Le università ungheresi sono ancora escluse dal programma Erasmus+
L’Unione europea frena lo sviluppo delle università ungheresi, intrappolando studenti e docenti in un gioco politico, ha detto Balázs Hankó, segretario di Stato per l’istruzione superiore, in un’intervista pubblicata venerdì, dichiarando che l’Ungheria reagirà.
Nell’intervista a Magyar Nemzet, il segretario di stato per l’innovazione e l’istruzione superiore del ministero della cultura e dell’innovazione, ha affermato che la politica del governo di cambiare il modo in cui operano le università sta già dando i suoi frutti e diverse università sono avanzate rapidamente in varie classifiche internazionali.
Hankó ha criticato un rapporto dell’Associazione universitaria europea del 2023 che suggeriva che le università ungheresi non avevano autonomia, affermando che il rapporto si era concentrato sulle università statali, anche se la maggior parte delle istituzioni ormai non erano gestite dallo Stato. Ha accusato l’associazione di fare affermazioni fuorvianti e diffamare la nostra nuova struttura”.
Nel frattempo, ha accusato l’UE di avanzare richieste del tutto irragionevoli bloccando il programma Erasmus+ e tentando di privare studenti, insegnanti e ricercatori ungheresi delle loro attività e contatti internazionali.
Università ungheresi sulla buona strada?
Il programma Pannonia da 10 miliardi di fiorini (25,4 milioni di euro) del governo, tuttavia, garantisce che 8.000 studenti ungheresi e stranieri che studiano in Ungheria acquisiscano esperienze all’estero, mentre il programma HU-rizont aiuta i ricercatori ungheresi a perseguire i loro obiettivi in un ambiente internazionale, ha osservato.
Mentre 5 anni fa 7 università ungheresi erano collocate nel 5% più ricco della classifica globale, oggi questa percentuale è cresciuta fino a 12, ha detto. Inoltre, i finanziamenti universitari sono aumentati di 2,5 volte, con un fiorino su due legato alle prestazioni, ha aggiunto.
Per quanto riguarda la formazione professionale, Hankó ha affermato che il nuovo sistema dal 2020 ha avuto un inizio fantastico ed è stato riconosciuto nei concorsi e nelle classifiche internazionali. Ha affermato che i legami tra formazione professionale e istruzione superiore si stanno rafforzando, con il numero di candidati dalla formazione professionale all’istruzione superiore in aumento del 74%, mentre 40 centri di formazione professionale hanno stretto partenariati con le università.
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