Il famoso magiaro Agár: corse di cani in Ungheria

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Le corse dei cani sono state a lungo un passatempo popolare nell’Europa orientale, con l’Ungheria che vanta alcune delle piste più impressionanti del continente. L’Alsonémedi Greyhound Park, la pista dei levrieri Isaszeg e la pista di Rábapatona sono tre delle più belle e offrono al popolo ungherese l’accesso a uno sport storico.
Un viaggio alle gare è estremamente popolare in Ungheria, con un’ossessione per le corse dei cani derivante dall’amore del cane più famoso della nazione, il magiaro agár.
Corse di cani ungheresi e l’iconico parco Kincsem
Ci sono diverse strutture premium in tutta l’Ungheria che offrono la giornata perfetta per gli appassionati di corse di cani Il Kincsem Park è il fiore all’occhiello delle corse ungheresi e rivaleggia persino con alcuni dei migliori locali d’Europa, tra cui il famoso Towcester inglese.
Negli ultimi due anni, Towcester ha ospitato alcuni dei cani più veloci di questo sport all’English Greyhound Derby, con famosi segugi come Frompostopillar (15.00), Hopes Paddington (17.00) e Romeo Command (17.00) alla guida del ultime scommesse greyhound quote per l’evento di quest’anno.
I 400 metri Derby dei levrieri ungheresi è la gara più iconica che si tiene a Kincsem, con migliaia di appassionati di levrieri che si riversano a Budapest a luglio per assistere allo svolgersi dell’azione annuale. La sede ha persino ospitato giornate di festival come la competizione internazionale di cavalli e levrieri del 2022, in cui i partecipanti hanno apprezzato le corse del Derby europeo, musica dal vivo e cibo proveniente da culture diverse.
Kincsem Park è meglio conosciuto come luogo di corse di cavalli ma ha aperto la sua nuova scintillante pista di levrieri nel 2015, diversificando così la sua offerta, oltre al Derby ungherese, Kincsem ospita diversi eventi durante tutto l’anno con gare che si svolgono su 250 e 400 metri.
Sebbene l’agár ungherese non sia più un cane da corsa, i visitatori del Kincsem Park possono assistere ad alcuni eventi incredibilmente prestigiosi con alcuni dei concorrenti più veloci di questo sport.

Le corse di levrieri continuano a prosperare in molti paesi Ungheria e molte strutture di alto profilo rimangono in tutta Europa Il parco di Kincsem ha dimostrato che integrando una pista da corsa per cani in una struttura multiuso, nuovi fan possono essere attratti per garantire che il futuro delle corse di levrieri rimanga luminoso
Storia del magiaro Agár
Conosciuto anche come levriero ungherese, l’agár assomiglia molto a un tipico levriero. Circa 1.000 anni fa, questo cane poteva essere trovato in abbondanza in tutto il paese, con gare agár esclusive apprezzate dall’élite ungherese.

Dopo la fine del XX secolo, il levriero ungherese scomparve. Fu solo a metà del 1900 che fu fatto qualcosa per proteggere il famoso levriero del paese. Tuttavia, dopo molti sforzi, furono localizzati numerosi agár e un programma di allevamento li lasciò fiorenti.
L’agár magiaro è ora considerato un tesoro nazionale e il cane è stato onorato recentemente quando la zecca ungherese rilasciato una moneta dedicata al levriero del paese La moneta è stata la terza ad essere pubblicata in una serie che celebra i cani dell’Europa orientale, con le monete vizsla e komondor stampate nel 2019 e nel 2020.
Il levriero è diventato sinonimo della cultura ungherese e, sebbene i suoi giorni di corse siano finiti, i fiorenti agár magiari sono tenuti come compagni in tutto il paese e talvolta compaiono in spettacoli di conformazione grazie alla loro bellezza.

