L’Ungheria rifiuta di vincolare i finanziamenti dell’UE allo stato di diritto, dice a Reuters il ministro della Giustizia

L’Ungheria resisterà a qualsiasi tentativo della Commissione europea di legare i finanziamenti dell’Unione europea al rispetto dello stato di diritto, ha detto mercoledì il ministro della Giustizia all’agenzia di stampa Reuters in un’intervista.

L’UE dispone già degli strumenti di cui ha bisogno per salvaguardare lo Stato di diritto e la distribuzione dei finanziamenti dell’UE, ha detto Judit Varga.

“Non dobbiamo (ri)inventare la ruota, ha detto il ministro.

Varga ha affermato che la definizione di “generalized deficiency” relativa allo stato di diritto nel progetto di bilancio 2021-27 dell’UE è troppo vaga.

Ha detto che il suo obiettivo è quello di eliminare completamente questa proposta, sottolineando che esiste un principio di “package” al momento dell’adozione del progetto di bilancio. “Non si concorda nulla finché non si concorda tutto E questa è una linea rossa,” lei disse.

Varga ha negato che l’Ungheria stia violando il principio dello stato di diritto.

Il ministro ha respinto il piano della Commissione europea uscente di introdurre una revisione regolare dello stato di diritto in modo simile al modo in cui esamina i bilanci nazionali degli Stati membri, affermando che era completamente contrario ai trattati.

Varga ha aggiunto che si spera che la nuova commissione costruisca ponti invece di creare lacune tra gli Stati membri.