Il governo di Orbán si prepara a contrarre un altro prestito dalla Cina?
Venerdì il ministro dell’Economia nazionale Márton Nagy ha incontrato il presidente della Banca cinese per lo sviluppo Tan Jiong, ha detto il suo ministero.
Le parti hanno discusso dei progetti comuni che Ungheria e Cina stanno intraprendendo nei settori delle infrastrutture, dell’energia, della digitalizzazione e della mobilità elettrica, hanno inoltre scambiato opinioni sull’approfondimento della cooperazione finanziaria sovrana nel quadro di cooperazione sino-ungherese.
Nagy ha affermato che i legami tra Ungheria e Cina, anche nei settori della cooperazione finanziaria, non sono mai stati migliori. L’Ungheria si sforza di stabilire legami economici basati sul rispetto reciproco a vantaggio di tutte le parti, e la Cina e le istituzioni finanziarie cinesi sono partner molto importanti in questo sforzo, ha aggiunto.
Ha riconosciuto il ruolo di rafforzamento della Cina nel finanziamento globale e il peso crescente del paese negli investimenti globali L’Ungheria è diventata la destinazione numero uno per gli investimenti cinesi nell’Europa centrale e orientale, e il paese mira a rafforzare il suo ruolo di ponte per capitali, know-how e tecnologia dall’Est e dall’Ovest, ha aggiunto.
Ha detto che l’Ungheria conta sulle istituzioni finanziarie cinesi nell’attuazione di progetti infrastrutturali nel quadro della strategia di sviluppo economico del governo, tra cui la tangenziale ferroviaria V0 intorno a Budapest, una linea ferroviaria rapida che collega l’aeroporto internazionale Liszt Ferenc con il centro della capitale e il potenziamento delle infrastrutture ai valichi lungo il confine con la Serbia. Ha detto che il potenziamento della linea ferroviaria Budapest-Belgrado, un altro progetto sostenuto da finanziamenti cinesi, dovrebbe terminare nell’estate del 2025.
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