L’eurodeputato Gyöngyösi: è giunto il momento di sanzionare Viktor Orbán e i suoi amici

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I pensieri dell’eurodeputato Márton Gyöngyösi (non allegati) tramite comunicato stampa:
L’Unione europea è da tempo alle prese con i problemi causati da Viktor Orbán e dal suo regime, che pone una sfida sempre più difficile per la comunità europea sia finanziariamente che politicamente I ripetuti messaggi politici e gli avvertimenti sono tutti falliti finora: Fidesz continua costantemente e metodicamente ad andare contro tutti i valori europei, minando l’Europa e servendo sempre più apertamente gli interessi di Mosca.
Nel frattempo, la comunità europea sembra davvero essere più determinata a proteggere le risorse finanziarie e i valori fondamentali europei.
A causa del comportamento di Orbán, milioni di euro di finanziamenti dell’UE sono ancora in sospeso, senza i quali lo Stato ungherese è destinato a fallire a lungo termine. Il clientelismo violento e l’aperta acquisizione politica delle università ungheresi hanno ora portato all’esclusione della maggior parte dei nostri istituti di istruzione superiore dai programmi Erasmus. Questa è la prima misura palpabile che verrà avvertita da una quota significativa della popolazione ungherese.
È dubbio, tuttavia, che questo passo faccia sì che il popolo ungherese si renda veramente conto della gravità della situazione.
Il regime di Orbán ovviamente si rifiuterà di fare marcia indietro, dal momento che ha ancora il pieno controllo della sua macchina di propaganda per il lavaggio del cervello Hanno già iniziato la guerra verbale anti-UE stravolgendo il caso come se fosse stata l’UE ad aver infranto le regole e non Fidesz.
Sono fermamente convinto che ci sia un solo modo per combattere efficacemente il regime di Orbán: tagliando fuori le risorse e le opportunità ai suoi stessi operatori. Finché sarà solo il popolo ungherese a sentirne le conseguenze, ma i canali di comunicazione di Fidesz rimarranno intatti, continueranno a diffondere le bugie più assurde e stravaganti.
È quindi giunto il momento che l’UE imponga sanzioni a Viktor Orbán, ai membri del suo governo, alle loro famiglie e ai partner commerciali.
Congelare i loro beni e vietare qualsiasi rapporto commerciale o finanziario con loro Questa mossa isolerebbe sufficientemente il sistema pro-Russia di Fidesz e toglierebbe i suoi strumenti di comunicazione Non è più solo l’interesse dell’Ungheria ora; è anche nell’interesse dell’Europa nel suo insieme.
Disclaimer: l’unica responsabilità per le opinioni dichiarate spetta all’autore (s) Queste opinioni non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.


