Il diffuso scandalo di corruzione in Ungheria riguarda i funzionari del ministero
Gli investigatori della Procura stanno indagando su nove persone in relazione a sospetta corruzione relativa a gare d’appalto dell’Unione Europea, portando il numero complessivo di sospettati a 34, ha detto venerdì la Procura investigativa centrale.
Lo scorso aprile, gli investigatori della procura hanno interrogato 18 persone sospettate di corruzione legate a gare d’appalto riguardanti il bilancio statale ungherese e fondi dell’Unione europea nell’ambito del Programma operativo per lo sviluppo economico e l’innovazione (GINOP), e anche la procura ha sequestrato beni illeciti Il 2 marzo le autorità hanno effettuato ulteriori raid presso le sedi di società commerciali e altri luoghi in 17 località a livello nazionale, conducendo perquisizioni e sequestri.
Queste incursioni sono state effettuate anche in relazione alle domande presentate nel quadro del programma di sostegno all’industria sanitaria, con 400 milioni di fiorini (1,1 milioni di euro) che rappresentano il supporto minimo possibile, si legge nella nota. I casi di corruzione coinvolgono nove funzionari e altri 11 individui.
Nell’aprile dello scorso anno, i pubblici ministeri hanno esaminato la corruzione attorno alle richieste di gare d’appalto nell’ordine di dieci miliardi di fiorini. Tre dipendenti del ministero delle Finanze erano sospettati di aver accettato tangenti e altri crimini. Gergely Gulyás, capo dell’ufficio del Primo Ministro, disse all’epoca che il sospettato di grado più alto era un capo dipartimento dell’ufficio del Primo Ministro coinvolto nella valutazione delle domande, ma questa persona era stata sospettata di una frode minore.
