Giornata della difesa nazionale ungherese tenutasi a Washington

L’Ungheria sostiene tutte le iniziative internazionali volte a porre fine al conflitto in Ucraina, ha detto martedì Szabolcs Takács, ambasciatore dell’Ungheria negli Stati Uniti, durante una cerimonia a Washington, in occasione della Giornata della difesa nazionale.

Nel suo discorso a funzionari e diplomatici, Takács ha sottolineato la necessità di pace e di cessate il fuoco nell’interesse dell’Ucraina e del suo popolo e ha chiesto colloqui di pace urgenti.

L’ambasciatore ha affermato che è particolarmente importante che la NATO rimanga un’alleanza di difesa focalizzata sulla deterrenza, il che significa che deve rimanere fuori dal conflitto in Ucraina. Ha detto che l’Ungheria sta facendo la sua parte nel sostenere la sicurezza euro-atlantica, sottolineando che ora sta spendendo il 2,43% del suo PIL per la difesa e ha triplicato il suo bilancio per la difesa in meno di un decennio.

Takács ha salutato la storia di “success” dei primi 75 anni della NATO e ha osservato che il 2024 segna anche il 25° anniversario dell’adesione dell’Ungheria all’alleanza. Ha sottolineato l’impegno dell’Ungheria e ha espresso l’intenzione di espandere la cooperazione militare con la Guardia Nazionale dell’Ohio.

Alla cerimonia di martedì presso l’ambasciata ungherese ha partecipato il maggiore generale John C. Harris, aiutante generale della Guardia nazionale dell’Ohio Harris ha detto a MTI che la forza della cooperazione tra le forze armate ungheresi e la Guardia nazionale derivava dalla sua continuità nell’arco di 31 anni, ha detto che attualmente ci sono diversi membri della Guardia nazionale dell’Ohio che prendono parte a un’esercitazione congiunta in Ungheria.

Alla cerimonia hanno partecipato anche Sonata Coulter, vice segretario aggiunto dell’Ufficio per gli affari europei ed eurasiatici del Dipartimento di Stato, e il generale di brigata Timothy M. Brower, vicedirettore dell’Ufficio della Guardia nazionale per la strategia, la politica, i piani e gli affari internazionali.

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