50 poliziotti cechi aiutano la pattuglia di frontiera ungherese
Cinquanta agenti di polizia cechi sono arrivati venerdì a Budapest per aiutare a proteggere i confini Schengen dell’Unione europea nel sud dell’Ungheria.
Zoltán János Kuczik, vice capo della polizia nazionale, ha sottolineato nel suo discorso alla cerimonia di ricevimento la crescente pressione migratoria come una grave minaccia alla sicurezza per l’Europa”.
Proteggere i confini meridionali serve alla sicurezza in tutta Europa, ha affermato, aggiungendo che la cooperazione internazionale è fondamentale per gli sforzi contro l’immigrazione clandestina.
Kuczik ha osservato che il numero di tentativi di ingresso illegale è stato 17.000 nel 2019, 46.000 l’anno scorso, e 90.000 nei primi nove mesi del 2021.
Ha anche aggiunto che quest’anno sono stati avviati 915 procedimenti legali contro i trafficanti di esseri umani, quasi tre volte di più rispetto allo stesso periodo del 2020.
Ha detto che la polizia austriaca e serba stanno lavorando anche insieme alla polizia di frontiera ungherese, mentre gli agenti di polizia ungheresi prestano servizio nella Macedonia del Nord, in Serbia e Slovenia, nonché 157 agenti nelle operazioni Frontex.