Misure tariffarie statunitensi sull’Europa: Trump infrange le speranze dell’Ungheria per un accordo speciale

Le speranze dell’Ungheria per un accordo commerciale speciale con gli Stati Uniti sono state deluse dopo che Donald Trump ha confermato che la sua amministrazione negozierà con l’Unione Europea solo come un unico blocco, infliggendo una battuta d’arresto alla strategia diplomatica del primo ministro Orbán.

Trump vede l’Ue come un blocco

Come Blikk secondo quanto riferito, le ambizioni del governo ungherese di garantire un accordo commerciale unico con gli Stati Uniti hanno subito un duro colpo in seguito alla dichiarazione di Donald Trump secondo cui gli Stati Uniti si impegneranno in negoziati commerciali con l’Unione Europea solo come un unico blocco Il presidente degli Stati Uniti ha espresso chiaramente la sua posizione durante una riunione di gabinetto, sottolineando che mentre ogni stato membro dell’UE ha il proprio carattere, Washington vede il blocco come un’unica entità ai fini della negoziazione.

L’Ungheria sperava in un accordo speciale

Per mesi, i funzionari ungheresi avevano ventilato l’idea che il loro paese potesse sfruttare la stretta connessione Orbán-Trump per raggiungere un accordo speciale con gli Stati Uniti. Il sostegno anticipato di Orbán a Trump e ai loro incontri prima delle elezioni americane aveva alimentato le aspettative a Budapest. Il ministro degli Esteri Péter Szijjártó ha addirittura affermato falsamente che l’UE non era riuscita a coinvolgere gli Stati Uniti nei colloqui commerciali. Tuttavia, le prove suggeriscono che la Commissione Europea si era già offerta di eliminare le tariffe, un’offerta che l’amministrazione Trump ha respinto in quanto insufficiente.

Viktor Orbán Donald Trump Istituto del Danubio Governo ungherese
Fonte: Facebook/Orbán Viktor

La Cina deve affrontare misure più dure

Nel frattempo, l’agenda commerciale più ampia di Trump ha visto una posizione dura nei confronti della Cina Il presidente ha recentemente annunciato un congelamento delle tariffe di 90 giorni per i paesi non di ritorsione, applicando una tariffa del 10% durante questo periodo per consentire spazio a nuovi colloqui Tuttavia, la Cina deve affrontare misure ancora più dure, con tariffe che ora salgono al 145%, incluso un forte aumento del fentanil oppioide Nel suo messaggio sui social media, Trump ha giustificato la mossa accusando la Cina di mancare di rispetto alle regole del mercato globale, cementando ulteriormente l’approccio protezionistico della sua amministrazione.

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Immagine in primo piano: depositphotos.com

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