Effetto Airbnb: i prezzi degli appartamenti a Budapest iniziano a scendere dopo il divieto di Airbnb

Anche se gli affitti a breve termine, incluso Airbnb, non saranno vietati nel Distretto VI di Budapest (Terézváros) fino a gennaio 2026, gli effetti del voto di settembre si fanno già sentire nel mercato immobiliare locale, secondo László Balogh, capo economico analista di Ingatlan.com.

Effetto del divieto di Airbnb già avvertito a Budapest

Da agosto, il prezzo per metro quadrato per gli appartamenti di dimensioni inferiori a 50 metri quadrati, comunemente utilizzato come affitti Airbnb, è diminuito di circa il 1%, con una media di 1,037 milioni di fiorini (2.590 euro), Népszava riporta. Allo stesso tempo, il numero di immobili in vendita in questo segmento è aumentato notevolmente da 130 a quasi 200, segnando un balzo del 50% in soli tre mesi. Al contrario, il vicino Distretto VII ha visto un leggero aumento dei prezzi durante questo periodo.

Terézváros, dove gli affitti a breve termine sono più concentrati, ha 2.700 proprietà elencate su Airbnb, che rappresentano l’8-9% del patrimonio immobiliare del distretto In tutta Budapest, ci sono circa 15.000 annunci Airbnb, che costituiscono circa l’1,5% del mercato immobiliare totale della città.

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Foto: depositphotos.com

Gli esperti avevano già previsto due opzioni per i proprietari di queste proprietà: o venderle o passare ad affitti a lungo termine Questo spostamento potrebbe rallentare la crescita dei prezzi nelle aree colpite, possibilmente anche smorzando il previsto aumento dei prezzi delle case nel prossimo anno Gli effetti a catena potrebbero essere avvertiti anche nei quartieri vicini e potenzialmente in tutta la città, dove gli aumenti complessivi dei prezzi potrebbero essere temperati.

Un’altra impennata dei prezzi prevista per il prossimo anno?

Balogh ha però sottolineato anche un altro fattore che influenza il mercato: l’anno prossimo il governo ungherese pagherà circa 1.300 miliardi di fiorini (3,25 miliardi di euro) nei rendimenti obbligazionari, alcuni dei quali probabilmente confluiranno nel settore immobiliare, in particolare nelle proprietà altamente attraenti del centro. Questo afflusso di capitali potrebbe neutralizzare gli attuali cali dei prezzi legati ad Airbnb, portando potenzialmente a un’altra impennata dei prezzi degli immobili.

C’è ancora molta incertezza su Airbnb a Budapest Con nessuna regolamentazione locale in vigore e nessuna direzione chiara da parte del governo, la situazione rimane fluida Lajos Böröcz, segretario generale dell’Associazione ungherese dei datori di lavoro dell’ospitalità, ha sottolineato che anche nello scenario peggiore, in cui gli affitti Airbnb diventano impraticabili, le diverse offerte di alloggi di Budapest soddisferebbero comunque le esigenze della maggior parte dei visitatori. Tuttavia, il settore potrebbe perdere quei viaggiatori che sono specificamente attratti dalle proprietà Airbnb e non sono disposti ad accontentarsi di alternative.

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