La crisi energetica colpisce ancora: chiusure e luci natalizie limitate in questa contea ungherese

La crisi energetica mette a dura prova la contea di Pesty, tra le altre regioni dell’Ungheria, i residenti dovrebbero aspettarsi orari di apertura limitati, chiusure invernali e illuminazione decorativa ridotta Tra le città più colpite ci sono Ráckeve, Solymár e Cegléd. 

Cegléd prevede un aumento significativo dei costi energetici

Secondo il sindaco Dr. András Csáky, anche con una riduzione del 20% del consumo energetico, i costi energetici aggiuntivi del prossimo anno supereranno i 600 milioni di fiorini (1.495.574,78 euro), secondo i calcoli attuali Quest’anno, il governo locale ha ricevuto 300 milioni di HUF (748.049,40 euro) come compensazione per le mancate entrate connesse all’imposta sulle imprese Tuttavia, l’anno scorso tale importo è stato di 388 milioni di HUF (967.477,22 euro). Ha aggiunto che nel frattempo l’assistenza all’infanzia è stata ridotta di 24 milioni di fiorini (59.842,70 euro) ed è stato abbassato anche il sostegno pensionistico.

Limitate luci natalizie

I rappresentanti di Cegléd hanno discusso anche dell’acquisto di sorgenti luminose a LED a risparmio energetico. Hanno deciso di ridurre al minimo il programma dell’Avvento Ceglédi per risparmiare energia, ha condiviso il sindaco la pagina della città. Inoltre, Cegléd non organizzerà quest’anno attività festive di Avvento, Natale e Capodanno nelle sale eventi delle loro proprietà comunali, Infine spegnerà le luci natalizie degli edifici pubblici comunali e delle opere d’arte pubbliche.

La limitazione dell’illuminazione decorativa non riguarda solo Cegléd ma anche Solymár Quest’anno, meno decorazioni festive illumineranno le strade di Solymár durante il periodo dell’Avvento, Secondo i calcoli, costerebbe cinque volte di più dell’anno scorso azionare le stesse decorazioni festive Pertanto, quest’anno solo i soliti testi di auguri saranno affissi agli incroci principali all’inizio di dicembre, riferisce budapestkornyeke.hu.

Chiusure e Restrizioni per crisi energetica

Anche le istituzioni del comune di Cegléd sono colpite dalla crisi energetica, con conseguenti chiusure e restrizioni, in primo luogo, il Kossuth Community Center sarà parzialmente chiuso nel gennaio 2023, ad eccezione dell’edificio “B”, In secondo luogo, il Museo di Kossuth sarà chiuso il lunedì, martedì e mercoledì tra il 22 dicembre e l’8 gennaio e tra il 1° gennaio e il 28 febbraio, inoltre, il cinema locale non sarà aperto ai visitatori il lunedì, martedì e mercoledì tra il 1° gennaio e il 31 marzo Abbiamo cattive notizie anche per i praticanti sportivi e i frequentatori di musei Il museo dello sport e la biblioteca per bambini riapriranno solo dopo il 15 aprile.

Programma di pannelli solari rinviato a Ráckeve

Quando si tratta di città ungheresi colpite da spese energetiche alle stelle, Ráckeve non fa eccezione I costi aggiuntivi di circa 500 milioni di fiorini (1.246.329,36 euro) potrebbe causare un deficit significativo per il comune entro il 2023. Inoltre, il governo rinvia gli investimenti solari già pianificati di cui avrebbero beneficiato diverse istituzioni.

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