Le vendite imposte dallo Stato stanno arrivando nei supermercati ungheresi, ma c’è un espediente?

Il 1° giugno, in molti supermercati ungheresi, prenderanno il via le promozioni imposte dallo Stato, il governo ungherese cita la misura come un’arma nella lotta contro l’inflazione, ma alleggerirà davvero il peso sugli acquirenti?
Cosa significa promozione obbligatoria?
Il Governo ungherese in precedenza aveva cercato di frenare l’inflazione massimali prezzi, che sono ancora in vigore per un certo numero di generi alimentari di base Oltre a questo viene la nuova misura obbligatoria, che richiede che il prezzo di un prodotto all’interno di venti specifiche categorie di prodotti sia segnato al ribasso del dieci per cento per una settimana Una clausola importante è che la svalutazione deve essere confrontata con il prezzo più basso applicato nel mese precedente.
Il governo ne ha definiti venti prodotto categorie:
- Carne di pollame
- Maiale, carne bovina e altri prodotti a base di carne
- Pesce, pesce in scatola
- Prodotti a base di carne
- Latte, panna e succedanei
- Yogurt e altri prodotti fermentati
- Altri prodotti lattiero-caseari
- Formaggio
- Burro, margarina e loro preparazioni
- Altri grassi e oli (vegetali e animali)
- Pane
- Pasticceria
- Pasta secca, riso e altri cereali
- Farina, zucchero, farina e semolino conservati
- Verdure fresche
- Frutta fresca
- Succo di frutta e verdura
- Piatti preparati, spezie, condimenti
- Caffè, tè
- Acque minerali e bibite analcoliche.
Quali cambiamenti verranno apportati ai supermercati ungheresi?
Molte persone ritengono che i negozi abbiano sempre offerto offerte speciali ai clienti, quindi non cambierà nulla. Secondo un articolo di hvg.hu, non ci saranno grandi differenze rispetto a quanto visto finora Le agenzie governative controlleranno regolarmente se i prodotti sono realmente etichettati con prezzi scontati sugli scaffali dei supermercati.
Potresti vedere il prezzo di un prodotto precedentemente scontato scendere ancora di più, o potresti vedere sconti senza precedenti fino al 50-60% in alcune catene popolari.
Il regolamento però non si applica a tutti i negozi. È definito come applicabile ai rivenditori la cui attività principale è il commercio al dettaglio misto di prodotti alimentari” e il cui fatturato ha superato 1 miliardo di fiorini (2.690.298,77 euro) netto nel 2021.
Le concessioni venivano concesse ai piccoli negozi, che non devono promuovere una particolare categoria di prodotti se hanno venduto meno di cinque prodotti di tale categoria il giorno dell’avvio del regolamento.
La promozione va dal giovedì al mercoledì di ogni settimana e il regolamento è in vigore fino al 30 settembre.
Dalle categorie, il trader sceglie quale prodotto verrà scontato Un prodotto può essere scontato per un massimo di due settimane Il governo richiede inoltre che i prodotti scontati debbano essere disponibili al momento dell’apertura.
Effetto variabile
I trader potrebbero avere un problema se il margine è inferiore al 10% per una categoria di prodotti nel suo complesso.
Gli esperti affermano che il regolamento non avrà alcun impatto su inflazione. Se l’inflazione scende, è più probabile che venga attribuita ad altri fattori (tempo favorevole, calo dei prezzi dell’energia, mangimi più economici).
Il nuovo regolamento in Ungheria rende inoltre obbligatorio informare gli acquirenti esponendo striscioni visibili degli sconti all’ingresso dei supermercati ungheresi.

