Memorie del cardinale ungherese anticomunista Mindszenty presentate a Washington
La nuova edizione delle memorie del defunto cardinale ungherese József Mindszenty è stata presentata venerdì alla Victims of Communism Memorial Foundation di Washington.
Daniel J. Mahoney, l’editore della nuova edizione, ha delineato il lavoro della vita di Mindszenty e ha riassunto il credo del defunto arcivescovo Mahoney ha detto che Mindszenty era almeno tanto un patriota ungherese quanto un uomo di chiesa e religione e si rifiutò di scendere a compromessi con il potere oppressivo comunista.
Mahoney ha preso atto della posizione del cardinale contro le dittature totalitarie in generale, riferendosi al fatto che Mindszenty respinse anche il nazismo e ricordò che fu imprigionato in Ungheria nel 1944 in seguito alla presa del potere del Partito ungherese delle Croci Frecciate.
Immagine in primo piano: Il cardinale József Mindszenty dopo la sua fuga dalla custodia in seguito alla vittoria della rivoluzione ungherese anticomunista del 1956.