Apple Intelligence arriva finalmente in Ungheria: tutto quello che c’è da sapere

Apple Intelligence debutterà in tutta l’Unione Europea, inclusa l’Ungheria, anche se c’è uno svantaggio. Il suo lancio è stato tutt’altro che agevole: sebbene Apple abbia introdotto per la prima volta la sua suite di servizi AI lo scorso giugno, il rilascio ufficiale è stato notevolmente ritardato. Non ha raggiunto gli Stati Uniti fino a ottobre, in bundle con iOS 18.1. La serie iPhone 16, lanciata a settembre, è stata pubblicizzata come pronta per Apple Intelligence, ma i proprietari hanno dovuto attendere un mese in più dall’acquisto per l’aggiornamento.
Apple Intelligence arriverà in Ue
Per gli utenti al di fuori degli Stati Uniti, compresi quelli nell’UE, l’attesa era ancora più lunga: all’inizio, tutto ciò che chiunque sapeva era che Apple Intelligence non sarebbe stata disponibile prima del 2024. Solo più tardi Apple ha confermato una finestra di lancio della primavera 2025, mirata ad aprile. Ora, la società ha annunciato che Apple Intelligence arriverà nei paesi dell’UE, inclusa l’Ungheria, ad aprile come parte di iOS 18.4.
Sebbene la prima beta di iOS 18.4 sia uscita da qualche giorno, i problemi sembrano aver portato al ritiro di alcuni dispositivi dal programma di test E anche la buona notizia sulla release arriva con una delusione: Apple Intelligence ancora non lo farà inglese, quindi gli utenti rimangono bloccati con le stesse funzionalità Siri introdotte nel 2011 Anche se il servizio aggiungerà il supporto per più lingue in aprileFrancese, Tedesco Italiano, Spagnolo Italiano, Coreano, Semplificato Cinese, e alcuni localizzati L’inglese Ungherese non è nella lista Non c’è alcuna indicazione che potrebbe cambiare, nonostante i concorrenti già offrano alcune funzionalità in ungherese.
Nel frattempo, un Siri aggiornato è ancora all’orizzonte, ma Apple non ha condiviso alcun dettaglio Secondo GSMArena, questo suggerisce che il nuovo Siri potrebbe non arrivare nemmeno con iOS 18.4, lasciando gli utenti all’oscuro di quando possono aspettarsi ulteriori miglioramenti.
Apple Intelligence è pronta a introdurre diverse innovazioni significative nel 2025, concentrandosi sull’integrazione dell’IA, sulla privacy e sui miglioramenti dell’esperienza utente. Ecco alcuni degli sviluppi chiave attesi:
Innovazioni chiave nell’intelligenza di Apple
- Partenariati e integrazione dell’intelligenza artificiale:
- Partenariati Alibaba e Baidu: Apple sta collaborando con questi giganti cinesi dell’IA per migliorare le proprie capacità di intelligenza artificiale, garantendo la conformità alle normative locali e offrendo esperienze più personalizzate1.
- Espansione generativa dell’IA: Apple prevede di espandere le proprie capacità di intelligenza artificiale generativa, il che potrebbe portare a funzionalità più sofisticate basate sull’intelligenza artificiale sui suoi dispositivi5.
- Aggiornamenti SIRI:
- Capacità Siri migliorate: Apple sta dando priorità ai miglioramenti apportati a Siri, con l’obiettivo di renderlo più competitivo con altri assistenti AI come ChatGPT. Ciò include l’integrazione delle estensioni ChatGPT e lo sviluppo di interazioni più naturali36.
- Consapevolezza contestuale: Siri acquisirà una migliore comprensione contestuale, consentendo interazioni più intuitive e personalizzate6.
- Privacy-Centric AI:
- Funzionalità basate sull’intelligenza artificiale:
- App Foto Intelligenti: Gli utenti possono cercare immagini o video per descrizione, e ci sono strumenti per pulire le foto4.
- Messaggi prioritari e riepiloghi delle notifiche: Queste funzionalità aiutano a semplificare le interazioni degli utenti evidenziando le e-mail urgenti e riassumendo i dettagli delle notifiche chiave4.
- Sviluppo Infrastrutture:
- Struttura di produzione di server AI: Apple sta investendo in una nuova fabbrica di server AI in Texas, che supporterà la produzione di server per Apple Intelligence, migliorando ulteriormente le sue capacità di intelligenza artificiale7.
Queste innovazioni evidenzia l’impegno di Apple nell’integrare l’IA nel suo ecosistema mantenendo una forte attenzione alla privacy degli utenti e alle esperienze personalizzate.

