Il governo Orbán pianifica un’austerità senza precedenti per i governi locali?

K-Monitor, una ONG che si batte per la trasparenza nell’uso dei fondi pubblici e nella lotta alla corruzione, scrive sul suo blog che il governo di Orbán sta progettando di effettuare tagli più severi che mai nel finanziamento del settore del governo locale.

Austerità senza precedenti a venire?

La ONG ha estratto questa spiacevole notizia dalle previsioni macroeconomiche e fiscali 2023-2027 del Ministero delle Finanze, pubblicate il 30 dicembre Telex scrive.

Secondo il Monitor K, il documento rivela che il sostegno al bilancio fornito dal governo per finanziare le funzioni del settore degli enti locali non solo non riuscirà a tenere il passo con l’inflazione fino al 2027, ma diminuirebbe anche di numero Nel frattempo, la “solidarietà tax” sui comuni con maggiori entrate fiscali proprie continuerà ad aumentare.

I finanziamenti ai governi locali diminuiranno drasticamente

Ciò ridurrebbe il finanziamento netto dal bilancio centrale al sistema di governo locale a un minimo senza precedenti. Entro il 2027, si prevede che la spesa netta del bilancio per il funzionamento dei governi locali scenderà da 850 miliardi di fiorini (2,25 miliardi di euro) nel 2023 al di sotto dei 700 miliardi di fiorini (1,85 miliardi di euro). Nel frattempo, i costi del governo locale sono aumentati notevolmente a causa dell’elevata inflazione, dei salari e dell’impennata dei prezzi dell’energia.

Cosa seguirà le misure di austerità?

Secondo K-Monitor, ciò potrebbe portare a una rottura nella vitalità dei comuni Per il governo, tuttavia, questa austerità è politicamente vantaggiosa Da un lato, i sindaci locali possono essere accusati dei problemi che seguono la diminuzione dei fondi D’altra parte, il governo può arbitrariamente distinguere tra i comuni sostenendo i favorevoli e peggiorando ulteriormente la situazione dei contrari.

Tanti soldi, ma non per i giusti scopi

K-Monitor ritiene che valga la pena notare che i governi locali hanno diritto a sussidi ai sensi della Legge Fondamentale (Alaptörvény) per svolgere i loro compiti statutari di base Secondo la ONG, invece di sovvenzionare aziende private (di quelle vicine al governo), campagne di propaganda e investimenti di prestigio, il gabinetto Orbán dovrebbe spendere quei miliardi di fiorini per il funzionamento di cimiteri, asili, scuole e lo stato delle strade.

Per altri scopi, tuttavia, il governo prevede di spendere molto di più. Ad esempio, il Ministero delle Finanze prevede che la spesa del Fondo per la Difesa aumenterà da 850,7 miliardi di fiorini nel 2023 a quasi 1.560 miliardi di fiorini nel 2027.

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