L’unico ungherese che conduce una crociata in Terra Santa

Andrea II (1205-1235) ereditò dal padre, Béla III (1172-1196), il voto di condurre una crociata in Terra Santa, e lo adempì, Sebbene non fosse in grado di riconquistare Gerusalemme per il mondo cristiano, riuscì a trovare sposi per i suoi figli e così, strinse alleanze con i governanti del Medio Oriente e dei Balcani.

Dopo che Venezia distrasse la Quarta Crociata (1202-1204), e invece di combattere indietro la Terra Santa, conquistarono e saccheggiarono Costantinopoli, i leader del mondo cristiano occidentale si vergognarono e vollero vivere giù questa situazione Il re francese e l’imperatore del Sacro Romano Impero erano impegnati a combattere i loro avversari dell’entroterra, così i capi della Quinta Crociata (1217-1221) provenivano dalla “periphery” del cristianesimo occidentale: il re ungherese, il conte d’Olanda, l’austriaco e i principi merani. 

Poiché il padre di Andrea II, Béla III, non poteva adempiere al suo voto di condurre una crociata in Terra Santa a causa della sua malattia, il neoeletto papa Onorio III (1216-1227) fece di tutto per farlo fare ad Andrea, Andrea non volle andare e rimandò la campagna tre volte (nel 1201, 1209 e 1213), ma alla fine salpò dal porto di Spalato.

Molti storici dicono che Andrea lo voleva

diventa l’imperatore latino di Costantinopoli

dopo che lo zio di sua moglie, l’imperatore Enrico, era morto nel 1216. tuttavia, molti fatti contraddicono questa ipotesi, quindi oggi c’è un accordo sul fatto che Andrea non aveva tali obiettivi, voleva solo mantenere il voto di suo padre. 

Andrea non aveva i soldi per i costi di una crociata, quindi dovette vendere e ipotecare proprietà reali e persino gioielli per finanziare la sua campagna, probabilmente aveva 5-10.000 uomini, e le navi li trasportarono ad Acri, dove sbarcarono a settembre.

All’inizio di novembre, i crociati lanciarono una campagna per il fiume Giordano, costringendo Al-Adil I, sultano d’Egitto, a ritirarsi senza combattere, in seguito Andrea non partecipò ad altre azioni militari, Invece,

stava raccogliendo reliquie,

inclusa una brocca d’acqua presumibilmente usata durante il matrimonio a Cana, le teste di Santo Stefano e Margherita Vergine, la mano destra degli apostoli Tommaso e Bartolomeo e una parte della verga di Aronne.

Nel 1218, decise di tornare a casa, ma durante il suo lungo viaggio, riuscì a fidanzare la figlia di Leone I d’Armenia, Isabella, per il figlio più giovane, Andrea, inoltre, organizzò il matrimonio del figlio maggiore, Béla, con Maria Laskarina, una figlia dell’imperatore Teodoro I Laskaris Quando arrivò in Bulgaria, Andrea fu detenuto fino a quando non diede piena garanzia che sua figlia sarebbe stata unita in matrimonio” a Ivan Asen II di Bulgaria.

Infine, Andrea tornò in Ungheria alla fine del 1218 e trovò il paese sull’orlo della guerra civile Gli storici concordano oggi sul fatto che la sua crociata non ottenne quasi nulla ma gli portò onore e

dimostrato che l’Ungheria è una parte del mondo cristiano.

QUI potete leggere un articolo su come gli archeologi ungheresi trovarono il seminterrato delle tombe di Andrea II (1205-1235) e di sua moglie, Yolanda di Courtenay (1200-1233) di Costantinopoli, vicino a Egres (Igris, Romania) In Ungheria, questa è una scoperta molto importante perché a parte i re e le regine asburgiche del paese che riposano a Vienna, ci sono solo pochi monarchi ungheresi la cui tomba o tomba è conservata o addirittura conosciuta.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *