Il governo ungherese cerca informatori a caccia di individui sospetti con doppia cittadinanza

Il governo ungherese ha proposto una legge controversa che potrebbe privare i cittadini con doppia cittadinanza fino a dieci anni La legge, che mira a rafforzare la sovranità nazionale, prende di mira quelli con passaporti extra UE o non SEE. Inoltre, il governo incoraggia i cittadini a diventare informatori e a segnalare i rischi sospetti.
Proposta controversa
Népszava riferisce che il Governo ungherese ha introdotto una proposta controversa che potrebbe vedere alcuni cittadini con doppia cittadinanza privati della cittadinanza ungherese per un massimo di dieci anni. L’emendamento, pubblicato martedì sera dall’Assemblea nazionale, afferma di rafforzare la tutela della sovranità nazionale” consentendo alle autorità di sospendere la cittadinanza per coloro che sono anche in possesso di un passaporto di uno Spazio economico extraeuropeo o di un paese candidato extra-UE.

Ciò significa che britannici-ungheresi, russi-ungheresi e ungherese-americani potrebbero essere presi di mira, mentre i cittadini di Norvegia, Romania o altre nazioni associate all’UE rimarrebbero inalterati La legge cita come giustificazione le minacce all’ordine pubblico e alla sicurezza nazionale, incluso il servizio in un esercito straniero, l’agire nell’interesse di una potenza straniera o l’essere condannati per crimini gravi come tradimento o terrorismo.
Informatori per aiutare il governo ungherese
Una disposizione chiave dell’emendamento consente di sospendere la cittadinanza ungherese con decreto ministeriale, con l’individuo che deve dimostrare di non rappresentare un rischio per la sicurezza Tuttavia, ciò che rende questa legge abbastanza particolare è la sua dipendenza dagli informatori Il governo ungherese ha apertamente invitato chiunque a denunciare individui che sospettano di soddisfare i criteri, incoraggiando di fatto una cultura della denuncia Mentre la decisione finale spetta a un ministro del governo, i critici sostengono che questa politica potrebbe essere utilizzata per prendere di mira gli oppositori politici e mettere a tacere il dissenso sotto le spoglie della sicurezza nazionale.
Preoccupazioni per le libertà civili
Questa mossa è in linea con il Primo Ministro Viktor OrbánLa retorica di ‘contro i cosiddetti “attori finanziati dall’estero,” un tema che ha rafforzato nel suo discorso del 15 marzo chiedendo l’eliminazione di quello che ha definito un esercito “shadow.” Molti pensano che consentendo agli informatori di avviare indagini, il governo sembra utilizzare come arma la cooperazione pubblica contro le minacce percepite Mentre i funzionari insistono sul fatto che i cittadini comuni non saranno espulsi dal paese, i critici avvertono che l’emendamento solleva serie preoccupazioni sulle libertà civili.
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