75 mila ungheresi vogliono rimanere nel Regno Unito dopo la Brexit
Il Ministero degli Interni britannico afferma che, sulla base degli ultimi dati, il numero di stranieri che hanno chiesto un permesso di soggiorno permanente è superiore a 2,5 milioni.
Secondo il indice.hu, il governo britannico ha deciso a favore di quei cittadini dell’UE che vivono nel Regno Unito Possono rimanere nel paese anche dopo la Brexit e i loro diritti rimarranno invariati, ma devono chiedere un permesso di soggiorno permanente nel caso in cui vogliano rimanere Sulla base di un annuncio del British Home Office (HO), fino al 30 novembre, 2.592.800 stranieri lo hanno fatto Secondo i dati dell’HO, nel paese vivono circa 3,2 milioni di cittadini stranieri dell’UE.
Al primo posto della lista ci sono i polacchi con 438.800 candidature
mentre al secondo posto ci sono i romeni con 411 mila Tra gli ungheresi, sono 75.400 quelli che hanno chiesto un permesso di soggiorno permanente, inoltre sono 272.600 i cittadini italiani, 161.100 spagnoli, 97.400 francesi, e 70.700 i tedeschi che lo hanno fatto fino alla fine dell’ultimo mese.
- Dopo la Brexit: 40 mila ungheresi vorrebbero rimanere nel Regno Unito
- Funzionario governativo: l’Ungheria perde ‘forte alleato sulla sovranità nazionale’ con la Brexit
- Compromesso segreto sulla Brexit? (L’Ungheria sta per porre il veto all’estensione dell’UE)?
Per ricevere tale permesso, i cittadini stranieri dell’UE devono dimostrare non solo la loro identità ma anche che vivono permanentemente nel Regno Unito. Inoltre, devono presentarsi alle autorità se un tribunale li ha condannati per aver commesso un reato.
Il Ministero degli Interni britannico ha affermato che la maggior parte dei processi
2,23 milioni di domande sono state valutate positivamente; solo 5 sono state respinte.
52 pc di coloro che hanno consegnato le loro domande hanno ricevuto uno status regolato mentre 47 pc di loro uno status pre-stabilito Quest’ultimo è dato a coloro che non hanno trascorso almeno cinque anni nel Regno Unito, ma possono rimanere lì e possono consegnare la loro domanda per lo status stabilito in seguito Fino ad allora, i loro diritti già esistenti nel Regno Unito rimangono invariati.
Secondo l’ufficio statistico britannico, l’immigrazione dagli Stati membri dell’Unione europea ha toccato il fondo di 1,5 decenni, inoltre, più cittadini dell’Europa orientale lasciano le isole britanniche di quanti vi arrivano, dagli otto Stati membri che hanno aderito all’UE nel 2004, 37 mila persone sono arrivate nel Regno Unito tra il 2018 giugno e il 2019 giugno, ma 42 mila cittadini hanno lasciato le isole Pertanto,
il saldo è negativo.
Boris Johnson, il vincitore delle elezioni parlamentari, ha detto che fino alla fine del prossimo anno vorrebbe risolvere tutte le questioni con l’UE riguardanti la Brexit e poi vuole lasciare la comunità.

