Gli archeologi hanno trovato un palazzo reale perduto a Visegrád con manufatti reali di 700 anni
Gli archeologi ungheresi hanno portato alla luce il palazzo perduto da tempo della regina Elisabetta di Polonia, vedova del re Károly Róbert e regina d’Ungheria In una scoperta intrigante, gli scienziati si sono imbattuti anche in una molletta reale di 700 anni, riccamente adornata, vicino al palazzo, confermando la residenza di una donna ricca e potente nel XIV secolo.
Come riportato da archeologia.hu, lo scavo ha avuto luogo presso il palazzo reale e il monastero francescano di Visegrád, condotto da esperti del Museo Re Mattia e dell’Istituto Archeologico del Museo Nazionale.
Gergely Buzás, archeologo e storico dell’arte ungherese, insieme ad Andrea Deák, direttore del Museo Re Mattia, identificarono un palazzo perduto da tempo costruito nel XIV secolo, sottoposto a molteplici modifiche ed ampliamenti.
L’obiettivo del progetto è svelare le planimetrie di tutte le strutture medievali all’interno del Palazzo Visegrád. Il signor Buzás espresse l’intenzione di continuare questa impresa archeologica nel prossimo anno, sottolineando che queste strutture erano prevalentemente realizzate in legno durante il regno di Carlo I nel 1320, quando Visegrád ottenne lo status di città reale libera nel 1323-1324.
Molletta reale riccamente decorata trovata a Visegrád
Curiosamente, il palazzo fu progettato per Elisabetta di Polonia, regina d’Ungheria, vedova di Carlo I, che governò come reggente fino alla sua morte nel 1380 durante il regno di suo figlio, Ladislao Magno (1342-1382). Il palazzo recentemente scoperto fu costruito per lei e successivamente smantellato durante il regno di sua nipote, Maria (1382-1385).
Durante gli scavi, gli archeologi hanno scoperto una molletta reale finemente abbellita nel giardino del castello, fornendo prove tangibili dello stile di vita opulento dell’ex abitante del palazzo Tali spille sono rimaste di moda fino al XVI secolo.
Il significato di questo progetto sta nel far luce sull’aspetto originale del palazzo Visegrád nel XIV secolo, poiché la struttura attuale riflette principalmente le modifiche apportate da Mattia I (1456-1490).
L’obiettivo è completare l’intero restauro del castello di Visegrád entro il 2035, in coincidenza con il 700° anniversario del Congresso di Visegrád, uno storico vertice che forma un’alleanza anti-asburgica tra i re Giovanni I di Boemia, Carlo I d’Ungheria e Casimiro III di Polonia. Le immagini del palazzo ricostruito offrono uno sguardo alla grandezza storica prevista per il punto di riferimento:
Potresti trovare altre immagini in questo post su Facebook: