Barca turistica capovolta a Budapest? Il capitano della nave voleva scappare all’ultimo minuto
Nuove prove suggeriscono che il capitano della barca turistica capovolta Hableány tentato di allontanare la sua nave dalla nave in arrivo Viking Sigyn, ma non ci è riuscito.
Come 24.hu rapporti, indagini della polizia hanno scoperto nuove prove che ci portano a credere che il capitano della barca turistica che presto affonderà Hableány intuì il pericolo all’ultimo minuto e tentò di allontanare la sua nave Almeno, questo è quello che sembra essere il caso dopo che la ruota della nave è stata trovata ed esaminata da esperti.
Oltre a questo,
si è scoperto che anche il timone della nave aveva un angolo di 11 gradi, il che significa che il capitano ha tentato una fuga disperata da morte certa.
Per mettere le cose in prospettiva, dobbiamo notarlo Sygin vichingo, la nave turistica in arrivo, del peso di 1000 tonnellate, si è schiantata contro Hableány, una barca turistica del peso di 40 tonnellate, con una velocità di circa 13-14 km/h Lo schianto ha praticamente fatto a pezzi Hableány, provocando uno strappo da prua a poppa La collisione è stata così forte, a quanto pare, che era impossibile non sentirla sui ponti.
Le forze di polizia di Budapest hanno riaffermato il fatto che il loro investigazione nell’incidente è duplice:
a parte il potenziale negligenza, c’è un’inchiesta sul Quello di Viking Sigyn il capitano è possibile mancata prestazione del primo soccorso.
Quest’ultima accusa sembra essere rafforzata dal fatto che Sigyn vichingo si fermarono solo a 800 metri dal luogo dell’incidente, rendendo quasi inutili eventuali tentativi di salvataggio dei sopravvissuti.

