Ungheria 340,00 giovani adulti né occupati né nel campo dell’istruzione

Oltre all’Ungheria, ci sono diversi paesi europei in cui le aziende hanno difficoltà a trovare un numero sufficiente di dipendenti, tenendo in considerazione questo fattore, è particolarmente interessante che un numero significativo di giovani adulti non prosegua gli studi né inizi a lavorare Secondo Eurostat statistiche, 1,5% dei giovani 6 tra l’età di 20 e 34 anni 20 apparteneva a questo gruppo l’anno scorso, che rappresenta circa 15 milioni di persone Il rapporto del cosiddetto gruppo NEET 2 né in Employment né Education o Training (Istruzione o Formazione) è abbastanza diverso tra i paesi dell’UE.
Questo fenomeno è più dominante nei paesi del sud e dell’est; per quanto riguarda la parte centrale e settentrionale dell’Europa, è meno comune che i giovani rimangano passivi nel mondo del lavoro o dell’istruzione.
In Ungheria (Ungheria) la proporzione di giovani 0, tra l’età del gruppo 2-34 (2) che appartiene al NEET (17%) lo scorso anno, che è leggermente al di sopra della media UE Tuttavia, il valore è più drammatico quando è espresso in numeri, in quanto rappresenta 340000 giovani adulti
La tendenza ungherese riflette il situazione aggravante del mercato del lavoro negli ultimi anni – dal 2013, la percentuale di ungheresi disoccupati e di giovani adulti non istruiti e non formati è in continuo aumento. Tuttavia, ci sono ancora riserve significative in questo gruppo, soprattutto tra le donne (nel loro caso), il tasso di quelle del gruppo NEET è cambiato poco dal 2016.
La significativa discrepanza tra i sessi è in parte spiegata dalle mansioni di maternità che riguardano una certa percentuale della fascia di età analizzata. Ciò dimostra anche il fatto che il divario di genere è in costante aumento, soprattutto tra i giovani adulti in Ungheria e nell’Europa dell’Est.

Secondo il portale di notizie ungherese g7, le ragioni possono essere ricondotte alla struttura economica orientata al settore tipica dell’Ungheria e dei paesi vicini.
Ciò può essere spiegato dal fatto che negli ultimi anni la domanda di lavoro è aumentata notevolmente nei settori industriali, richiedendo un intenso lavoro umano, caratterizzato principalmente dall’occupazione maschile, anche senza formazione. Per questo motivo, vengono forniti programmi di educazione degli adulti (Adult Education) l’attenzione è rivolta alla formazione del lavoro industriale orientato all’uomo.
D’altra parte, ci sono alcuni fattori a causa dei quali le donne si trovano in una situazione svantaggiosa; e anche questo può essere elencato tra le ragioni della discrepanza. Relativo alla maternità i piani sono considerati un punto critico nei colloqui di lavoro perché le aziende sono riluttanti ad assumere eventuali candidati che potrebbero sospendere il lavoro per un periodo più lungo a causa del parto Inoltre, le tradizionali aspettative della società tendono anche a contrastare l’occupazione femminile e ulteriori studi.
Tuttavia, il numero significativo di NEET è particolarmente interessante perché negli ultimi anni si è verificato un reclutamento numeroso di gruppi sociali che negli anni precedenti erano resistenti. Sembra quindi che la riserva di manodopera sia ancora sufficiente per il Paese; tuttavia, è necessaria una maggiore attenzione al modo in cui i datori di lavoro affrontano questo segmento della società per esempio, prevedendo condizioni favorevoli per le giovani donne.

