Relatore: L’Ungheria deve rimanere sulla strada della crescita economica, dell’aumento dell’occupazione, del tasso di natalità

Il cristianesimo è ciò che determina la cultura ungherese ed europea, ha detto il presidente del Parlamento László Kövér in un’intervista al settimanale Szabad Föld, aggiungendo che le“persone devono tornare alla normalità”.

Parlando in vista della festa nazionale del 20 agosto che celebra la fondazione dello stato ungherese, Kövér ha detto che l’Ungheria ha ereditato dal re Santo Stefano “uno stato stabile che è in grado di reinventarsi e che ha fornito un quadro per le nostre vite e protetto la nostra esistenza nazionale per oltre un millennio”.

Ha detto che l’Ungheria è uno dei quattro Stati membri dell’Unione Europea che sono rimasti per oltre mille anni con lo stesso nome e nello stesso territorio in cui sono stati originariamente fondati.

Kövér ha detto che nel corso della sua storia, altri hanno sempre tentato di spingere l’Ungheria “ in un campo o in un’altra”. “È chiaro che oggi in Europa cercano di risucchiare ogni stato sovrano in uno stato unito d’Europa; un impero in cui non lascerebbero che i diversi popoli abbiano voce in capitolo nel proprio destino, ha detto”.

Relatore: ritorno al percorso 2012-2021

L’oratore ha affermato che la sovranità è oggi minacciata, aggiungendo che la sovranità può funzionare senza democrazia, ma la democrazia non può esistere senza sovranità statale.”

Kövér ha detto che l’idea che domina oggi il pensiero pubblico europeo secondo cui “ogni persona è un universo della propria” si è fatta beffe di “il principio fondamentale cristiano secondo cui l’uomo è una creazione unica di Dio al quale ha dato libertà e dignità”.

“Coloro che sostengono dalla premessa della libertà individuale illimitata non riconoscono alcun tipo di regola, ha detto il relatore. “E questo può portare all’anarchia, in altre parole al governo della folla.”

Ha detto che il 21° secolo potrebbe essere vinto recuperando le vite perse nelle guerre e nelle dittature del 20° secolo. L’Ungheria, ha detto, deve rimanere sulla strada che aveva intrapreso tra il 2012 e il 2022, caratterizzata da una continua crescita economica, aumento dell’occupazione, aumento del tasso di natalità e prosperità culturale”.

Leggi anche:

  • L’Ungheria si prepara per il più grande spettacolo pirotecnico d’Europa il 20 agosto a Budapest Qui sono i dettagli
  • Uno dei McDonald’s più belli del mondo riaperto a Budapest in centro dopo il rinnovamento

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *