Riconnettere l'Ucraina con il mondo: Wizz Air punta a diventare leader del mercato dell'aviazione del Paese nel dopoguerra

Wizz Air, la compagnia aerea low-cost ungherese, si sta posizionando per diventare leader di mercato in Ucraina una volta che lo spazio aereo del paese sarà riaperto dopo la guerra in corso. Il CEO della compagnia, József Váradi, ha delineato un ambizioso piano in tre fasi per rientrare nel mercato ucraino, dimostrando l'impegno della compagnia aerea nella regione.
Approccio graduale al rientro sul mercato
La strategia di Váradi prevede un graduale aumento delle operazioni. Nella fase iniziale, Wizz Air prevede di reintrodurre 30 rotte verso l'Ucraina. La seconda fase mira ad espanderle a 60 rotte entro sei mesi, con una capacità annuale di 5 milioni di passeggeri. Nella fase finale, prevista in tre anni, la compagnia aerea intende stabilire collegamenti con 150 città, raggiungendo potenzialmente 15 milioni di passeggeri all'anno. Il CEO ha sottolineato che Wizz Air non ha mai lasciato completamente l'Ucraina, mantenendo una presenza con due aeromobili a terra (motori trasferiti in Polonia per sicurezza) e oltre 300 dipendenti locali, segnalato HVG su un totale di The Times.

Wizz Air non è la sola ad avere in programma di tornare in Ucraina. Anche Ryanair, un importante concorrente, si sta preparando per le operazioni post-belliche. Entrambe le compagnie aeree stanno reclutando attivamente piloti, personale di cabina e personale di terra in previsione della ripresa dei servizi.
Negoziati con l'aeroporto internazionale di Boryspil
Nel febbraio 2025, Wizz Air ha tenuto colloqui ufficiali con la direzione dell'aeroporto internazionale di Boryspil a Budapest, Visit Ukraine segnala. Le discussioni si sono concentrate su vari aspetti della ripresa delle operazioni. Tra questi, la prontezza operativa dell'aeroporto, lo stato attuale dell'infrastruttura, le capacità di supporto tecnico, la conformità ai requisiti di certificazione e le misure di sicurezza necessarie. Oleksiy Dubrevskyi, CEO dell'aeroporto di Boryspil, ha affermato che queste negoziazioni sono state un passo cruciale verso la ripresa dei voli e la riconnessione dell'Ucraina con il mondo.

Sfide finanziarie e risposta del mercato
Nonostante i suoi ambiziosi piani per l'Ucraina, Wizz Air si trova ad affrontare notevoli ostacoli finanziari. Mentre segnalato prima, la società ha ridotto le sue previsioni di utile per l'anno fiscale che si concluderà il 31 marzo, prevedendo ora un utile al netto delle imposte di 250-300 milioni di euro, rispetto alla precedente proiezione di 350-450 milioni di euro.
Questa modifica è dovuta in gran parte alle revisioni tecniche in corso dei motori Pratt & Whitney, che potrebbero estendersi da un periodo iniziale di 18 mesi a 4-5 anni. Il mercato ha reagito negativamente a questa notizia, con le azioni di Wizz Air in calo fino al 13% alla fine di gennaio.
La determinazione della compagnia aerea low-cost ungherese a guidare il mercato dell'aviazione ucraino nel dopoguerra dimostra la visione strategica a lungo termine dell'azienda e la sua convinzione nel potenziale della regione. Nonostante le attuali sfide finanziarie e le interruzioni operative, la compagnia aerea rimane impegnata nei suoi ambiziosi piani di rientro ed espansione nel mercato ucraino.
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