Il gigante austriaco Strabag deve affrontare le ricadute per un massiccio fallimento edilizio in Ungheria!

La costruzione dell’autostrada M30, che collega Miskolc e Košice, è iniziata nel 2018 ed è stata completata entro il 2021. essendo uno dei corridoi di trasporto chiave della regione, prometteva sostanziali vantaggi economici e logistici per le comunità vicine.
Costruito da due società austriache della Strabag, il progetto avrebbe dovuto essere un trionfo, tuttavia, appena due anni dopo la sua apertura, gravi problemi strutturali costrinsero la chiusura del tratto tra Szikszó e Miskolc a causa del cedimento.
János Lázár, ministro delle Costruzioni e dei Trasporti, ha visitato il sito e ha criticato aspramente Strabag. Secondo lui, è stata la lavorazione difettosa dell’azienda a portare ai problemi che si sono verificati. Secondo il ministro, il binario ha dovuto essere quasi completamente demolito per garantirne la stabilità rinforzando la struttura portante La sezione ridisegnata sarà rinforzata con pali di ferro, che si prevede forniranno una soluzione a lungo termine.

Secondo il Telex, Strabag si è impegnata a coprire i costi di ricostruzione, stimati in 4 miliardi di HUF (9 miliardi di EUR), sotto la loro garanzia 12.10000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000
Niente più lavoro per Strabag
Strabag ha più di 86.000 dipendenti ed è attiva in diversi paesi, tra cui l’Ungheria L’azienda è uno dei maggiori attori edili della regione, ma il recente scandalo in Ungheria ha evidenziato problemi di qualità che potrebbero compromettere seriamente la reputazione della Strabag ha un forte track record nel settore edile europeo, ma il caso attuale è un avvertimento che potrebbe esserci un divario significativo tra il suo track record e le sue prestazioni attuali.
Nella sua dichiarazione, Lázár ha chiarito che non desiderano collaborare con Strabag in futuro, poiché non considerano il lavoro dell’azienda di qualità sufficiente. Secondo Lázár, la lezione da imparare dal caso dell’autostrada M30 è che nella selezione degli appaltatori dovrebbero essere applicati requisiti più rigorosi, soprattutto quando si tratta di società straniere. La posizione del Ministro delle Costruzioni e dei Trasporti va oltre questo problema; sostiene inoltre il divieto alle aziende straniere di operare nei mercati al dettaglio ungheresi.

I problemi del tratto autostradale di Miskolc incidono non solo dal punto di vista economico ma anche sociale, la vita quotidiana della popolazione locale è resa più difficile dalle restrizioni alla deviazione e al traffico, che aumentano l’insoddisfazione Il successo di tali progetti non è solo una questione tecnica ma anche sociale, poiché le infrastrutture di trasporto hanno un impatto diretto sulla qualità della vita delle persone.
Una tragica svolta degli eventi
Nel bel mezzo dello scandalo che circondava l’autostrada M30, si diffuse la notizia che il CEO di Strabag Klemens Haselsteiner era morto inaspettatamente all’età di 44 anni, secondo un comunicato ufficiale della società, la sua morte fu dovuta a cause naturali, che fu poi chiarita da Kronen Zeitung essere stato un sanguinamento da aneurisma Il padre del leader austriaco del settore edile, Hans Peter Haselsteiner, è una delle figure più note nel settore edile austriaco e possiede una significativa partecipazione azionaria in Strabag.
Secondo il Indice, Klemens Haselsteiner si è laureato in amministrazione aziendale all’Università di Chicago e ha lavorato in varie posizioni dirigenziali all’interno del gruppo Strabag. È stato amministratore delegato dal gennaio 2023 e uno dei suoi obiettivi principali era rendere l’azienda neutrale dal punto di vista climatico.
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