33° congresso dell’Associazione degli Esploratori Spaziali si è tenuto a Budapest

Il governo ungherese considera i programmi di esplorazione spaziale una priorità chiave per lo sviluppo economico e tecnologico, ha detto lunedì il segretario di Stato per la politica di sicurezza all’apertura del 33° congresso dell’Associazione degli esploratori spaziali a Budapest.

Il governo ungherese ha riconosciuto l’importanza globale di concentrarsi sulle opportunità di business presentate dall’industria spaziale, ha affermato Péter Sztàray.

Ha osservato che quest’anno il governo ha presentato la sua strategia spaziale volta a evidenziare i punti di forza e le sfide del settore e a delineare nuovi progetti.

Questi progetti, ha affermato, riguardano il lancio del primo satellite commerciale ungherese, lo sviluppo della tecnologia satellitare, il rafforzamento dell’educazione all’esplorazione spaziale e l’assunzione di un ruolo più attivo nelle iniziative internazionali riguardanti l’esplorazione spaziale.

Sztáray ha sottolineato il volo spaziale umano come una priorità assoluta della strategia spaziale ungherese, sottolineando che il governo è impegnato a inviare un astronauta sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per condurre esperimenti scientifici ed esperimenti di validazione in microgravità.

Per quanto riguarda i partenariati internazionali, ha affermato che l’Ungheria ha quadruplicato la spesa per i programmi spaziali da quando è entrata a far parte dell’Agenzia spaziale europea nel 2015.

L’Ungheria coopererà anche con aziende statunitensi come Axiom Space sul suo programma astronauti, ha aggiunto.

La cooperazione dell’Ungheria con l’agenzia spaziale russa Roscosmos risale al programma sovietico Interkosmos, ha osservato Sztaray, aggiungendo che l’Ungheria ha firmato nove accordi di cooperazione bilaterale con altri paesi tra cui Brasile, Israele, Singapore e Turchia.

Oleg Kotov, capo dell’associazione, ha dichiarato

il congresso ha dovuto svolgersi parzialmente online a causa della pandemia di coronavirus.

Il suo scopo, ha affermato, è quello di trasmettere esperienze con l’obiettivo di incoraggiare i giovani e i ricercatori ungheresi a impegnarsi nell’esplorazione spaziale.

Il congresso è stato aperto da Bertalan Farkas, il primo uomo ungherese nello spazio, il quale ha affermato che i partecipanti alla conferenza pianteranno un albero nel Parco cittadino di Budapest in occasione del Giorno dei defunti per onorare gli astronauti deceduti.

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