Hotel ungheresi in difficoltà: molti costretti a chiudere

Gli hotel ungheresi sono in grossi guai poiché l’inflazione continua a salire I prezzi delle utenze inaccessibili possono costringere molti di loro a chiudere È impossibile incanalare tutti i costi aggiunti agli ospiti dice l’Associazione degli hotel ungheresi Ristoranti (Magyar Szállodák és Éttermek Szötsége).

Situazione insostenibile

All’inchiesta di HVG, la MSZÉSZ ha dichiarato che molti hotel chiuderanno temporaneamente Le nuove bollette hanno appena iniziato ad arrivare e alcuni hotel già lottano con l’aumento dei prezzi delle utenze Chiusure temporanee possono essere previste da ottobre o gennaio fino ad aprile-maggio.

Anche adesso, la maggior parte delle strutture ha fatto ricorso a prezzi dinamici, il che significa che i prezzi possono cambiare ogni giorno Poiché il tempo tra la prenotazione e la data di arrivo si è ridotto a circa 3-7 giorni nel caso di individui o aziende più piccole, esso pone virilmente un problema nei casi di conferenze più grandi o prenotazioni di gruppo A causa di ciò, i contratti di solito contengono una clausola che consente agli hotel di rivedere i prezzi al di sopra di determinati tassi di inflazione.

Il problema principale è che il costo approssimativo delle bollette in inverno è ancora sconosciuto Pertanto molti optano del tutto per la stagione invernale, riaprendo solo in primavera, quando le spese dovrebbero essere inferiori a causa dei ridotti costi energetici e di riscaldamento Il problema è ulteriormente complicato dall’inflazione in quanto erano necessari aumenti salariali I costi crescenti combinati con i nuovi salari sono semplicemente troppo difficili da gestire per molti.

Soluzioni

Un albergo in Somogia ha già chiuso le porte dicendo:

“Per poter essere aperti il prossimo anno, dobbiamo chiudere per ora.”

Le soluzioni differiscono nel caso di ogni struttura ricettiva, ma l’hotel Somogy almeno ha informato i dipendenti con largo anticipo La maggior parte di loro ha avuto la possibilità di cercare altri posti di lavoro e la direzione dell’hotel ha anche aiutato a trovare loro una soluzione temporanea Alcuni dipendenti saranno trasferiti in un hotel austriaco per la stagione sciistica e dopo, sarebbero di restituire il periodo imminente.

Secondo la direzione, nella stagione del riscaldamento, il gas naturale da solo costerebbe circa 6 milioni di HUF (15.000 EUR), inoltre è incerto come i prezzi oscilleranno nel prossimo futuro, mirano a far emergere il massimo della situazione mantenendo aperti il caffè e l’ufficio preparandosi per un auspicabilmente migliore l’anno prossimo.

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