Annunciato il primo candidato alla presidenza ungherese

In seguito alle dimissioni di Katalin Novák, il partito di opposizione radicale Mi Hazánk (La nostra patria) ha annunciato la sua candidatura per il prossimo presidente ungherese. Nel frattempo, Katalin Novák ha presentato ufficialmente le sue dimissioni.
Il primo candidato
“Mi Hazánk nomina la dottoressa Magdolna Csath, professoressa, economista e professoressa universitaria, come nuova presidente della Repubblica. Magdolna Csath sarebbe una presidente dell’Ungheria che è al di sopra dei partiti e ha già dimostrato il suo valore nel corso della sua carriera, e noi, quindi, speriamo che altri partiti sostengano la sua candidatura”, ha annunciato il Movimento Mi Hazánk.
Magdolna Csath è un’economista vincitrice del Premio Szent-Györgyi Csath è stata candidata per il Partito ungherese della Giustizia e della Vita (MIÉP) alle elezioni parlamentari del 2002, Rapporti sull’indice.
Katalin Novák si è dimesso sabato dalla carica di Presidente della Repubblica, come abbiamo riferito QUI. Il suo successore sarà eletto dall’Assemblea Nazionale Anche il Movimento Mi Hazánk e altri partiti di opposizione propongono elezioni dirette per il capo dello Stato.
Dimissioni ufficiali pubblicate
Sul sito del Parlamento è stata pubblicata la dichiarazione con cui Katalin Novák si dimette ufficialmente dal suo incarico di Presidente della Repubblica, d’ora in poi spetta al Parlamento decidere sulla sorte del Presidente della Repubblica, Index scrive.
Informo l’Onorevole Parlamento che mi dimetto dal mio mandato di Presidente della Repubblica ai sensi dell’articolo 2 della legge CX del 2011 sullo status giuridico e sulla remunerazione del Presidente della Repubblica,
Katalin Novák ha scritto nella dichiarazione, ricevuta oggi dal Parlamento, il 12 febbraio.

Sebbene la Presidente della Repubblica si sia dimessa oralmente, ha dovuto farlo per iscritto per seguire la procedura formale. La legislazione ungherese pone diverse condizioni:
- Per la validità delle dimissioni è inoltre necessaria una dichiarazione di accettazione da parte del Parlamento.
- Il Parlamento può chiedere al Presidente della Repubblica di riconsiderare la sua decisione entro quindici giorni.
- Se il Presidente della Repubblica mantiene la sua decisione mediante dichiarazione scritta, il Parlamento non può più rifiutarsi di prendere atto delle dimissioni.
Katalin Novák resterà Presidente della Repubblica, almeno formalmente, fino alla fine di febbraio.
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