Ambasciatore cinese a Budapest: la Cina pronta a cooperare ulteriormente con l’Ungheria
La Cina è pronta a cooperare ulteriormente con l’Ungheria nel quadro della Belt and Road Initiative e della politica di apertura orientale del governo ungherese, ha detto venerdì Gong Tao, ambasciatore cinese in Ungheria, in una conferenza a Budapest.
Segnato il 75° anniversario delle relazioni diplomatiche Ungheria-Cina
L’ambasciatore ha affermato che la Cina vuole rafforzare la sua cooperazione con l’Ungheria e lanciare progetti in settori quali l’intelligenza artificiale e la transizione verde, affrontando l’evento organizzato per celebrare il 75° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Ungheria.
Gong Tao ha detto che entrambe le parti hanno insistito sull’onestà, l’amicizia e una cooperazione “win-win style”, e che ha stabilito le basi per le loro relazioni Sebbene Cina e Ungheria siano geograficamente distanti l’una dall’altra, hanno sempre rispettato e sostenuto il percorso di sviluppo che ciascuna ha scelto, tenendo conto degli interessi fondamentali dell’altra così come delle principali preoccupazioni, ha aggiunto.

Ha sottolineato che il governo ungherese ha sostenuto il principio della Cina unica e si è opposto a qualsiasi comportamento separatista che possa minare l’unità nazionale della Cina. Ha affermato che la Cina rispetta anche la politica interna ed estera scelta dall’Ungheria, adatta alle proprie esigenze, e ha sostenuto gli sforzi del paese per mantenere la stabilità nazionale e promuovere lo sviluppo economico.
Ambasciatore cinese: la Cina è il più grande investitore straniero in Ungheria
Ha detto che i due paesi continueranno ad approfondire la loro cooperazione nel commercio, negli investimenti e nelle infrastrutture, oltre a partecipare insieme alla costruzione della Belt and Road Initiative Ha osservato che la Cina è stata il più grande investitore straniero in Ungheria nel 2023, e che gli investimenti cinesi nel paese hanno creato più di 10.000 posti di lavoro e dato all’economia un grande impulso.
Con il commercio bilaterale che raggiunge oltre 13 miliardi di dollari, la Cina è il principale partner commerciale dell’Ungheria al di fuori dell’Unione Europea, ha affermato. I voli cargo e gli investimenti hanno reso l’Ungheria un hub logistico tra Cina ed Europa, ha aggiunto.
Gong Tao ha affermato che i collegamenti tra cinesi e ungheresi hanno anche fornito una solida base per i legami bilaterali, aggiungendo che l’ungherese è una materia in dodici università in Cina, mentre l’Ungheria ospita sei Istituti Confucio e una doppia scuola cinese-ungherese.
Ha detto che una visita in Ungheria del presidente cinese Xi Jinping a maggio ha segnato l’inizio di una nuova era nei legami bilaterali e ha elevato l’Ungheria e l’ampio partenariato strategico cinese al livello successivo. Questo nuovo partenariato rafforza ulteriormente l’armonizzazione delle strategie di sviluppo, migliora la cooperazione pragmatica e intensifica gli scambi culturali e interpersonali, ha aggiunto.
Impegnati per la pace e la giustizia nel mondo
Gong Tao ha riconosciuto i venti contrari affrontati dalla globalizzazione nel rafforzamento del protezionismo nell’economia globale e ha affermato che tali sfide potrebbero essere affrontate con uno scontro chiuso o una cooperazione aperta, che si sono rivelati un test per la saggezza dei politici. Ha aggiunto che il primo ministro Viktor Orban ha espresso la sua opposizione allo scontro che porta alla rottura dei legami e ha affermato che l’Ungheria mira a diventare un punto d’incontro commerciale e tecnologico per l’Est e l’Ovest.
Ha detto che l’Ungheria è un ponte di comunicazione tra le civiltà orientale e occidentale La Cina vuole che l’Ungheria continui a sfruttare le opportunità per cooperare nei settori dell’istruzione, della cultura, del turismo, dello sport e dei media, ha aggiunto.
Ha affermato che Cina e Ungheria sono entrambe impegnate per la pace nel mondo e per la giustizia e si oppongono all’intervento negli affari interni di altri paesi e alle sanzioni unilaterali.
János Latorcai, il vicepresidente del parlamento ungherese, ha detto che la visita del presidente Xi a maggio ha aperto un nuovo capitolo nei legami bilaterali Ha aggiunto che la politica di apertura orientale del governo ungherese, annunciata nel 2010, ha prodotto innumerevoli benefici.
Latorcai ha affermato che l’Ungheria resta impegnata a essere un ponte tra Oriente e Occidente, anche nell’era odierna dei blocchi.
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