Tragedia alla stazione ferroviaria di Novi Sad legata a un’azienda di proprietà ungherese, riferiscono i media serbi

Un tragico incidente alla stazione ferroviaria di Novi Sad (Újvidék), recentemente rinnovata, dove venerdì è crollata una terrazza di vetro, provocando quattordici morti e numerosi feriti gravi, ha sollevato dubbi sulle società che supervisionano il progetto. I media serbi, citando informazioni provenienti dalle piattaforme di approvvigionamento locali, collegano la ricostruzione della stazione al Project Bureau Utiber, una società di proprietà di interessi ungheresi. Mentre la dichiarazione ufficiale delle Ferrovie serbe rilevava che solo la facciata e gli interni della stazione sono stati ristrutturati, senza menzionare la struttura della terrazza, fonti di notizie locali suggeriscono che Utiber ha avuto un ruolo nella supervisione della ristrutturazione della stazione.
L’impresa edile ungherese Utiber Közúti Beruházó Ltd., i cui progetti prevedono spesso lavori di subappalto per le società di L invecerinc Mészáros, possiede la maggior parte del Project Bureau Utiber, Szabad Magyar Szó riporta. Fondata nel 2014, la filiale con sede a Novi Sad è cresciuta notevolmente, con ricavi che sono saliti alle stelle fino a diciassette volte i livelli iniziali e profitti netti che sono aumentati di quasi novanta volte nell’ultimo decennio Attualmente, impiega 63 persone ed è principalmente di proprietà di Utiber Közúti Beruházó, con l’85% di proprietà ungherese, mentre il 15% appartiene a Miodrag Jović, cittadino serbo e amministratore delegato.

Oltre al progetto della stazione ferroviaria, Utiber si è assicurata numerosi contratti statali in Serbia, anche per l’ammodernamento delle ferrovie e la supervisione della costruzione dello Stadio Nazionale, per un totale di contratti per un valore di oltre 23 milioni di euro. Nel progetto ferroviario di Novi Sad, Utiber ricopre la posizione di supervisione leader tra diversi offerenti sulla linea ferroviaria di confine ungherese, sottolineando il loro dominio in questo progetto infrastrutturale.
I proprietari ungheresi dell’azienda, György Lakits e László Almássy, hanno fatto notizia anche in Ungheria, soprattutto con il coinvolgimento di Utiber nelle concessioni autostradali nazionali 24.hu scrive. Nel 2022, il governo ungherese ha assegnato una concessione autostradale di 35 anni a un consorzio legato al magnate degli affari Lőrinc Mészáros, i cui stretti legami con il primo ministro ungherese Viktor Orbán sono ben documentati Utiber, che spesso lavora come subappaltatore delle aziende di Mészáros, ha beneficiato in modo significativo dei contratti statali e dei finanziamenti dell’Unione Europea, che hanno contribuito alla sua rapida espansione e redditività.
In risposta a questi collegamenti, il notiziario ungherese Telex contattato Utiber per commenti sulle loro responsabilità specifiche nel progetto Novi Sad ma non ha ancora ricevuto risposta.
Con un ampio coinvolgimento sia nel progetto ferroviario serbo che nella costruzione dello Stadio Nazionale, la presenza di Utiber in Serbia esemplifica la stretta cooperazione economica tra le due nazioni. Questi collegamenti non solo hanno facilitato lucrosi contratti sostenuti dallo Stato, ma hanno anche alimentato l’espansione delle aziende ungheresi all’interno dei settori delle infrastrutture e delle costruzioni della Serbia.
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