Da dove lavoreremo in futuro?
“Office to go” e flex solutions: ecco cosa definisce il mercato degli uffici post-COVID-19
Rapporto di aggiornamento sul mercato di New Work
L'anno scorso ha stravolto ogni aspetto della nostra vita, compreso il modo in cui lavoriamo e utilizziamo lo spazio ufficio. New Work, fornitore di uffici flessibili con sede nella CEE, ha aggiornato la sua ricerca annuale che affronta questi problemi e mostra come le nostre abitudini di utilizzare l'ufficio come luogo di lavoro sono cambiate nell'ultimo anno. La ricerca mostra che lo spazio ufficio flessibile in Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Romania è aumentato di dieci volte e le esigenze del posto di lavoro ora sono completamente diverse rispetto al passato, quindi dovrebbe esserci un ufficio pronto per l'uso in ogni angolo.
“Office to go” come trend immobiliare dei prossimi anni
Il COVID-19 ha portato il mondo in una direzione completamente diversa. Questo tempo incerto ha cambiato in modo significativo il mercato degli spazi per uffici. Il 2020 è finito e l'ufficio come lo conosciamo è quasi completamente sparito. Ora abbiamo bisogno non solo di uno spazio di lavoro confortevole e di una scrivania. "Office to go" è una tendenza globale e le aziende stanno già investendo su di essa. Ciò di cui tutti abbiamo bisogno è l'accesso più rapido possibile al posto di lavoro, uno spazio confortevole e professionale. Le ferrovie svizzere hanno già notato questa tendenza creando spazi per uffici flessibili nelle stazioni ferroviarie o la catena alberghiera Accor, dove gli uffici vengono aperti negli hotel.
"Secondo l'ultimo rapporto di McKinsey "The future of work after COVID - 19" la nuova realtà è che il 25% di tutti i luoghi di lavoro e fino al 70% dei luoghi di lavoro legati al computer si qualificano per lavorare da casa e modelli di rotazione che porteranno a 30% in meno di spazio ufficio necessario nella sede centrale, ma molto di più la necessità di spazio flessibile in più sedi. Andando avanti, le aziende dovranno adeguarsi alle politiche di lavoro a distanza e accogliere routine di lavoro più flessibili che consentano ai lavoratori di scegliere da dove lavorare – afferma Hubert Abt, CEO di New Work, nell'ultimo report di mercato “Flex Solutions post COVID-19”. L'azienda è uno dei più grandi operatori di spazi per uffici flessibili nell'Europa centrale e orientale.
Soluzione flessibile con impatto sociale
Gli spazi di lavoro saranno generalmente disponibili in ogni angolo della città. Avrà anche il suo impatto sociale. Questo non solo aiuta a garantire un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, ma molto di più a ridurre la nostra impronta di carbonio.
La ricerca ha dimostrato che la manodopera e i luoghi della gestione rurale con tali strumenti possono risparmiare fino al 30% dell'inquinamento da traffico nelle ore di punta.
“Attualmente, sia i dipendenti che le aziende hanno rivalutato quasi tutte le ipotesi fatte finora. Il tempo di spostamento verso il posto di lavoro, nonché gli aspetti di ecologia, flessibilità e capacità di lavorare e gestire una squadra nel mondo virtuale è diventato ancora più importante di prima", conclude l'Av.
Gli uffici come luogo di socializzazione e scambio di informazioni non saranno più l'unico luogo per questo: le aziende stanno adattando la loro cultura alla nuova realtà. Le aziende sono costrette a gestire la propria forza lavoro nel cloud e mantenere uno stretto contatto con ciascun membro tramite il cloud poiché la maggior parte dei dipendenti esternalizza il luogo di incontro e il lavoro di squadra dalla sede centrale e organizza riunioni in luoghi terzi. Ciò porta a un costante adattamento delle loro strutture organizzative e dei modelli di flusso di lavoro.
Spazio ufficio flessibile prezioso come mai prima d'ora
L'ufficio come lo conosciamo è completamente cambiato. Ora è uno spazio flessibile che i clienti vogliono affittare secondo le loro possibilità ed esigenze.
Anche 10 anni fa, lo spazio ufficio flessibile nei mercati polacco, ceco, rumeno e ungherese era di 42,000 metri quadrati in totale. Nel 2020, questa cifra è aumentata a 482,000 metri quadrati (secondo il rapporto JLL FlexOffice "FLEXcellent").
Questa gigantesca differenza dimostra che le soluzioni aziendali flessibili sono qualcosa che il mercato si aspetta. È ancora più importante in epoca pandemica, dove ogni uscita di casa è associata a limitazioni. In media, il settore degli uffici flessibili è cresciuto del 30% all'anno, mentre la crescente domanda di spazi flessibili accelererà significativamente questo tasso. Mark Dixon, CEO di IWG, il più grande operatore mondiale di spazi flessibili, prevede che il 70% di tutti i nuovi contratti di locazione sarà flessibile. La domanda di spazio flessibile aumenterà presto di 10 volte rispetto allo spazio effettivamente disponibile.
Questo non è il risultato di COVID-19, ma dell'imminente recessione in cui i clienti hanno un disperato bisogno di termini flessibili e spazio "pronto per l'uso" poiché non hanno soldi da spendere in capex.
Digitalizzazione del business: le sfide di una nuova era
Prima del COVID, l'85% dei ricavi dell'operatore flessibile proveniva dagli spazi per uffici, mentre il 15% proveniva dai servizi. Oggi il 60% dei ricavi deriva dall'affitto degli uffici e dei relativi spazi e il 40% da servizi e abbonamenti. Secondo le analisi e le previsioni di New Work, l'ulteriore crescita dei ricavi da locazione di uffici scenderà presto al 40%. Le esigenze e i comportamenti dei clienti hanno cambiato i servizi in caso di pandemia in modo esponenziale. Le aziende, oltre a quella centrale principale, si concentrano su più sedi che possono essere utilizzate da dipendenti e partner commerciali.
È importante che tutti evitino viaggi non necessari, contatti extra con persone a caso e visite in luoghi diversi da quelli fidati.
“Le soluzioni digitali consentono a tutti di lavorare dove e quando vogliono. Sono sicuro che occuperanno una posizione di leadership in quasi tutti i settori di attività. I modelli e le funzionalità che vengono pagati su base continuativa con l'iscrizione in combinazione con le applicazioni degli inquilini diventeranno lo standard. Molte sedi che utilizzano il pass per l'ufficio digitale sono soluzioni all'avanguardia che stanno crescendo in forza. Tali uffici stabiliscono nuovi standard ", aggiunge Hubert Abt.
Il rapporto mostra anche che il contratto di locazione in quanto tale sarà sostituito da contratti di servizio e di abbonamento e che i servizi di complessità e la prenotazione saranno gestiti da un'applicazione dedicata. Secondo semplici soluzioni digitali, gli utenti avranno facile accesso a tutti i servizi dell'ufficio, come prenotare uno spazio di lavoro, una sala conferenze o servizi aggiuntivi, incluso il supporto IT. Tali applicazioni verranno utilizzate anche come piattaforme social.
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Fonte: Comunicato stampa Nuovo Lavoro
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