Il governo ungherese spaventa dicendo che l’Europa sarà in guerra

“Non vogliamo parte dei diktat di Bruxelles o di un’Europa in guerra”, ha dichiarato sabato un funzionario del ministero degli Affari europei.

“Il Partito Popolare Europeo ha superato un’altra linea rossa a Valencia”, ha dichiarato il segretario di Stato Barna Pál Zsigmond in un video su Facebook. “Manfred Weber e i suoi alleati hanno adottato una risoluzione intitolata Solidarietà con l’Ucraina, che sostiene il proseguimento della guerra e l’adesione fulminea dell’Ucraina all’UE, a prescindere dalla realtà”.

“Vogliono inviare armi, integrare l’industria militare ucraina e vorrebbero aprire tutti i capitoli negoziali con l’Ucraina già nel 2025”, ha aggiunto.

L’Ungheria, invece, dice no alla velocizzazione dell’adesione dell’Ucraina al blocco, “un’Europa in guerra e un governo fantoccio di Bruxelles”, ha detto Zsigmond.

Ha affermato che la posta in gioco nel referendum del governo sull’adesione dell’Ucraina all’UE è la capacità dell’Ungheria di proteggere la propria sovranità.

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