Andare nello spazio: il primo satellite ungherese prodotto in serie potrebbe essere in orbita tra qualche anno

Il primo satellite ungherese prodotto in serie potrebbe essere lanciato entro il 2027-28: potrebbe presto arrivare il giorno in cui il paese entrerà nell’era spaziale. La notizia epocale è stata annunciata da Márton Nagy, ministro dell’Economia nazionale, durante la cerimonia inaugurale del primo centro di produzione spaziale ungherese.

Il Gruppo 4iG, affiliato al governo, insieme a REMRED Plc. ha posto la prima pietra del primo centro di produzione aerospaziale ungherese a Martonvásár, nella contea di Fejér, dove il ministro dell’Economia nazionale Márton Nagy ha parlato del futuro della strategia spaziale ungherese rapporti index.hu.

Il nuovo stabilimento REMTECH si estenderà su un’area totale di 4.000 metri quadrati con uno speciale laboratorio di 1.500 metri quadrati. Utilizzando una tecnologia modulare unica in Europa, qui verranno effettuati la produzione, l’assemblaggio e il test di satelliti a bassa orbita fino a 400 chilogrammi.

L’investimento greenfield sarà dotato di tecnologie innovative e moderne pienamente conformi agli standard del settore aerospaziale, incluso un parco solare autonomo per alimentare la fabbrica una volta completata.

I satelliti prodotti in serie saranno parti importanti della strategia spaziale ungherese

Márton Nagy lo ha ricordato quando il governo ha adottato la prima strategia spaziale ungherese nel 2021 molte persone si fanno beffe dei piani Questo nuovo progetto è la prova del successo della strategia: si creeranno 85 nuovi posti di lavoro ad alto valore aggiunto, con il centro manifatturiero che fungerà anche da base per l’innovazione futura. Oltre alle collaborazioni internazionali, l’industria nazionale della conoscenza e l’istruzione saranno collegate a progetti futuri.

Poiché l’industria spaziale è una delle industrie in più rapida crescita e, secondo sondaggi internazionali, resistenti alle crisi nel mondo, il futuro del settore sembra essere sicuro a lungo termine. Inoltre, si stima che il suo valore raggiungerà i 1.800 miliardi di dollari entro il 2035, rispetto ai 630 miliardi di dollari del 2023.

L’investimento congiunto del Gruppo 4iG con REMRED nell’industria satellitare prodotta in serie darà all’Ungheria un vantaggio tecnologico unico nella regione dell’Europa centrale e orientale L’accordo rafforzerà la capacità dell’Ungheria di tecnologie innovative, che miglioreranno la competitività, qualcosa che è cruciale per creare un ambiente economico stabile per il futuro, ha affermato Nagy.

Anche l’industria spaziale svolge un ruolo nella politica di sicurezza

La capacità di produzione satellitare dell’Ungheria non è importante solo per l’economia e la sicurezza, ma è anche una questione di sovranità, hanno sottolineato Márton Nagy e István Sárhegyi, CEO della holding spaziale e tecnologica del Gruppo 4iG.

Entrambi hanno sottolineato che, oltre al ruolo chiave che il centro produttivo ad alta tecnologia svolgerà nell’industria spaziale ungherese e internazionale a partire dal 2026, le sue capacità tecnologiche possono essere un elemento strategico della sovranità nazionale e della politica di sicurezza.

“La nostra civiltà attuale non sarebbe sostenibile senza i satelliti,”

raketa.hu cita una precedente dichiarazione di Sárhegyi L’amministratore delegato ha affermato che l’infrastruttura e la conoscenza che il progetto satellitare prodotto in serie e, nel complesso, l’industria spaziale può fornire all’Ungheria sono di fondamentale importanza I dati satellitari e l’infrastruttura critica basata su di essi, come la fornitura di comunicazioni accurate e istantanee a livello globale, sono essenziali nel 21° secolo. Ciò è stato dimostrato, ad esempio, dalla guerra russo-ucraina.

Sárhegyi ha anche affermato che negli ultimi anni, il costo del lancio dei satelliti è diminuito notevolmente, consentendo a nuovi attori di entrare nell’industria spaziale, In effetti, i paesi più piccoli stanno giocando un ruolo sempre più importante nello sviluppo di satelliti prodotti in serie accanto alle grandi potenze: qualcosa che offre ampie opportunità di investimento in Ungheria.

Secondo Márton Nagy, l’obiettivo è quello di avere il primo satellite pronto nel nuovo centro entro il 2027 o 2028.

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