Il parlamento ungherese voterà oggi per l’adesione della Svezia alla NATO? AGGIORNATO

Su iniziativa dei partiti di opposizione, il presidente del Parlamento László Kövér ha convocato lunedì una sessione straordinaria del parlamento.

Nella sessione proposta dai socialisti e sostenuta dalla Coalizione Democratica (DK), Momentum, Jobbik, Párbeszéd e LMP, i legislatori discuteranno due proposte dell’opposizione e voteranno sull’adesione della Svezia alla NATO. Il Parlamento ha discusso quest’ultima questione lo scorso marzo, con solo il voto parlamentare necessario per la ratifica della candidatura della Svezia.

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AGGIORNATO: La sessione speciale del parlamento convocata dall’opposizione sull’adesione della Svezia alla NATO non ha il quorum

In assenza dei partiti al governo, la sessione straordinaria del parlamento avviata dall’opposizione, che avrebbe dovuto includere un voto sull’adesione della Svezia alla NATO, non aveva il quorum.

Nella sessione di lunedì proposta dai socialisti e sostenuta dalla Coalizione Democratica (DK), Momentum, Jobbik, Párbeszéd e LMP, i legislatori avrebbero dovuto discutere due proposte dell’opposizione e l’adesione della Svezia alla NATO.

Il Parlamento ha discusso quest’ultima questione lo scorso marzo, ma la votazione per la ratifica non si è tenuta.

Intervenendo alla sessione, il deputato della LMP Mate Kanász-Nagy ha definito un’“sad” la presenza di nessuno dei membri del governo, aggiungendo che è stata un’idea imbarazzante che i partiti al governo abbiano continuato a bloccare l’adesione della Svezia alla NATO senza fornire una spiegazione ragionevole.

Bence Tordai, il capogruppo di Párbeszéd, ha citato l’impegno del primo ministro Viktor Orbán secondo cui il parlamento ratificherà l’adesione della Svezia all’“ alla prima occasione possibile. Ha detto che il governo non è stato guidato “dall’interesse nazionale dell’Ungheria, ma da qualcos’altro”, aggiungendo che “non dovremmo dimenticare chi è sia nell’UE che nella NATO che rappresenta gli interessi di un aggressore [che ha avviato] una guerra”.

El inveced Novák, vice capo di Mi Hazank, ha chiesto il veto all’adesione della Svezia, sostenendo che la sua adesione sarebbe un altro passo verso una [terza] guerra mondiale e una provocazione”.

“Mantenere una zona cuscinetto neutrale tra Russia e NATO servirebbe a preservare il fragile equilibrio, ha aggiunto”.

Koloman Brenner, capogruppo dei Jobbik-Conservatori, ha affermato che la “sad game” giocata dal governo contro la Finlandia e l’adesione della Svezia alla NATO è andata contro l’interesse nazionale dell’Ungheria.

“Viktor Orbán e Fidesz stanno diventando il burattino di Putin agli occhi dei nostri alleati della NATO e dell’opinione pubblica europea, ha detto, re”, definendo l’assenza dei legislatori di Fidesz alla sessione “vergognosa e una vergogna”.

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