Statistiche demografiche inquietanti: rivelate le tendenze matrimoniali e di nascita dell’Ungheria nel 2023!

Nel 2023 l’Ungheria ha registrato una significativa diminuzione sia del numero di matrimoni che dei divorzi, come da dati preliminari diffusi dall’Ufficio centrale di statistica ungherese (KSH) Il numero di matrimoni ha toccato il minimo storico, con soli 50.150 matrimoni contratti, segnando un notevole calo rispetto agli anni precedenti.
Secondo il 24.hu, l’anno passato ha visto l’Ungheria sperimentare una significativa flessione sia dei matrimoni che dei divorzi Con solo 50.150 matrimoni contratti, ha segnato il dato più basso dal 2015, in netto contrasto con gli anni precedenti quando i tassi di matrimonio variavano tra 64.000 e 72.000 all’anno dal 2019 al 2022.
In termini di divorzi, solo 16.700 coppie hanno optato per il divorzio l’anno scorso, la cifra più bassa in oltre 50 anni dal 2020, quando era pari a 14.979 Prima del 2020, il tasso di divorzio non era sceso sotto i 15.000 dal 1960, sebbene non siano disponibili dati ufficiali, si suggerisce che misure come il pagamento degli interessi penali all’interno dell’assegno familiare e criteri rigorosi di ammissibilità per i benefici potrebbero contribuire a mantenere sotto controllo il tasso di divorzio.
Nell’ultimo anno, Ungheria ha registrato un saldo netto negativo nei matrimoni, con 58.000 matrimoni terminati rispetto a poco più di 50.000 matrimoni contratti. Questo saldo negativo comprende non solo i divorzi ma anche i matrimoni terminati a causa della morte di un coniuge, per un totale di 41.300 casi di questo tipo nel 2023.
Le donne rinviano la maternità in Ungheria
In Ungheria, la tendenza delle donne che partoriscono nelle fasi successive della vita continua a salire L’anno scorso sono nati un totale di 85.200 bambini, segnando il minimo storico Tra loro, 43.800 erano maschi e 41.400 erano femmine.
Negli ultimi 25 anni, c’è stato costantemente un surplus marginale di nascite maschili rispetto a nascite femminili In particolare, l’età media delle donne che accolgono il loro primo figlio ha raggiunto un massimo record di 29,24 anni, continuando la sua marcia verso l’alto rispetto agli anni precedenti Quando si considera l’età media delle madri alla nascita di ogni bambino, la cifra si attesta a 30,54, anch’essa un livello record.
Ciò è in netto contrasto con i dati dei decenni precedenti, quando l’età media delle madri alla nascita del loro primo figlio era notevolmente inferiore, come quella inferiore a 23 anni nel 1990 e intorno a 27,92 nel 2009. In risposta a questa tendenza, il governo ha introdotto l’esenzione dall’imposta sul reddito personale per le madri sotto i 30 anni l’anno scorso, con l’obiettivo di incoraggiare il parto anticipato, poiché gli studi suggeriscono che diventare madre prima dei 30 anni aumenta la probabilità di avere due o più figli.
Per il secondo anno consecutivo, Ungheria‘il tasso di fertilità totale, che riflette il numero medio di figli che una donna partorirebbe nel corso della sua vita in base al suo tasso di fertilità specifico per età, è leggermente diminuito.
Nel 2021 si è attestato a 1,59, scendendo a 1,52 nel 2022 e scendendo ulteriormente a 1,51 l’anno scorso, nonostante ciò, si registra un notevole miglioramento a lungo termine rispetto al minimo negativo di 1,25 nel 2010. è importante notare che la sostenibilità di una popolazione viene raggiunta quando il tasso di fertilità totale raggiunge 2,1.
Inoltre, i dati preliminari dell’Ufficio centrale di statistica ungherese (KSH) hanno indicato un minimo record nel numero di aborti in Ungheria, con solo 21.000 segnalati nel 2023. questo segna un contrasto sorprendente con la metà degli anni 2000 quando erano prevalenti cifre che superavano i 50.000 aborti all’anno.
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