Consegna a domicilio tramite droni in fase di test in Ungheria

DODO, una società che fornisce soluzioni logistiche basate sui dati, ha lanciato un progetto pilota unico in Ungheria in collaborazione con la catena di negozi chimici Rossmann. Recentemente hanno avviato la prima fase del progetto multifase, sperimentando la consegna a domicilio dei droni, nella capitale ungherese Budapest.

Secondo Károly Sáfár, rappresentante del DODO in Ungheria, l’utilizzo dei droni per la consegna dei pacchi rappresenterà un progresso significativo nello sviluppo delle opzioni di consegna a domicilio.

Come portfolio.hu scrive, durante la prima fase,

testeranno la velocità con cui potranno evadere gli ordini utilizzando i droni, garantendo al tempo stesso condizioni di consegna sicure.

I primi passi

I primi passi dell’esperimento sono stati riportati anche da indice.hu, citando un comunicato stampa inviato alla loro redazione, Mentre scrivono, è stato lanciato il primo volo di prova dal negozio Rossmann nel centro commerciale Savoya Park nel quartiere XI. La destinazione era un’area suburbana nel Distretto III.

I due distretti sono abbastanza lontani l’uno dall’altro Questa è stata una decisione intenzionale dei tester, che hanno voluto sperimentare il drone utilizzando un percorso abbastanza lungo Il drone ha volato per più di 15 chilometri, e parte del volo è stato effettuato sopra il Danubio Volare sul Danubio era necessario perché volevano testarlo in una varietà di impostazioni geografiche al fine di prepararsi

per l’ampia varietà di future opzioni di trasporto aereo,

aggiunge index.hu.

Rossmann ha anche pubblicato un video in cui si può dare un’occhiata ai droni utilizzati nel test.

La velocità del drone e le sue normative

Il drone non ha consegnato un pacco durante la simulazione, tuttavia, non è stato richiesto di ottenere risultati accurati, secondo il comunicato stampa Ad un’altitudine media di 20 metri, il drone ha impiegato 14 minuti per percorrere la distanza, con una velocità media di 50 chilometri all’ora.

Sottolineano che i sistemi di veicoli aerei senza pilota possono essere utilizzati solo in conformità con norme rigorose. Inoltre, notano, l’attività richiede un’autorizzazione speciale. Mentre scrivono, sono state ottenute tutte le autorizzazioni ufficiali necessarie per i loro voli di prova.

Questa volta, però, il drone viaggiava a 50 chilometri orari

si prevede che in futuro la velocità di volo del dispositivo sarà regolata dalla legge.

Come passo successivo nel test, il drone ora consegnerà anche un pacco dal punto di lancio alla destinazione.

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