Crisi energetica: l’Ungheria affronterà un Natale buio?
Il Natale ha un’enorme importanza in Ungheria, proprio come in qualsiasi altra parte del mondo cristiano Tuttavia, a causa della crisi energetica, il Natale di quest’anno sarà abbastanza diverso Secondo le previsioni dei sindacati, le persone probabilmente festeggeranno in un modo più modesto Poiché l’Ungheria ha visto i maggiori aumenti dei prezzi sotto molti aspetti, sorge la domanda: come festeggeranno il Natale di quest’anno?
I negozi al dettaglio e i centri commerciali non prevedono un traffico enorme durante le festività natalizie Il cibo tende ancora ad essere la prima priorità per le famiglie, tuttavia, anche i crescenti costi dei servizi pubblici aggiungono un grande onere L’acquisto di nuovi vestiti o dispositivi elettrici ha perso importanza a causa del limitato potere di spesa dei clienti Inoltre, è improbabile che i centri commerciali abbassino i prezzi degli affitti in tempi brevi, il che aggrava ulteriormente la situazione per i proprietari Si teme che molti negozi non sopravvivano quest’inverno Le due eccezioni potrebbero essere grandi catene internazionali e minimarket.
L’inverno sta arrivando
Zoltán Karsai, il presidente del Sindacato dei Dipendenti del Commercio, ha detto che gli alti prezzi delle utenze causerebbero difficoltà a molti Ha anche evidenziato nel rapporto di ATV.hu che i fermi di prezzo su determinati articoli sarebbe un ulteriore disagio per i rivenditori Tuttavia, non pensa che la questione sarebbe così grave come gli economisti avevano precedentemente previsto Csaba Bubenkó, il presidente del Sindacato Indipendente dei Lavoratori del Commercio, ha detto che tra il 2019 e il 2020, 4.000 persone hanno perso il lavoro nel settore del commercio Questo è un problema in quanto il carico di lavoro per gli individui sta aumentando drasticamente.
Se è vero che il numero di negozi è diminuito, allo stesso tempo è aumentata anche la superficie dei negozi. Ciò colpisce soprattutto i piccoli negozi mentre i negozi più grandi possono superare più facilmente i momenti difficili. La probabilità di sopravvivenza di un negozio dipende dalle sue riserve, che di solito sono minori nel caso dei negozi al dettaglio. I proprietari possono ricorrere al licenziamento di alcuni dei loro dipendenti per ridurre le spese. C’è anche il problema con i prezzi poiché i negozi più grandi ricevono tariffe più favorevoli dai fornitori. Orari di apertura più brevi o chiusure occasionali 24 ore su 24 potrebbero però servire come soluzioni.
Mentre il governo mira ad alleggerire il peso sulle famiglie con interruzioni dei prezzi, questo danneggia le imprese. I rivenditori stanno cercando di ridurre al minimo le perdite aumentando i prezzi degli articoli che non sono influenzati dalle interruzioni dei prezzi. Ciò di solito significa beni di prima necessità che i clienti acquistano in entrambi i casi, anche se i prezzi salgono.
Per quanto riguarda il Natale, la gente spenderà ancora soldi in articoli da regalo per mantenere vivo lo spirito delle feste Sarà una festa più modesta rispetto agli anni precedenti, ma sarà comunque una festa.
