esplosione nel centro di Budapest
Foto: MTI

In seguito a una devastante esplosione in un condominio nel centro di Budapest, più di 40 vigili del fuoco sono giunti sulla scena con 15 veicoli per domare le fiamme. I loro sforzi sono stati supportati dagli specialisti della Danube Disaster Management Authority. I vigili del fuoco hanno ispezionato i piani superiori dell'edificio e hanno scortato un uomo in sicurezza dal suo appartamento al quarto piano al piano terra.

Devastante esplosione nel centro di Budapest
Foto: MTI

Tre persone sono rimaste ferite, una è stata portata in ospedale

Le autorità hanno confermato che tre persone sono rimaste ferite nell'incidente. Due hanno ricevuto cure immediate sul posto, mentre un terzo è stato trasportato in ospedale con ferite alla testa.

Secondo Krisztina Baranyi, sindaco del 9° distretto (Ferencváros), tutti i residenti sono stati costretti a lasciare i loro appartamenti e i pompieri non avevano ancora terminato il loro lavoro. L'incendio ha interessato più appartamenti. Ha aggiunto che tre persone sono rimaste leggermente ferite: due hanno ricevuto cure immediate sul posto, mentre la terza persona è stata portata in ospedale con ferite alla testa.

Il sindaco Baranyi aggiunto che i servizi di acqua ed elettricità nell'edificio sarebbero rimasti fuori uso per almeno una settimana. Ha rassicurato i residenti che il governo locale era pronto a fornire alloggi temporanei a chiunque ne avesse bisogno.

AGGIORNAMENTO: Le autorità hanno condiviso il motivo dell'esplosione

Secondo Blick, le autorità ungheresi hanno stabilito la causa della brutale esplosione nel centro di Budapest. Hanno detto che una caldaia a gas è esplosa in uno degli appartamenti. La polizia ha detto che i pompieri hanno spento l'incendio entro venerdì sera. Hanno aggiunto che i residenti potevano tornare ai loro appartamenti per fare i bagagli e prendere tutti i loro beni necessari, ma poi hanno dovuto lasciare l'edificio.

AGGIORNAMENTO 2: 6 appartamenti inabitabili

Sulla base 24.hu., sei appartamenti sono diventati inabitabili in parte a causa dell'incendio e in parte a causa dei lavori di spegnimento dell'incendio. Attualmente, l'edificio è in fase di esame da parte di un ingegnere strutturale. Non ci sono notizie su quando i residenti potranno tornare a vivere nei loro appartamenti.

Ecco un video realizzato con un drone che mostra il processo di spegnimento dell'incendio:

QUI è un altro video.

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Il programma nazionale Hauszmann raggiunge un nuovo traguardo: ecco i piani per il rinnovato tribunale Hunyadi – FOTO

Programma Nazionale Hauszmann Corte Hunyadi

Il National Hauszmann Programme ha raggiunto una nuova pietra miliare con il completamento dei piani per la rinnovata Hunyadi Court. Questo passaggio nella rivitalizzazione del Buda Castle Palace ripristina elementi storici migliorandone al contempo la funzionalità.

Il Programma Nazionale Hauszmann

Il Programma Nazionale Hauszmann è un governo ungherese iniziativa incentrata sul restauro, la riqualificazione e la modernizzazione dello storico quartiere del Castello di Buda a Budapest, Ungheria. Lanciato nel 2019, il programma prende il nome da Alajos Hauszmann, un rinomato architetto ungherese del XIX secolo che ha svolto un ruolo chiave nel plasmare il carattere architettonico dell'area del Castello di Buda.

Nuovo traguardo

Il Programma Nazionale Hauszmann ha recentemente condiviso sul suo pagina Facebook che il programma ha raggiunto una nuova pietra miliare. I piani visivi per la rinnovata Hunyadi Court sono stati completati come parte del National Hauszmann Programme, segnando un altro passo nell'ambiziosa rinascita del Buda Castle Palace. La corte sarà riprogettata per allinearsi ai suoi dintorni storici, incorporando elementi della visione architettonica di Alajos Hauszmann. Un aspetto chiave del progetto riguarda il ripristino del livello originale di Szent György Street, che conduce alla corte, e l'ampliamento della strada per una migliore accessibilità.

Programma Nazionale Hauszmann Corte Hunyadi
Foto: Facebook / Programma Nemzeti Hauszmann

Verde ed estetica senza tempo

Come parte del restauro, il campo presenterà dettagli specifici del periodo, come pietre per pavimentazione, elementi in granito e panchine, tutti elementi che contribuiscono all'estetica senza tempo dell'area. Il National Hauszmann Programme attribuisce inoltre grande importanza alla conservazione e alla valorizzazione del verde all'interno del campo. Aiuole con sistemi di irrigazione e alberi completeranno il design rinnovato, fondendo la bellezza naturale con il patrimonio architettonico. Questa attenta cura dei dettagli sottolinea l'impegno del programma nel far rivivere la grandiosità del distretto del castello di Buda, garantendo al contempo che rimanga uno spazio vivace e accogliente per i visitatori.

Programma Nazionale Hauszmann Corte Hunyadi
Foto: Facebook / Programma Nemzeti Hauszmann

Livelli e percorsi originali

Il percorso orientale della corte rinnovata vedrà il ripristino del livello originale della piazza Hauszmann, tre metri più alto rispetto allo stato attuale. Sul lato occidentale, la corte Hunyadi rimarrà accessibile al suo livello attuale per mantenere l'apertura, poiché l'ex edificio della stalla non verrà ricostruito.

Programma Nazionale Hauszmann Corte Hunyadi
Foto: Facebook / Programma Nemzeti Hauszmann

Un muro di contenimento in pietra calcarea dividerà i due percorsi, fondendosi con grazia di fronte alla Guardhouse. Il percorso superiore condurrà alla Fontana di Mattia, mentre quello inferiore guiderà i visitatori alla Porta dei Leoni. Questi attenti aggiustamenti garantiranno che l'area rimanga storicamente accurata, migliorandone al contempo la funzionalità.

Programma Nazionale Hauszmann Corte Hunyadi
Foto: Facebook / Programma Nemzeti Hauszmann

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Le truppe britanniche sono arrivate in Ungheria – FOTO

Le truppe britanniche arrivarono in Ungheria

Steadfast Dart 2025, l'esercitazione principale della NATO di quest'anno, dimostra la capacità dell'alleanza di affrontare la situazione di crisi nella regione orientale e la collaborazione degli stati membri, ha affermato un alto funzionario dell'esercito in una base militare ungherese martedì. Le truppe britanniche che partecipano all'esercitazione sono già in Ungheria.

"L'aiuto logistico e il supporto nazionale fanno parte delle esercitazioni della NATO tanto quanto l'esecuzione dei suoi compiti", ha affermato il colonnello Attila Csurgó, comandante di un reggimento tecnico delle forze armate a Szentes, nel sud-est dell'Ungheria.

Le truppe britanniche arrivarono in Ungheria
Foto: MTI

Le truppe britanniche dirette in Romania per partecipare all'esercitazione avevano già fatto scalo nella base militare di Pápa, nell'Ungheria nordoccidentale, e sono arrivate a Szentes durante la notte, portando con sé il loro equipaggiamento, ha affermato Csurgó.

Le truppe britanniche arrivarono in Ungheria
Foto: MTI

"Attualmente ci sono 120-140 soldati britannici che soggiornano qui alla base e ce ne saranno altri che arriveranno durante la notte."

Le truppe britanniche arrivarono in Ungheria
Foto: MTI

Secondo una dichiarazione del Ministero della Difesa, circa 10,000 militari provenienti da nove paesi della NATO parteciperanno all'esercitazione Steadfast Dart 2025, che si terrà in Bulgaria, Grecia e Romania dal 7 al 21 febbraio.

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VISUALS – Il progetto Liget City ha ricevuto il via libera nel centro di Budapest: nuovi appartamenti, uffici, garage

Città di Liget Budapest

Secondo la dirigenza di Erzsébetváros, il settimo distretto di Budapest, l'area circondata da Rottenbiller Street – Damjanich Street – Bethlen Gábor Street – Dembinszky Street è una zona arrugginita che necessita di rinnovamento. Pertanto, consentirebbero a Liget City Projekt Ltd, il proprietario del territorio, di costruire nuovi appartamenti, uffici e garage, creando nuovi spazi verdi e rinnovando gli edifici sotto tutela monumentale nella zona. Il gigantesco Liget City Project sarà una delle più grandi iniziative edilizie di Budapest quando inizierà.

Il gigantesco progetto Liget City ha ricevuto il via libera

Secondo Epitészforum, il consiglio locale di Erzsébetváros, il settimo distretto di Budapest, ha dato il via libera all'avvio del cosiddetto Liget City Project. Tuttavia, secondo l'architetto capo del distretto, Benedek Sólyom, ciò significa solo un po' di lavoro legale per unire i lotti e creare un'area per la costruzione. Seguiranno diverse consultazioni politiche, pubbliche, ecc. a questo passaggio.

Città di Liget Budapest
La nuova città di Liget a Erzsébetváros. Foto: PrtScr/FB Video Péter Niedermüller

Péter Niedermüller, sindaco del distretto della Coalizione Democratica (ex partito del PM Gyurcsány), ha affermato che il loro obiettivo era rinnovare quella zona trascurata e creare edifici che attraessero nuovi residenti. Pertanto, il consiglio locale ha accettato di modificare gli accordi pertinenti e unire i lotti di costruzione.

Il piano a lungo termine prevede la creazione di circa 375 nuovi appartamenti, 4,700 mq di spazi verdi, 500 posti auto in garage, un nuovo parco giochi e 800,000 euro versati dall'investitore al governo locale come sussidio per lo sviluppo della città per rinnovare le strade limitrofe e creare più spazi verdi.

Città di Liget Budapest
Foto: PrtScr/FB Video Péter Niedermüller

Il progetto è già iniziato prima

Il progetto è iniziato nel 2020, ma la pandemia di COVID-19 lo ha bloccato completamente perché non è stato possibile svolgere consultazioni pubbliche. È quanto ha affermato il consigliere locale di Színes Erzsébetváros (Colourful Elizabethtown) è stata criticata in primo luogo dopo la decisione dell'anno scorso. Béla Lajos ha affermato che la socializzazione del progetto e le consultazioni pubbliche non hanno avuto successo.

Zona della cintura di ruggine di Liget City Budapest
La situazione attuale. Foto: PrtScr/FB Video Péter Niedermüller

I rappresentanti locali del Fidesz del PM Orbán hanno criticato il Liget City Project a causa del basso numero di appartamenti e posti auto pianificati da costruire. Hanno affermato che dovrebbero esserci meno edifici per uffici e più appartamenti e garage disponibili per i residenti e i futuri residenti. Hanno anche affermato che l'investitore dovrebbe pagare un sussidio più elevato per lo sviluppo della città.

Secondo Építészfórum, l'area interessata è di 45 mila mq e ci sarebbero anche un dormitorio e diversi edifici per appartamenti, negozi e uffici, cosa che il sindaco ha dimenticato di menzionare in il suo post rilevante. L'Università di Medicina Veterinaria di Budapest è vicina alla sede del progetto, motivo per cui probabilmente hanno in programma di costruire un dormitorio. Hanno aggiunto che alcuni degli edifici nella zona sono sotto tutela monumentale e, secondo i piani, saranno rinnovati. I tetti dei nuovi edifici saranno verdi.

Città di Liget Budapest
Foto: FB/Balázs Szücs

Designata come “area della cintura della ruggine”

Il progetto ha ricevuto il via libera con il supporto dei consiglieri del DK-Momentum-Socialists-Dialogue for Hungary. Fidesz, il partito ungherese del cane a due code e Színes Erzsébetváros non hanno sostenuto i piani. Péter Niedermüller e la sua coalizione godono di una solida maggioranza nel consiglio comunale, quindi possiamo aspettarci che il progetto continui.

Città di Liget Budapest
Foto: FB/Balázs Szücs

La riabilitazione dell'area è iniziata nell'estate del 2020 con lo smantellamento di diversi edifici commerciali e per uffici in rovina in Rottenbiller Street. Nel luglio 2023, il governo ungherese ha designato il territorio come "area di azione della cintura della ruggine".

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FOTO: Il governo Orbán spende una fortuna per costruire una delle più grandi caserme d'Europa vicino a Szolnok

Una delle più grandi caserme dell'Europa centrale vicino a Szolnok

La ricostruzione della caserma per le operazioni speciali di Szolnok, nell'Ungheria orientale, dovrebbe dare vita a uno degli sviluppi più grandi e moderni dell'Europa centrale, ha affermato venerdì il ministro della Difesa a Szolnok, durante la cerimonia di posa della prima pietra del progetto.

Kristóf Szalay-Bobrovniczky ha affermato che lo sviluppo, analogamente alla velocità e alla portata degli sviluppi delle forze armate e dell'industria militare in Ungheria, "rappresenterà un esempio per l'Europa".

Una delle più grandi caserme dell'Europa centrale vicino a Szolnok
Foto: MTI

L'investimento da 59 miliardi di fiorini (143.2 milioni di euro), finanziato interamente dalle casse del governo, creerà la "nuova sede" della brigata per le operazioni speciali, dello Special Operations Command e dell'international Regional Special Operations Component Command, per sostituire la vecchia caserma dell'esercito a Szolnok, ha affermato. La prima fase dovrebbe essere completata entro il 2026, ha aggiunto Szalay-Bobrovniczky.

Una delle più grandi caserme dell'Europa centrale vicino a Szolnok
Gábor Böröndi. Foto: MTI

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L'iconico ristorante di Budapest Pastrami, adatto alle famiglie, è stato acquisito dall'ungherese più ricco - FOTO

Ristorante Pastrami Budapest

Il Mészáros Group ha acquisito Pastrami, un ristorante nel nord della capitale. Il ristorante è in perdita dalla pandemia di coronavirus. Dopo l'acquisizione, sperano che il ristorante torni a essere redditizio e che riesca a mantenere tutti i posti di lavoro.

Gruppo Mészáros ha affermato di voler preservare il marchio, fondato nel 2009, aggiornare il ristorante e garantirne l'operatività a lungo termine. Talentis Group, membro del Mészáros Group, ha acquisito Pastrami Ltd., l'operatore del ristorante, e Monyó Holding Ltd, che possiede la proprietà del ristorante.

Ristorante Pastrami Budapest
Foto: FB/Pastrami

Le Ristorante Pastrami a Budapest è famoso per il suo sandwich al pastrami di New York, una specialità della metropoli americana con origini centroeuropee. Il panino è fatto con carne di pastrami, un ingrediente prodotto con un know-how specifico, di cui il locale ne utilizza 6-800 chilogrammi all'anno.

Ristorante Pastrami Budapest
La cucina con Gyula Bence Nagy, lo chef (destra). Foto: FB/Pastrami

Il ristorante Pastrami di Budapest sul mercato da 15 anni

Világgazdaság ha scritto che il ristorante è family-friendly e dog-friendly, ospitando anche eventi familiari e aziendali. Serve i residenti del 3° distretto di Budapest e molti turisti dal 2009.

Dai un'occhiata al loro menu QUIe le loro bevande cliccando QUI.

Ristorante Pastrami Budapest
Foto: FB/Pastrami

Abbiamo scritto QUI sulla nuova lista degli ungheresi più ricchi guidata da Lőrinc Mészáros, il proprietario del Mészáros Group. Mészáros è l'amico d'infanzia del primo ministro ungherese Viktor Orbán, che vantava una fortuna di oltre 1 trilione di fiorini (2.44 miliardi di euro) nel 2024. La sua ricchezza è aumentata di oltre il 107%, trainata dalle transazioni in borsa e dagli investimenti pubblici.

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Sovraccarico di tenerezza: cuccioli di tigre di Sumatra estremamente rari nati allo zoo di Nyíregyháza – FOTO

Cuccioli di tigre di Sumatra nati allo zoo di Nyíregyháza (1)

In un significativo trionfo per la conservazione della fauna selvatica, sono nati due cuccioli gemelli di tigre di Sumatra, una delle sottospecie di tigre più rare (e gli animali più rari) al mondo, allo zoo di Nyíregyháza in Ungheria. Questi cuccioli maschi sani sono il risultato di una collaborazione riproduttiva europea durata un decennio, volta a salvare questa specie in grave pericolo di estinzione.

Un decennio in divenire

Tigri di Sumatra di Sabah e Gio
I genitori, le tigri di Sumatra Sabah (4) e Gio (13). Foto: Facebook/Nyíregyházi Állatpark

Secondo il zooIl direttore di , László Gajdos, ha iniziato la ricerca della coppia di tigri ideale nel 2015. Dopo diversi insuccessi, tra cui aborti spontanei e nati morti, il successo è arrivato con un abbinamento tra Gio, un maschio di 13 anni, e Sabah, una femmina di 4 anni. Sabah ha dato alla luce i cuccioli nel dicembre 2024. Il 7 gennaio, i cuccioli di quattro settimane sono stati sottoposti al loro primo controllo veterinario. Il team ha pesato i cuccioli a 5 kg e 4.6 kg, ha somministrato loro i vaccini iniziali e ha somministrato loro trattamenti vermifughi, lo zoo di Nyíregyháza riferisceOgni cucciolo era inoltre dotato di un identificativo univoco.

Una specie in grave pericolo di estinzione

Cuccioli di tigre di Sumatra nati allo zoo di Nyíregyháza2 (1)
Foto: Facebook/Nyíregyházi Állatpark

Le tigri di Sumatra (Panthera tigris sumatrae) sono le più piccole e meridionali delle sei sottospecie di tigre viventi. Sono originarie delle pianure e delle foreste montuose di Sumatra, Indonesia. Questi predatori solitari cacciano principalmente erbivori di medie dimensioni. Il loro numero è diminuito a causa della distruzione dell'habitat e del bracconaggio, spingendo la specie sull'orlo dell'estinzione. Negli anni '1970, la popolazione selvatica era stimata in 1,000 esemplari, ma oggi ne rimangono solo 400-500 in natura. Altri 280 vivono negli zoo di tutto il mondo, tra cui quattro allo zoo di Nyíregyháza.

Un'occasione per vedere i cuccioli

I neonati fanno ora parte della mostra Victoria House (Viktória Ház) dello zoo, che espone animali in via di estinzione. I visitatori potranno dare un primo sguardo ai cuccioli a partire da questo fine settimana. Questa rara nascita è una testimonianza della dedizione degli ambientalisti e dell'importanza della cooperazione internazionale nel salvataggio delle specie in pericolo critico.

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Inaugurato il monumento agli ungheresi deportati nei campi di lavoro sovietici – FOTO

Monumento agli ungheresi deportati nei campi di lavoro sovietici

Sabato è stato inaugurato a Vallaj, nella parte orientale del Paese, un monumento in onore della memoria degli ungheresi deportati nei campi di lavoro forzato dell'Unione Sovietica dopo la seconda guerra mondiale.

Miklós Soltész, il segretario di Stato per le relazioni tra chiesa e minoranze etniche, ha affermato che circa 500 persone erano state deportate da Vallaj e dalla vicina Merk 80 anni prima. Ha aggiunto che erano tra i 5,000 Sathmar Swabians deportati perché parlavano tedesco o avevano radici tedesche.

Monumento agli ungheresi deportati nei campi di lavoro sovietici
Foto: MTI

In tutta l'Ungheria, all'epoca circa 300,000 persone furono deportate nei campi di lavoro forzato dell'Unione Sovietica.

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FOTO: N28 Wine and Kitchen di Budapest vince la Guida Michelin – Bib Gourmand, riconosciuto per il servizio eccezionale

N28 Vino e Cucina

N28 Wine and Kitchen nel 6° distretto di Budapest, Terézváros, ha ricevuto il premio Michelin Guide – Bib Gourmand ed è stato riconosciuto per il servizio eccezionale. Ecco alcune foto del ristorante scattate dall'Hungarian News Agency.

N28 Wine and Kitchen tra i migliori ristoranti ungheresi

Secondo l'ultima Guida Michelin, il N28 Vino e Cucina ristorante del 6° distretto di Budapest ha ricevuto il premio Michelin Guide – Bib Gourmand ed è stato riconosciuto per il servizio eccezionale nel 2024. I ristoranti che offrono un pasto di tre portate a un prezzo ragionevole possono ricevere il premio Bib Gourmand. In breve, quelli che hanno il miglior rapporto qualità-prezzo.

N28 Vino e Cucina
L'interno del ristorante. Foto: MTI

"Sarete accolti come se foste clienti abituali, anche alla vostra prima visita, il che crea immediatamente un tono allegro. Il team accogliente proviene, in parte, dalla scuderia Bock Bistzró e sa come prendersi cura dei propri ospiti. L'ambiente potrebbe essere moderno, ma c'è un elemento tradizionale nel menu, che guarda alla dispensa ungherese per la sua base. Aspettatevi piatti che cambiano stagionalmente, come una gustosa zuppa vichyssoise, seguita da un succulento cinghiale e poi una deliziosa torta ai semi di papavero. Il 95% dei vini è ungherese e tutto ha un ottimo prezzo", ha scritto.

N28 Vino e Cucina
Foto: MTI

"Mi considero un tradizionalista audace! Faccio amicizia con tutto ciò che è nuovo, ma penso anche ai sapori di casa. Solo verdure fresche, coltivate localmente e carni di piccoli produttori alimentano il mio lavoro. Cucino solo con ingredienti impeccabili per la mia famiglia, e quindi per i miei ospiti! Sappiamo che la varietà è il sale della vita, e adoro le sorprese! Prima ancora di provare qualsiasi cosa a casa mia, ti offro un assaggio del mio pane! Buon appetito!", ha scritto lo chef Szabolcs Nagy sul ristorante Sito ufficiale.

Puoi consultare il menù del ristorante QUI, le bevande offerte cliccando su QUESTO link, e i vini del posto QUI.

N28 Vino e Cucina
Foto: MTI

Chiude il leggendario ristorante di Budapest

Il leggendario Chiesa di Szegedi ristorante sul molo Belgrád di Budapest ha chiuso dopo 15 anni di attività. L'ultimo giorno in cui ha accolto i clienti è stato il giorno di Santo Stefano. Il motivo della chiusura è stato il rifiuto del locatore di prolungare il contratto di locazione.

Sándor Frank e il suo team hanno scritto nel loro post su Facebook di essere grati per i loro ospiti. La maggior parte degli ospiti si è detta dispiaciuta per la chiusura perché la zuppa di pesce del ristorante era perfetta, Blikk ha scritto.

Nonostante la chiusura del ristorante Belgrád Wharf, il franchising continuerà: gli altri ristoranti di Szeged (Piazza Roosevelt), Fehértó e Győr rimarranno aperti.

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Bianco Natale in Ungheria: la neve illumina le festività natalizie – galleria fotografica

neve in Ungheria Natale

La maggior parte degli ungheresi vorrebbe sempre un Natale bianco, e ora sembra che sia così! Abbiamo due gallerie fotografiche, una da Budapest, l'altra da Mecsek vicino a Pécs:

MECSEK

Nevicata alla vigilia di Natale

Soprattutto nelle zone montuose, tra cui Mecsek e i suoi dintorni, il paesaggio potrebbe essere innevato alla vigilia di Natale, con la formazione di uno spesso strato di neve nel periodo successivo e la possibilità che si verifichino anche temporaneamente delle nevicate.

Nelle zone pianeggianti, invece, il manto nevoso si scioglierà, Mostro dice.

Che tempo farà a Natale?

Il primo giorno di Natale, Mercoledì, Il 25 dicembre le nuvole si diraderanno e splenderà il sole. Pioggia leggera, nevischio e nevicate potrebbero verificarsi nel sud-ovest all'alba. I venti saranno forti nel nord-nord-est in diversi punti e rafficheranno a ovest. La temperatura sarà tra 2 e 7 gradi Celsius nel primo pomeriggio, secondo le previsioni meteo.

Qual è il prossimo passo? On Giovedì, dopo il tempo soleggiato, le nubi aumenteranno da nord e nord-est e, dal pomeriggio, potrebbero esserci sporadiche piogge, nevischio e nevicate in montagna. I venti rimarranno forti da NE, con massime intorno ai +5 gradi.

Budapest

FOTO: I nuovi autobus elettrici articolati di fabbricazione ungherese saranno operativi a partire dal 2025

I nuovi autobus elettrici articolati realizzati in Ungheria saranno operativi a partire dal 2025

Il nuovissimo Credobus Electronell 18 sarà il primo e-bus articolato prodotto a Győr e Mosonmagyaróvár. Il primo bus è stato presentato alla stazione degli autobus Népliget di Budapest. Guarda alcune foto nel nostro articolo qui sotto.

Secondo Világgazdaság, l' Kravtex-Kühne group ha presentato la sua ultima innovazione in collaborazione con Volánbusz alla stazione degli autobus Népliget di Budapest. La massa del veicolo leggero è inferiore di 4 tonnellate rispetto a quella di un autobus articolato tradizionale. Ha meno moduli batteria e il suo funzionamento è più economico rispetto ai suoi concorrenti. Volánbusz testerà il primo modello Electronell all'inizio del 2025.

I nuovi autobus elettrici articolati realizzati in Ungheria saranno operativi a partire dal 2025
Foto: FB/Volánbusz

Kravtex-Kühne ha presentato il primo modello in collaborazione con la società statale ungherese Volánbusz alla stazione degli autobus Népliget di Budapest il 18 dicembre. Lóránd Bói, vicesegretario del Ministero delle Costruzioni e dei Trasporti, ha affermato che la loro massima priorità era quella di fornire ai passeggeri veicoli moderni.

Ha aggiunto che potrebbero ridurre l'età media dei veicoli da 13 a 10 anni. Kravtex-Kühne ha svolto un ruolo chiave in quel progetto, poiché più della metà degli autobus attivi sono stati prodotti da quella società.

Il dott. István Krankovics, amministratore delegato di Kravtex Ltd, ha affermato che la ricerca e sviluppo degli autobus è costata 1.5 miliardi di fiorini (3.63 milioni di euro), ma 400 milioni di fiorini (967,000 euro) sono stati coperti da aiuti statali.
Ha aggiunto che il gruppo Kravtex-Kühne è leader di mercato in Ungheria, producendo 3,000 autobus. Ha espresso la loro disponibilità a partecipare all'elettrificazione del sistema di trasporto pubblico ungherese.

I nuovi autobus elettrici articolati realizzati in Ungheria saranno operativi a partire dal 2025
Foto: FB/Volánbusz

Sostegno statale per gli autobus elettrici articolati

László Kormányos, vice CEO tecnologico e operativo del conglomerato MÁV e Volánbusz, ha affermato che 100 e-bus sono arrivati ​​nell'agglomerato di Budapest nel 2022 e nel 2023, ma solo 6 nelle città rurali. Nel 2025, hanno in programma di consegnare altri 20 e-bus in sei insediamenti più piccoli.

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Gli edifici senza tempo della Semmelweis University stanno per subire un restyling high-tech: IMMAGINI!

La Semmelweis University è pronta a intraprendere un viaggio trasformativo, combinando la conservazione dei suoi edifici storici del centro città con infrastrutture all'avanguardia per supportare istruzione, ricerca e assistenza sanitaria. Questo ambizioso progetto rispetta il patrimonio architettonico di siti iconici, integrando al contempo strutture all'avanguardia, assicurando che la tradizione diventi il ​​fondamento per l'innovazione futura.

Università Semmelweis: strategia di modernizzazione

Secondo Magyar Építők, lo sviluppo dei due isolati iconici del centro città della Semmelweis University servirà all'istruzione, alla ricerca e all'assistenza sanitaria. Il progetto mira a preservare il significato urbano degli edifici della Semmelweis University, fornendo al contempo infrastrutture moderne e i progettisti hanno prestato particolare attenzione alla conservazione delle facciate storiche e al ripristino del loro aspetto originale, incluso il ripristino della loro combinazione di colori. Lo sviluppo fa parte del centro di ricerca medica Hőgyes-Schöpf-Merei, che ha ora ricevuto il permesso di pianificazione e fa parte della strategia di modernizzazione complessiva della Semmelweis University.

Gruppo TSPC dell'Università Semmelweis
Fonte: Facebook / Gruppo TSPC

Nuove possibilità e ricostruzione

Le ristrutturazioni non riguardano solo il miglioramento delle condizioni degli edifici, ma anche la realizzazione di nuove funzioni. L'aumento della capacità della Facoltà di Farmacia consentirà all'Università di soddisfare le proprie esigenze di infusione e quindi di contribuire più direttamente ai servizi sanitari. Per entrambi i blocchi, l'investimento migliorerà le condizioni per le attività di insegnamento e ricerca, nonché l'espansione dei processi di produzione farmaceutica.

A causa dell'ambiente densamente edificato del centro città, il progetto ha richiesto una preparazione particolarmente attenta. Il team di progettazione del WHB Group ha sottolineato che l'attenzione della ristrutturazione era rivolta principalmente alla ricostruzione degli edifici esistenti. Le proprietà trascurate di minor valore saranno demolite e sostituite da nuovi edifici moderni. La conversione aumenterà la superficie totale del sito a 20,679 metri quadrati e la superficie lorda a 26,745 metri quadrati.

Uno dei siti prioritari è il blocco su Endre Hőgyes Street, che è già un centro di formazione per farmacisti. Saranno aggiunti altri due piani all'edificio, consentendo ai progettisti di creare un'altezza uniforme della cornice sulla facciata della strada. Anche l'interno dell'edificio sarà ristrutturato per fornire strutture didattiche moderne e laboratori di ricerca.

Il secondo sito è lo storico palazzo e l'edificio con cortile situato vicino a Bakats Square. La proprietà ha svolto molte funzioni sanitarie e sociali nel corso della sua lunga storia, ma è attualmente in stato di abbandono. Sarà completamente ristrutturata e restituita al settore sanitario. Oltre al restauro degli elementi e delle decorazioni originali della facciata, l'edificio presenterà anche una ricostruzione della torre dell'orologio nell'ala posteriore, che sarà riportata alla sua torre e forma originali.

L'esterno delle nuove parti dell'edificio avrà un intonaco testurizzato rosso mattone per abbinarsi agli edifici storici. Le facciate saranno valorizzate da ornamenti in gesso plastico e vetrate moderne, mentre elementi di ombreggiatura unici forniranno funzionalità contemporanea. Le facciate degli edifici originali manterranno la loro patina e saranno ripristinate nei loro colori originali, rendendo omaggio al passato.

Lo sviluppo di Semmelweis: la tradizione incontra l'innovazione

Il progetto sarà realizzato in diverse fasi. La prima fase riguarderà la ristrutturazione del blocco di Bakats Square, seguita dalla ricostruzione di altri edifici e dall'integrazione dell'intera area. L'obiettivo è quello di fornire un'infrastruttura di livello mondiale per l'intero spettro di attività di insegnamento, ricerca e produzione farmaceutica della Semmelweis University, aprendo al contempo future opportunità di innovazione.

Lo sviluppo della Semmelweis University è un progetto esemplare che unisce la conservazione dei valori storici alla creazione di funzioni moderne. La modernizzazione dei blocchi del centro città non solo contribuirà allo sviluppo dell'istruzione universitaria e della ricerca, ma arricchirà anche il paesaggio urbano. Questo tipo di investimento mostra come il rispetto per i valori del passato possa diventare la base per l'innovazione futura.

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Miracolo a Vienna: la squadra femminile ungherese di pallamano ha vinto il bronzo! – FOTO, VIDEO

L'Ungheria ha vinto 25-24 contro la Francia, campionessa del mondo e vincitrice dell'argento olimpico, nella partita odierna per il bronzo al Campionato europeo di pallamano femminile 2024. L'ultima volta che una squadra ungherese di pallamano femminile è riuscita a vincere una medaglia è stato 12 anni fa.

Bronzo nella pallamano femminile ungherese

Secondo indice.hu la squadra ungherese ha combattuto ferocemente contro la Francia nella Wiener Stadthalle nella capitale austriaca. Austria, Ungheria e Svizzera hanno co-ospitato la campionatiLe partite in Ungheria si sono svolte a Debrecen.

La squadra femminile ungherese di pallamano ha vinto il bronzo
Foto: MTI

La vittoria non è arrivata all'improvviso, visto che la squadra ungherese ha potuto sconfiggere la Francia a Tolone il 24 ottobre in una partita amichevole (30-27). È stata la prima volta dopo 14 anni che la squadra ungherese ha superato la Francia. Fortunatamente, la "nuova tendenza" è continuata anche oggi.

L'Ungheria è considerata una nazione vincente nell'handball femminile. Abbiamo già vinto una volta i campionati mondiali e il titolo EHF EURO 14 anni fa. Inoltre, la squadra ungherese ha portato a casa complessivamente 16 medaglie. La squadra ungherese ha sollevato il trofeo nel 2000, unendosi al club di sole cinque nazioni che hanno vinto l'EHF EURO femminile.

La Norvegia è riuscita a sconfiggere l'Ungheria solo in semifinale dopo che il portiere chiave Szemerey è stato messo fuori gioco per un piccolo infortunio. Fortunatamente, è potuta tornare per la partita di oggi.

Highlight della partita

Il funzionario sito web ufficiale della competizione ha evidenziato quanto segue dalla partita del bronzo:

“Nel primo tempo si sono distinti soprattutto i portieri, con la francese Laura Glauser e l'ungherese Zsof Szemerey parando oltre il 40 per cento in quel periodo; mentre Glauser ha effettuato 11 parate al 35 per cento per Hatadou Sako al minuto 50, Szemerey ha contato 13 parate ed è stato fondamentale nei momenti cruciali.

La Francia ha aperto le prime due reti della partita sul 5:3, poco dopo il decimo minuto, prima che l'Ungheria prendesse il sopravvento, segnando sempre per prima o conducendo, dalla fine del primo quarto di gioco fino alla sirena finale.

Grazie all'assist del terzino destro Klujber, membro dell'EHF EURO 2024 All-Star Team, e al gol dell'ala destra All-Star Gyori-Lukács, l'Ungheria ha segnato il primo tris sul 10:7 al 25° minuto, ma la Francia è riuscita a recuperare per un solo gol a metà tempo.

L'Ungheria ha nuovamente creato un temporaneo vantaggio di tre gol all'inizio del secondo tempo e ha mantenuto il vantaggio durante lo svolgimento di una partita emozionante, ma quando sono iniziati gli ultimi 10 minuti, al 20:20, la partita era ancora incerta.

I nove gol di Klujber hanno portato il suo bottino complessivo agli EHF EURO 2024 a 60, consolidando apparentemente il suo posto al primo posto nella classifica dei migliori marcatori, ma il titolo individuale potrà essere confermato senza ombra di dubbio solo dopo la finale tra Norvegia e Danimarca".

Ecco un video con i momenti salienti:

"È quasi impossibile descrivere come mi sento in questo momento. Questo è il miglior regalo di Natale che abbia mai ricevuto. E sono così orgogliosa della nostra squadra. Lavoriamo davvero duramente e oggi abbiamo lottato dal primo all'ultimo secondo. Penso che la chiave sia stato il nostro spirito di squadra", ha detto alla stampa Petra Vámos, difensore centrale dell'Ungheria, dopo la partita per il bronzo.

La squadra femminile ungherese di pallamano ha vinto il bronzo
Foto: MTI

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