Come i comuni di Budapest hanno raggiunto l’impossibile: un drammatico calo nell’utilizzo dei parcheggi

Il governo locale di Erzsébetváros (VII. distretto) di Budapest ha implementato un significativo aumento delle tariffe di parcheggio per i residenti che iniziano il 1° posto Gennaio, a seguito di una decisione presa nell’ottobre 2024 Le modifiche hanno aumentato la tariffa annuale per il primo veicolo da 2.100 HUF (5,2 EUR) a 36.000 HUF (90 euro) e per il secondo veicolo a 72.000 HUF (180 euro). Questa mossa faceva parte di uno sforzo più ampio per affrontare la crescente congestione dei parcheggi nel distretto.

Sindaco distrettuale Péter Niedermüller giustificato la decisione sottolineando che Erzsébetváros era diventato sovraffollato di veicoli. Ha sottolineato che il numero di auto ufficialmente immatricolate superava i parcheggi disponibili e che circa il 19-20% degli spazi pubblici nel quartiere erano occupati da auto parcheggiate. Niedermüller ha inoltre osservato che questi spazi venivano spesso utilizzati a un costo minimo o nullo, imponendo di fatto al comune di sovvenzionare i parcheggi per i proprietari di auto.

Parcheggio Erzsébetváros Budapest
Parcheggio a Erzsébetváros. Foto: Facebook/Niedermüller Péter

Secondo il 444.hu(, il voto di ottobre ha visto l’opposizione dei rappresentanti di Fidesz, che hanno messo in dubbio la destinazione d’uso delle entrate annuali stimate di 400 milioni di fiorini (1 milione di euro) derivanti dall’aumento delle tasse. Il sindaco ha risposto che i fondi sarebbero stati stanziati per il miglioramento delle strade e l’espansione degli spazi verdi, poiché le aree verdi attualmente costituiscono solo il 6% del distretto.

Declino dei permessi rilasciati

Dati recenti rilasciati di Niedermüller indica che la politica sta avendo l’effetto previsto Il numero di permessi di parcheggio residenziali rilasciati per i primi veicoli è diminuito del 27%, mentre i permessi per i secondi veicoli sono diminuiti di oltre il 30% Se si considerano tutti i tipi di permessi, compresi quelli rilasciati ad aziende e istituzioni, il numero totale di permessi è sceso da 9.296 l’anno scorso a 7.481.

Niedermüller ha sottolineato due ragioni fondamentali alla base della riforma. In primo luogo, ha ribadito che Erzsébetváros ha raggiunto la piena capacità in termini di parcheggio. In secondo luogo, ha sottolineato che ridurre il numero di automobili è anche una necessità ambientale, poiché il numero eccessivo di veicoli ha un impatto negativo sia sulla qualità dell’aria che sul paesaggio urbano. Ha inoltre sottolineato che un sistema di parcheggio sovvenzionato in modo inefficiente colpisce in modo sproporzionato i residenti che non possiedono automobili.

Una tendenza più ampia in Ungheria

Parcheggio a Budapest
Foto: FB/Tamás Soproni

Erzsébetváros non è il solo nei suoi sforzi per frenare l’uso dell’auto Altri distretti di Budapest, così come le città di tutta l’Ungheria, stanno gradualmente limitando i privilegi di parcheggio gratuito per i veicoli placcati in verde. Come 444.hu ha scritto già a novembre città come Gy asr, Hódmezővásárhely, Sopron e Siófok hanno introdotto tariffe, mentre a Miskolc, Debrecen e Pécs le esenzioni ora prevedono condizioni specifiche. A Budapest, le auto placcate verdi possono ancora parcheggiare gratuitamente, ma il sindaco Gergely Karácsony ha segnalato la sua intenzione di introdurre restrizioni, citando preoccupazioni sui veicoli grandi, non elettrici e non locali che sfruttano il sistema.

Sfide di parcheggio nella regione della capitale

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Parcheggio in orso di 1200 metri, presso la stazione ferroviaria di Kelenföld, Budapest Fonte: BKK

La crisi dei parcheggi si estende oltre Budapest, colpendo l’intera regione metropolitana I leader dei comuni suburbani sostengono che il problema non è solo la mancanza di parcheggi ma l’enorme volume di auto sulle strade A Érd, ad esempio, si stima che il 60% della popolazione attiva della città si sposta quotidianamente verso Budapest, con la maggior parte che utilizza veicoli privati Vezess.hu riferisce. Il sindaco László Cs invecezik ha sottolineato che il numero dei pendolari da Érd a Budapest è aumentato del 164% dal 2001.

Il futuro della politica dei parcheggi di Budapest

La riforma dei parcheggi in corso nella città mira ad affrontare queste sfide, mentre continuano i dibattiti su chi dovrebbe essere responsabile della costruzione delle strutture P+R, il pacchetto di riforme attualmente non include tali piani, si concentra invece sui principali cambiamenti normativi nei prossimi anni.

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