Il commissario designato dell’Ungheria per il portafoglio di vicinato e allargamento TRócsányi AGGIORNAMENTO
László Trócsányi, ex ministro della Giustizia ungherese, è stato selezionato come commissario designato dell’Unione europea per guidare il portafoglio di vicinato e allargamento, ha affermato martedì il braccio esecutivo dell’Unione europea.
Martedì la presidente eletta della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato a Bruxelles il suo team e la nuova struttura della prossima CE.
Tre vicepresidenti esecutivi
Tre vicepresidenti esecutivi avranno una doppia funzione Saranno entrambi vicepresidenti responsabili di uno dei tre temi centrali dell’agenda del presidente eletto e dei commissari.
Vicepresidente esecutivo Frans Timmermann (Paesi Bassi) coordinerà i lavori sul Green Deal europeo Gestirà inoltre la politica di azione per il clima, sostenuta dalla direzione generale dell’Azione per il clima.
Vicepresidente esecutivo Margrethe Vestager (Danimarca) coordinerà tutta la nostra agenda su un’Europa a misura di era digitale e sarà il commissario alla concorrenza, sostenuto dalla direzione generale della Concorrenza.
Vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis (Lettonia) coordinerà i lavori su un’economia che funzioni per le persone e sarà il commissario per i servizi finanziari, sostenuto dalla direzione generale per la stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l’Unione dei mercati dei capitali.
Gli altri cinque Vicepresidenti sono
Josep Borrell (Spagna, attuale ministro degli Esteri spagnolo): HR/VP designato, Un’Europa più forte nel mondo;
Văra Jourova (Repubblica Ceca, Commissario nella Commissione Juncker): Valori e Trasparenza;
Margarite Schinas (Grecia, ex membro del Parlamento europeo, funzionario di lunga data della Commissione europea): Proteggere il nostro stile di vita europeo;
Maroš Sefčovič (Slovacchia, vicepresidente della Commissione Juncker): Relazioni interistituzionali e previsione;
Dubravka Šuica (Croazia, membro del Parlamento europeo): Democrazia e demografia.
Gli altri commissari designati sono i seguenti
Johannes Hahn (Austria) sarà incaricato del “Bilancio e dell’amministrazione”, e riferirà direttamente alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, in quanto membro di lunga data del Collegio, conosce l’importanza di alimentare un’amministrazione moderna.
Didier Reynders (Belgio), che ha una formazione di avvocato, è un ex ministro delle finanze nazionale di grande esperienza, ministro degli affari esteri ed europei e ministro della difesa Nella nuova Commissione, sarà responsabile della “Giustizia” (compreso il tema dello Stato di diritto).
Maria Gabriele (Bulgaria) è un’attuale commissaria europea Ha lavorato con dedizione ed energia al portafoglio digitale, e ora sta passando a creare nuove prospettive per le giovani generazioni (portafoglio “Innovazione e gioventù”).
Stella Kyriakides (Cipro) è una psicologa medica con molti anni di esperienza nel campo degli affari sociali, della salute e della prevenzione del cancro Lei guiderà il portafoglio ‘Salute’.
Kadri Simson (Estonia) è membro di lunga data del parlamento estone e ministro per gli affari economici e le infrastrutture, sarà responsabile del portafoglio “Energia”.
Jutta Urpilainen (Finlandia) non è stata solo ministro delle Finanze e membro di lunga data della commissione per gli affari esteri del Parlamento finlandese; ha anche lavorato come inviata speciale in Etiopia, assumerà la responsabilità dei “Partenariati internazionali”.
Sylvie Goulard (Francia), ex membro del Parlamento europeo, è un’europea dedita e convinta In qualità di commissaria “Mercato interno”, guiderà il nostro lavoro sulla politica industriale e promuoverà il mercato unico digitale, sarà inoltre responsabile della nuova direzione generale per l’industria della difesa e lo spazio.
Phil Hogan (Irlanda), il commissario in carica per l’agricoltura, porterà la sua esperienza alla nuova Commissione nel portafoglio “Commercio”.
Paolo Gentiloni (Italia), ex Primo Ministro italiano e Ministro degli Affari Esteri, condividerà la sua vasta esperienza nel portafoglio “Economia”.
Virginijus Sinkevičius (Lituania), ministro lituano dell’Economia e dell’innovazione, sarà responsabile per “Ambiente e oceani”.
Nicolas Schmit (Lussemburgo) sta portando la sua esperienza dal Parlamento europeo e il suo servizio di ministro nazionale dell’occupazione e del lavoro, e sarà ora responsabile del portafoglio “Occupazione”.
Helena Dalli (Malta) ha dedicato la sua vita politica all’uguaglianza, ricoprendo il ruolo di ministro per il dialogo sociale, gli affari dei consumatori e le libertà civili, e anche di ministro per gli affari europei e l’uguaglianza, guiderà il portafoglio “Uguaglianza”.
Janusz Wojciechowski (Polonia) è stato membro di lunga data del Parlamento europeo nella commissione per l’agricoltura, ed è attualmente membro della Corte dei conti europea Sarà responsabile del portafoglio “Agricoltura”.
Elisa Ferreira (Portogallo) è attualmente Vice-Governatrice del Banco de Portugal È stata per molti anni Membro del Parlamento Europeo, ed è stata Ministro portoghese per la Pianificazione e Ministro per l’Ambiente, guiderà il portafoglio “Coesione e Riforme”.
Rovana Plumb (Romania) è un membro del Parlamento europeo (Vicepresidente del gruppo dei Democratici e Sociali), ed è un ex ministro nazionale dell’Ambiente e dei Cambiamenti Climatici, Ministro del Lavoro, Ministro dei Fondi Europei, Ministro dell’Istruzione e Ministro dei Trasporti Sarà responsabile del portafoglio “Trasporti”.
Janez Lenarčič (Slovenia) è un diplomatico sloveno È stato Segretario di Stato per gli Affari Europei, e ha lavorato a stretto contatto per diversi anni con le Nazioni Unite, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa e l’Unione Europea, sarà responsabile del portafoglio ‘Gestione della crisi’.
Ylva Johansson (Svezia) è ministro nazionale per l’occupazione ma anche ex ministro per le scuole e ministro per la sanità e l’assistenza agli anziani e membro del Parlamento svedese, inoltre è un’esperta molto rispettata nei settori dell’occupazione, dell’integrazione, della salute e del welfare, guiderà il portafoglio “Home Affairs”.
László Trócsányi (Ungheria) è l’ex ministro della Giustizia ungherese, guiderà il portafoglio ‘Vicinato e allargamento’.
Il portafoglio Quartiere e allargamento è stato guidato da Johannes Hahn.
Il predecessore di Trócsányi, Tibor Navracsics, è stato commissario per l’Istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport.
Il Parlamento europeo deve dare il suo consenso all’intero Collegio dei Commissari, dopo le audizioni dei Commissari designati nelle commissioni parlamentari, una volta che il PE ha dato il suo consenso, il Consiglio europeo nomina formalmente la CE.
AGGIORNAMENTO
Trócsányi ha affermato che la posizione sarebbe un grande onore sia per lui che per l’Ungheria. “L’allargamento e la politica di vicinato sono ambiti particolarmente importanti che hanno un impatto sulla vita quotidiana dei cittadini europei, ha affermato in una nota. “Nella mia audizione al Parlamento europeo, mi impegnerò a fare tutto ciò che è in mio potere per essere pienamente all’altezza di questo importante ruolo”, ha detto, aggiungendo che utilizzerà le sue esperienze nella diplomazia e nelle relazioni internazionali.
Il primo ministro Viktor Orbán ha accolto con favore la scelta di Trócsányi, affermando che l’allargamento del blocco è stato un compito straordinario e bello… e agli ungheresi piacciono tali compiti”. In quanto politico esperto che comprende l’essenza di Europe”, Trócsányi è particolarmente adatto ad aiutare gli aspiranti membri dell’UE a prendere il controllo delle regole, delle norme e dei valori europei”, ha affermato. L’UE si trova ad affrontare una serie di sfide e l’integrazione dei Balcani occidentali è tra le più importanti per gli ungheresi, ha aggiunto Orbán.
In una conferenza stampa, Von der Leyen ha affermato che gli obiettivi dell’Ungheria sono chiari riguardo all’integrazione dei Balcani occidentali, che sono in linea con quelli della nuova Commissione europea”. L’integrazione di questi paesi sarà un punto focale del lavoro della nuova CE, ha detto.
“Penso che l’Ungheria sia il paese che coopererà esattamente di conseguenza, ha detto”.
Il gruppo ungherese Fidesz-KDNP al Parlamento europeo ha accolto con favore l’annuncio di Von der Leyen di designare Trocsanyi a prendere in carico una delle commissioni più importanti. La politica di allargamento è da decenni uno dei portafogli più importanti della commissione, ha affermato il gruppo in una nota.
L’Ungheria è stata fin dall’inizio uno dei principali sostenitori dell’allargamento dell’UE e dell’adesione della Croazia, aggiungendo che l’integrazione dei Balcani occidentali rimarrà una priorità del governo ungherese.
“Crediamo che l’allargamento possa portare ad una vera riunificazione dell’Europa, ha affermato il gruppo.
Trócsányi è un professionista riconosciuto a livello internazionale e la sua esperienza diplomatica lo rende del tutto adatto per uno dei posti più importanti della commissione, si legge nella nota.

