L’Ungheria continuerà il processo di costruzione della nazione con gli ungheresi
Le politiche del governo per gli ungheresi lo scorso anno sono state definite da un’azione congiunta, ha detto sabato il segretario di stato responsabile delle politiche per le comunità ungheresi all’estero, promettendo di continuare la costruzione della nazione insieme agli ungheresi etnici nel 2023.
Alle elezioni generali di aprile hanno votato un totale di 318.083 ungheresi, quasi il 94% dei quali ha sostenuto l’attuale governo, ha detto Árpád János Potápi in un video postato su Facebook.
Ringraziando gli ungheresi oltre confine per il loro sostegno, Potápi ha affermato che dopo la pandemia la guerra Russia-Ucraina ha rappresentato un’altra sfida per l’intera nazione ungherese, in particolare per la comunità ungherese nella regione della Transcarpazia, nell’Ucraina occidentale.
Gli ungheresi sia all’interno che all’esterno dei confini dell’Ungheria sono uniti nell’aiutare la comunità ungherese della Transcarpazia, ha detto Potàpi.
Ma il governo non sta rinunciando ai suoi obiettivi strategici e farà tutto ciò che è in suo potere per continuare a lavorare per una nazione ungherese unificata, ha detto Dal 2010, 1,15 milioni di ungheresi etnici hanno ottenuto la cittadinanza e 5.400 progetti di investimento sono stati realizzati nelle comunità etniche ungheresi, ha detto Potàpi, aggiungendo che il governo continuerà a contribuire all’istruzione in lingua ungherese di 300.000 bambini e giovani ungheresi ogni anno.
“Come si legge nella dichiarazione conclusiva rilasciata dalla Conferenza permanente ungherese, ogni membro della nazione ungherese ha un interesse comune che la pace venga raggiunta il prima possibile, ha affermato” Potápi. “Confidiamo che il 2023 porterà la pace in Europa.”