L’Ungheria spende 1.000 miliardi di fiorini all’anno per la ricerca e sviluppo+I
L’Ungheria spende quasi 1.000 miliardi di fiorini all’anno in ricerca, sviluppo e innovazione, e se manterrà questo ritmo sarà tra le prime dieci nazioni del mondo in questo senso nel 2030, il capo dell’Ufficio nazionale per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione (NKFIH) ha detto giovedì.
Intervenendo a una conferenza medica a Budapest, Zoltán Birkner ha affermato che l’anno scorso il paese ha speso 907 miliardi di fiorini (2,19 miliardi di euro) in ricerca e sviluppo, il 18% in più rispetto all’anno precedente.
Negli ultimi anni gli sforzi per rafforzare le capacità di innovazione dell’Ungheria si sono concentrati sul rafforzamento della ricerca e sviluppo, sulla creazione di una nuova struttura nelle università e sulla promozione di legami più stretti tra istituti di ricerca e attori del mercato, ha affermato.
Il capo dell’NKFIH ha sottolineato la necessità di stabilire forti legami tra le scienze da un lato e l’economia e l’industria dall’altro, in particolare tra la generazione e l’utilizzo della conoscenza.
