Qual è la ragione dietro lo sconcertante calo della forza lavoro ungherese in Austria?

Per il quarto mese consecutivo, il conteggio degli ungheresi impiegati in Austria è diminuito, spingendo a speculare se si tratti di una fluttuazione stagionale o di una tendenza duratura.

Calo del numero degli ungheresi in Austria

Il numero di ungheresi che lavorano in Austria ha continuato a scendere nel mese di novembre Sebbene le cifre della Österreichische Sozialversicherung tengano conto solo dei dipendenti registrati a tempo pieno, la tendenza mostra che la forza lavoro ungherese è in calo ormai da quattro mesi.

In questo periodo di quattro mesi, quasi 8000 ungheresi partirono dall’Austria. Ad agosto, 126.656 ungheresi erano attivamente impiegati nel paese vicino, ma questa cifra è costantemente diminuita. Sebbene non del tutto allarmante, c’è ancora un aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

L’ipotesi prevalente attribuisce la riduzione dei lavoratori ungheresi in Austria alla natura ciclica del mercato del lavoro austriaco, in particolare in settori come l’agricoltura e il turismo. Il primo sperimenta una riduzione dell’attività in inverno, mentre il secondo si sta gradualmente attrezzando con l’avvicinarsi della stagione invernale. Il rapido calo del numero di ungheresi in Austria potrebbe derivare dal licenziamento temporaneo dei lavoratori dipendenti da questi settori per il loro sostentamento, come osservato da vg.hu.

Periodicità o tendenza?

È impegnativo asserire in questa fase se si tratti di una situazione temporanea o di un trend duraturo Dicembre si rivelerà decisivo per determinare se il settore dell’ospitalità necessita di personale aggiuntivo L’anno precedente ha visto un aumento di oltre mille lavoratori ungheresi in Austria.

Nonostante il declino, il mercato del lavoro austriaco continua ad attrarre lavoratori ungheresi, che sono specificamente presi di mira per numerose posizioni nel paese vicino. Di conseguenza, in Ungheria si registra un’enorme carenza di manodopera, in particolare nei lavori manuali.

L’entità degli ungheresi nel mercato del lavoro austriaco è evidente nel fatto che, dei 980mila stranieri registrati a novembre, 118mila erano cittadini ungheresi. Questa cifra si colloca solo dietro ai 124.000 lavoratori tedeschi, come riportato da economx.hu.

Leggi anche:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *