20 agosto: Péter Magyar pronto a governare; Fidesz di Orbán: Magyar è il burattino di Bruxelles

“Amate il vostro Paese e costruite il domani”, ha detto il leader del Partito dell’opposizione Tisza, Péter Magyar, in occasione di un evento per la festa nazionale del 20 agosto, in cui è stato annunciato un programma del partito in dieci punti, denominato Programma di Santo Stefano.

Costruire, mantenere l’ordine e rimanere parte dell’Europa

Magyar ha detto a Pannonhalma, nell’Ungheria occidentale, che un Paese si regge su basi solide se è caratterizzato da “pace negli animi, ordine nella legge e lavoro e dignità nella vita quotidiana”.

Nel corso della storia, gli ungheresi sono sempre riusciti a “rialzarsi, a scrollarsi di dosso la polvere e a ricominciare, perché il comando di Santo Stefano di costruire, mantenere l’ordine e rimanere parte dell’Europa era radicato in noi”.

Magyar ha affermato che “la nostra popolazione è in declino, i nostri villaggi si stanno svuotando e la nostra salute è più fragile di quella dei nostri vicini”. “Le liste d’attesa sono più lunghe di quanto la nostra pazienza possa tollerare… la nostra istruzione è rimasta bloccata a metà strada… ci sono problemi e carenze d’acqua… l’aria viene riempita di veleno che uccide lentamente”.

Programma in dieci punti

Allo stesso tempo, “coloro che sono al potere si preoccupano solo di se stessi invece di servire la nazione”, ha detto. “Le promesse sussurrate dall’est suggeriscono che è più facile accettare un compromesso che rimanere in piedi”, ha aggiunto.

Magyar ha detto che il partito sta annunciando il suo programma in dieci punti non solo per quattro anni, ma per la durata di una generazione.

• In primo luogo, ha affermato che il declino demografico sarà arrestato entro il 2030 e il numero di ungheresi tornerà a superare i 10 milioni entro il 2050.
• In secondo luogo, l’aspettativa di vita degli ungheresi aumenterà ad almeno 80 anni entro il 2035.
• Il terzo punto è che l’esodo di massa degli ungheresi sarà fermato entro il 2030, e un nuovo programma denominato Il tuo Paese ti aspetta avrà l’obiettivo di aumentare il numero di ungheresi che ritornano nel Paese di 200.000 unità in otto anni.
• In quarto luogo, il Governo di Tisza offrirà 1 miliardo di fiorini (25,3 euro) per lo sviluppo della comunità per ogni dieci villaggi, ha detto.
• Inoltre, verrà costruito un “super ospedale del 21° secolo” in ogni regione, e verranno rafforzate le strutture mediche distrettuali e il servizio di ambulanza.
• Per quanto riguarda il sesto punto, l’Ungheria tornerà ai vertici dell’Europa centrale entro il 2035 e, in linea con il settimo punto, la percentuale di energia rinnovabile sarà raddoppiata entro il 2040 e la dipendenza dell’Ungheria dall’energia russa sarà interrotta entro il 2030.
• In linea con l’ottavo punto, la situazione critica di siccità sarà affrontata immediatamente e, in linea con il nono punto, l’inquinamento atmosferico sarà ridotto al di sotto della soglia salutare per il 90 percento del tempo, ha aggiunto.
• In linea con il decimo punto del Programma di Santo Stefano, i governi locali riavranno la loro libertà, indipendenza, poteri e risorse, ha detto Magyar.

Fidesz del premier Orbán: Magyar è un burattino

Il leader del gruppo Fidesz al potere, Máté Kocsis, ha affermato che il leader del Partito Tisza ha “detto un sacco di sciocchezze” durante un evento per la festa nazionale a Pannonhalma.

Kocsis ha detto su Facebook che non c’era molto altro che Magyar potesse fare, considerando che “il suo vero programma sarà scritto a Bruxelles da coloro che lo pagano”. Manfred Weber és Ursula von der Leyen. “

“Péter Magyar è solo un burattino che dovrà agire in modo servile e rispettare il patto migratorio, rappresentare le politiche a favore della guerra e tutti gli altri dettami di Bruxelles. Ma ha dimenticato di parlarne”, ha aggiunto Kocsis.

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