L’economia ungherese mostra gli ultimi dati deludenti

Lunedì l’Ufficio centrale di statistica (KSH) ha dichiarato in una seconda lettura dei dati che il valore delle esportazioni in euro è diminuito del 9,9% rispetto all’anno precedente e delle importazioni del 7,8%. Indicatori negativi nell’economia ungherese:

La bilancia commerciale dell’Ungheria a giugno ha registrato un surplus di 1,1 miliardi di euro, deteriorandosi di 411 milioni di euro rispetto all’anno precedente.

KSH dette esportazioni sono calate del 9,9 per cento annuo a 12,3 miliardi di euro, mentre le importazioni sono calate del 7,8 per cento a 11,1 miliardi di euro.

In termini di volume, le esportazioni sono diminuite dell’8,1% annuo e le importazioni del 5,2%.

Mese dopo mese, il volume delle esportazioni è diminuito del 2,4% destagionalizzato e corretto per i giorni lavorativi, mentre le importazioni sono aumentate del 4,7%.

Rispetto ad un anno prima:

Secondo i dati corretti per il calendario, il volume delle esportazioni è diminuito dell’1,4%, quello delle importazioni è migliorato dell’1,3%.

La bilancia del commercio estero di beni si è deteriorata di 411 milioni di euro. (Il saldo ha mostrato un surplus superiore di 28 milioni di euro rispetto a quello pubblicato nella prima stima.)

Il livello dei prezzi HUF del commercio estero di beni è aumentato del 4,3% nelle esportazioni e del 3,5% nelle importazioni, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente Le ragioni di scambio sono migliorate dello 0,8% Il tasso di cambio HUF si è deprezzato del 6,4% rispetto all’EUR e del 7,2% rispetto al dollaro USA.

Il volume delle esportazioni di macchinari e mezzi di trasporto è diminuito del 15%, la loro importazione è diminuita dell’8,4% Sia il volume delle esportazioni che quello delle importazioni del gruppo delle materie prime di macchinari, apparecchi e apparecchi elettrici, n.e.s. sono diminuiti drasticamente Il volume delle esportazioni del gruppo delle materie prime dei veicoli stradali è diminuito di quasi un decimo, il suo volume delle importazioni è diminuito di quasi un quinto rispetto al periodo base Il volume delle esportazioni del gruppo delle materie prime telecomunicazioni e degli apparecchi per la registrazione e la riproduzione del suono è diminuito di oltre un decimo, mentre il suo volume delle importazioni è aumentato di quasi un decimo, su base annua Il fatturato del gruppo delle materie prime dei macchinari e delle apparecchiature per la generazione di energia è diminuito in entrambe le direzioni commerciali in modo uguale di quasi un quinto rispetto allo stesso periodo del livello dell’anno precedente Il gruppo aggregato delle materie prime di macchinari e mezzi di trasporto ha contribuito alla diminuzione del volume complessivo del fatturato totale di 9,0 punti percentuali sul lato delle esportazioni e di 3,9 punti percentuali su quello delle importazioni.

Il volume delle esportazioni di manufatti è diventato inferiore dell’1,7%, mentre il loro volume delle importazioni è diminuito del 4,2% La diminuzione del volume è stata trainata da strumenti e apparecchi professionali, scientifici e di controllo, vale a dire dal lato delle esportazioni, e da materiali e prodotti chimici, vale a dire da quello delle importazioni Il gruppo di merci aggregate di manufatti ha intensificato la diminuzione complessiva del volume delle esportazioni di 0,5 punti percentuali e delle importazioni di 1,6 punti percentuali.

Il volume delle esportazioni di combustibili ed energia elettrica è aumentato del 44%, il loro volume di importazioni è stato superiore del 5,3% rispetto a un anno prima La crescita del fatturato sia nelle esportazioni che nelle importazioni può essere spiegata dal significativo aumento del volume di energia elettrica. La crescita del fatturato dei combustibili e dell’energia elettrica ha controbilanciato la diminuzione del volume complessivo delle esportazioni di 1,0 punti percentuali, e di 0,4 punti percentuali quello delle importazioni.

Il volume delle esportazioni di prodotti alimentari, bevande e tabacco è diventato superiore dell’8,2%, il volume delle importazioni è diminuito del 4,0%. La crescita del volume è stata trainata da cereali e preparazioni di cereali dal lato delle esportazioni, e da frutta e verdura nella diminuzione su quella import. La variazione di volume realizzata dal gruppo aggregato delle materie prime ha rallentato la diminuzione totale delle esportazioni di 0,5 punti percentuali e ha contribuito alla diminuzione delle importazioni di 0,2 punti percentuali.

Il volume delle esportazioni verso gli Stati membri dell’UE-27 è diventato inferiore del 10% e quello delle importazioni da lì è diminuito del 4,0% Il saldo del commercio estero di beni è diminuito di 685 milioni di EUR, generando un surplus di 1,3 miliardi di EUR Questo gruppo di paesi ha rappresentato il 76% delle esportazioni e il 72% delle importazioni.

Nel commercio extra-UE-27, il volume delle esportazioni è diminuito dello 0,2%, quello delle importazioni è diminuito dell’8,3%. Il saldo del commercio estero di beni con questi paesi è migliorato di 274 milioni di euro, mostrando un deficit di 143 milioni di euro.

Economia ungherese a gennaiogiugno 2024

Il valore delle esportazioni è ammontato a 73,3 miliardi di euro (28,6 miliardi di HUF), quello delle importazioni a 65,6 miliardi di euro (25,6 miliardi di HUF).

A gennaio giugno 2024 rispetto al volume delle esportazioni di HU è diminuito del 2,2%, quello delle importazioni del 6,4%. Il saldo del commercio estero di beni è migliorato di 3,7 miliardi di euro, il surplus è stato di 7,8 miliardi di euro. Il livello dei prezzi del commercio estero di beni è diminuito dell’1,1% dal lato delle esportazioni e del 2,6% da quello delle importazioni, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le ragioni di scambio sono migliorate parimenti del 2,5%.

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