FOTO: La sorprendente scalinata che conduce al Palazzo Sándor del Castello di Buda è in fase di ricostruzione

Secondo una dichiarazione condivisa sulla pagina Facebook ufficiale del Programma Nazionale Hauszmann, hanno iniziato a ricostruire la cosiddetta scala Ybl che collega piazza Szent György con via Palota a Buda. Piazza Szent György è un luogo centrale nel Palazzo Buda dove si trova il Palazzo Sándor, residenza ufficiale del presidente ungherese.

Scala Ybl per collegare piazza Szent György con Buda

La scala ha una serie di sezioni e la prima sezione sarà presto pronta, la Programma Nemzeti Hauszmann scritto.

La scala Ybl inizia dal muro meridionale del palazzo dell’arciduca Giuseppe, anch’esso in fase di ricostruzione. Abbiamo dettagliato quel progetto con le foto QUI. La scala conduce da lì sulle pendici occidentali della collina del castello a via Palota Ha diversi punti di svolta e si appoggia Dalla scala Ybl, si può anche raggiungere via Alagút e piazza Krisztina.

La sorprendente scalinata che conduce al Palazzo Sándor del Castello di Buda è in fase di ricostruzione
Foto: Programma FB/Nemzeti Hauszmann

Nella creazione della struttura di supporto della scala, seguono i requisiti tecnici più moderni, considerando l’aspetto originale con l’aiuto di foto contemporanee L’aspetto, l’uso del materiale e le coperture esterne assomigliano alla scala originale Pertanto, si adatterà al clinker e alla copertura in pietra calcarea Sütt. della spalla originale Ybl.

Miklós Ybl costruì la scala originale nella seconda metà del XIX secolo I combattimenti durante l’assedio di Budapest durante la seconda guerra mondiale la danneggiarono, anche se i suoi danni non erano gravi, i comunisti la decostruirono senza una spiegazione.

Budapest subì danni nel 1944-45

L’assedio della nostra capitale fu uno dei più grandi e sanguinosi della Seconda Guerra Mondiale Le truppe sovietiche stavano combattendo per le strade di Budapest tra il dicembre 1944 e il febbraio 1945 Alcune delle conseguenze furono la distruzione di tutti i nostri ponti sul Danubio (e Tibisco) mentre più di 2/3 (!) degli appartamenti e delle case di Budapest subirono danni Si può leggere del primo (e dimenticato) Ponte sul Danubio ricostruito dopo l’assedio di QUESTO articolo.

ponte catena budapest guerra
Il ponte delle catene distrutto nel 1945 Foto: Fortepan

Il piano sovietico era di occupare Budapest in pochi giorni, ma la resistenza tedesca era così pesante da costare decine di migliaia di vite Le truppe sovietiche non potevano prendere tanti ostaggi militari quanti avrebbero dovuto per spiegare la “lateness” perché tedeschi e ungheresi non deposero le armi, di conseguenza presero civili da tutta l’Ungheria Presero anche ebrei, sopravvivendo miracolosamente ai campi di concentramento della Germania nazista e tornando a casa.

Leggi anche:

  • Budapest fu completamente bombardata durante la seconda guerra mondiale qui è la nostra GALLERIA FOTOGRAFICA
  • Castello di Buda tra i castelli più popolari d’Europa (Buda Castle) dettagli in QUESTO articolo

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *